Da Chengdu a Carro: al Festival Paganiniano
il violinista cinese Feng Ning, premio Paganini 2006,
rende omaggio al grande Niccolò nella sua terra d’origine
Nella balsamica cornice della Val di Vara prosegue con successo il “Festival Paganiniano di Carro”, dedicato al geniale Niccolò e al virtuosismo strumentale. Giovedì 2 agosto, alle ore 21, a Carro, paese natale dei genitori del leggendario violinista e compositore genovese, sul sagrato della Chiesa di San Lorenzo, nel pieno rispetto della tradizione che include nella rassegna un concerto del primo classificato all’ultima edizione del Concorso “Premio Paganini di Genova”, si esibirà Feng Ning, il vincitore 2006. Alla serata parteciperà anche il celebre e pluripremiato musicista tedesco Thomas Hoppe che accompagnerà al piano il giovane (26 anni) violinista. Feng Ning è nato a Chengdu (quinta città della Cina per numero di abitanti). Ha iniziato a studiare violino a 4 anni. A 5 ha tenuto il suo primo concerto. Dopo aver frequentato il Conservatorio di Sichuan, è approdato in Europa, a Londra, dove ha conquistato una borsa di studio alla Royal Academy of Music e ha conseguito il diploma nel 2003 a pieni voti. Attualmente studia a Berlino alla Hochschule für Music “Hanns Eisler”, ma è già una star affermata. Ha collezionato premi sin dal 2001 nelle più importanti competizioni violinistiche mondiali dal “Queen Elisabeth” di Bruxelles al concorso di Hannover, dal “Michael Hill” di Auckland (Nuova Zelanda), dal “Long-Thibaud” di Parigi al “Čajkovskij” di Mosca sino al trionfo nella scorsa edizione del Premio Paganini. Intensa la sua attività concertistica in Cina, Canada, Stati Uniti, Europa e Giappone, come pure la sua attività discografica: ha inciso per JVC Records e Triton Records in Giappone, Cypres Records in Belgio e Channel Classics nei Paesi Bassi. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo CD da solista in Cina.
A Carro, il virtuoso cinese si cimenterà in un arduo e coinvolgente programma che comprende la Sonata per violino n. 9 di Beethoven, la Violin Sonata op. 12 del compositore francese Poulenc e il celeberrimo “Cantabile”, che Paganini scrisse per violino e pianoforte. Egli, inoltre, ci offrirà una gemma musicale contemporanea “Syncopations” composta espressamente per il Premio Paganini 2006 dal poliedrico e magmatico Azio Corghi. Ed infine magica chiusura con “Le Streghe”, una tra le più affascinanti ed emblematiche pagine del repertorio del mitico Niccolò, all’epoca acclamato quanto una popstar odierna. Una curiosità: Feng Ning suona un violino forgiato l’anno scorso dal liutaio tedesco Stefan-Peter Greiner.
Anteprima golosa dalle 18 alle 20: grazie alla simpatica iniziativa dell’Associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro, promotrice della manifestazione “Piazze aperte” prima del concerto il pubblico potrà degustare le più prelibate specialità della cucina ligure negli angoli più suggestivi del borgo.
La stagione, realizzata dalla Società dei Concerti della Spezia e patrocinata dalla provincia della Spezia, dalla Comunità montana dell’Alta, Media e Bassa Val di Vara, dall’Apt Cinque Terre Golfo dei Poeti, dalla “Associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro”, dalla “Associazione Amici, Niccolò Paganini, figlio delle Terre del Vara” e dal Touring Club Italiano si avvale del sostegno della Regione Liguria e del generoso contributo di Isagro S.p.A.(gruppo qualificato a livello mondiale nel settore della ricerca, sviluppo e produzione degli agrofarmaci).
Per il prossimo appuntamento il festival Paganiniano si trasferirà in Riviera: domenica 5 agosto a Bonassola, nella Chiesa di Santa Caterina risuoneranno le note romantiche di Franz Schubert e Robert Schumann eseguite dal pianista genovese Guido Bottaro e dall’Hyperion Ensemble.
Un’attraente opportunità: Due per uno. Nell’intento di promuovere non solo l’attività musicale ma di divulgare le attrazioni turistiche dell’entroterra spezzino, la Società dei concerti ha realizzato l’iniziativa “Due per uno”. Si tratta di una formula “tutto incluso” che offre, a due persone al prezzo di una, un week-end alla Spezia comprensivo di visita alla Città e ai suoi musei, aperitivo, pranzo, cena e pernottamento in hotel 4 stelle. Ed, inoltre, trasferimento in pullman per e dall’Alta Val di Vara per il concerto in programma ed una gita in battello alle Cinque Terre.
Notizie pratiche. E’ previsto un transfert gratuito in pullman A/R da La Spezia (P.zza Europa) a Carro con partenza alle ore 18.
Ingresso: 10 euro.
Riduzione per i soci del TCI.
Abbonamento a tutti i concerti: 27 euro.
Info Due per uno: tel. 0187.731412, www.sdclaspezia.it <http://www.sdclaspezia.it/>
I giornalisti che intendano essere accreditati e/o ospitati in occasione dei concerti possono rivolgersi allo Studio Montparnasse al 347.6843236
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