in un thriller fantascientifico, che è anche una singolare love story "al contrario"
Tutto cominciò con un "Déjà Vu"... Riecco Denzel, a tutta adrenalina
La pellicola, insieme al romantico "Un'ottima annata" con Russell Crowe
è l'unica alternativa alle tre commedie all'italiana di stampo natalizio
Ipotesi suggestive. Per questo film un po' thriller un po' fantascientifico un po' love story, diretto dallo specialista Tony Scott (Allarme rosso, Nemico pubblico), con cui l'attore afroamericano entra, da protagonista, nel week end di uscite cinematografiche. Scelta quasi obbligata, per gli spettatori decisi a sfuggire al tris di film italiani nazional-popolari (Natale a New York, Olé, Commediasexi); e magari altrettanto ansiosi di scansare il romanticismo - per alcuni un po' stucchevole - del Russell Crowe di Un'ottima annata, in cui l'ex Gladiatore trova l'amore della vita tra i vigneti della Provenza.
Ma torniamo a lui, al divo Denzel. Qui nei panni di Doug Carlin, agente del dipartimento Alcol, tabacco ed esplosivi alle prese con le conseguenze di una strage: un battello sul Mississippi, con a bordo decine e decine di ufficiali con le loro famiglie, esplode. Ma uno dei cadaveri ripescati nel fiume, quello di una bellissima ragazza (l'attrice emergente Paula Patton: probabilmente ne sentiremo ancora parlare), presenta delle anomalie. E dunque forse, indagando su di lei, si può giungere a individuare il responsabile.
Fino a questo punto, tutto normale. Ma, grazie alla collaborazione con un gruppo di superagenti dell'Fbi, il nostro eroe comincia a pensare che quella donna può essere salvata. Che le barriere temporali possono essere spezzate. Anche se alla fine, dopo avventure al di là di ogni immaginazione, ciò che resta, nella mente, è solo un semplice, apparentemente innocuo déjà vu...
Questa la trama del film - prodotto da Jerry Bruckheimer, e distribuito da Buena Vista. Storia inverosimile oltre ogni limite, dirà qualcuno. Ma a renderla in qualche modo credibile è lui, Denzel. Affascinato, nell'accettare il ruolo, proprio dal concetto che dà titolo alla pellicola: "Tutto ruota - ha dichiarato - attorno a temi affascinanti, come le zone grigie della nostra realtà. Ognuno di noi ha provato almeno una volta la sensazione di essere già stato in un determinato posto".
E poi, ad attrarre l'attore, anche la singolare love story che è uno dei cardini di questo action-movie: "L'aspetto più esaltante della vicenda - ha ammesso - è la possibilità di vivere una grande storia d'amore al contrario: conosco la donna all'obitorio, e cerco lo stesso di salvarle la vita".
Questo sul fronte Déjà Vu. Per il resto, come già accennato, il menù delle sale offre Natale a New York (per gli irriducibili del cinepanettone), regia di Neri Parenti, con Christian De Sica, Sabrina Ferilli, Massimo Ghini, Elisabetta Canalis, Claudio Bisio, Fabio De Luigi; per i nostalgici boldiani Olè di Carlo Vanzina, che ha tra gli altri interpreti Vincenzo Salemme, Daryl Hannah, Natalia Estrada, Francesca Lodo, Enzo Salvi; per tendenti al cinepandoro, Commediasexi di Alessandro D'Alatri, con Paolo Bonolis, Sergio Rubini, Elena Santarelli, Margherita Buy e Stefania Rocca; per romantici filo-hollywoodiani Un'ottima annata, regia di Ridley Scott (fratello di Tony, in una sfida familiare ai botteghini di casa nostra), con Russell Crowe assoluto protagonista.
Per tutte le informazioni e le schede sulle uscite della settimana, consultate anche l'apposita sezione di Trovacinema.
Origine: Repubblica



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