Cassano (AV), alla riscoperta dell'acqua e delle tradizioni

CASSANO IRPINO (AVELLINO) – La tradizionale manifestazione “Ritorno al Medioevo” e le sorgenti, che contribuiscono a dissetare le popolazioni di ben tre regioni italiane, al centro dell’evento “Le sorgenti medievali”, terza iniziativa del ciclo di manifestazioni “Tradizione e folklore del Borgo Terminio Cervialto”, promosso dalla Comunità Montana Terminio Cervialto nell’ambito della misura 4.14 del Por Campania 2000/2006 “Incentivazione di attività turistiche ed artigianali” – Azione B “Investimenti immateriali per la realizzazione di iniziative di animazione culturale rivolte al recupero delle tradizioni e del folklore locale”.

Dopo le tappe di San Mango sul Calore e Fontanarosa, domani, lunedì 13 agosto sarà la volta di Cassano Irpino. L’evento si aprirà alle ore 11.30 con la tavola rotonda in programma presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, alla quale parteciperanno esperti e rappresentanti istituzionali. Dopo i saluti del sindaco Pompeo Fondaco e l’introduzione del presidente della Terminio Cervialto, Nicola Di Iorio, relazioneranno Arturo De Pascale della Pro loco di Cassano Irpino su “Le origini e le finalità del ritorno al Medioevo”, Gennaro Granata, storico, su “La storia del borgo attraverso il Palazzo Baronale”, Fra Agnello Stoia del Convento di San Francesco a Folloni di Montella, su “D’argento le onde di nero le bande. I Cabanillas” e, infine, Raffaele Del Franco, esperto in marketing del turismo, su “Le vie dell’acqua”.

Dopo la tavola rotonda si terrà una degustazione di prodotti tipici e la visita guidata ai luoghi più caratteristici del territorio.

L’evento “Le sorgenti medievali” si propone di valorizzare la risorsa principale di Cassano Irpino, l’acqua, in una chiave di lettura antropologica, divulgando e stimolando la conoscenza della storia del paese, contraddistinta da usi, costumi e consuetudini, molto spesso legati proprio all’acqua. La storia resta quindi un elemento centrale. Non a caso l’evento si svolge in abbinamento alla tradizionale rievocazione medievale, simbolico trait d’union tra epoche. Nello stesso giorno, infatti, si terrà la settima edizione della manifestazione “Ritorno al Medioevo”, con danze medievali, cantastorie, giullari, sbandieratori, falconieri, musici, artisti di strada e tanto altro ancora nel suggestivo borgo di Cassano Irpino.

“Cassano Irpino – afferma il presidente della Terminio Cervialto, Nicola Di Iorio – rappresenta una delle punte di diamante del territorio irpino. Le sue sorgenti contribuiscono infatti a dissetare le popolazioni di ben tre regioni e rappresentano una di quelle risorse su cui ogni organo istituzionale è chiamato ad intervenire per garantirne la salvaguardia e l’utilizzo più appropriato. Ecco perché abbiamo voluto che Cassano fosse tra i comuni protagonisti del ciclo di eventi “Tradizione e folklore nel Borgo Terminio Cervialto”, proprio per dare spazio e visibilità ad una straordinaria ricchezza di questa terra, l’acqua, il vero prodotto tipico dell’Irpinia. In tempi in cui la questione ambientale diventa prioritaria nell’agenda politica e amministrativa, a tutti i livelli istituzionali, siamo convinti che solo attraverso la concertazione e la sinergia tra enti e soggetti competenti è possibile tutelare la risorsa idrica, quella che fa dell’Irpinia, ed in particolare del territorio della Terminio Cervialto, il maggior bacino imbrifero del Mezzogiorno d’Italia”.

Il quarto appuntamento del ciclo di eventi “Tradizione e folklore del Borgo Terminio Cervialto” si terrà il 28 settembre a Senerchia con “L’oasi: natura e briganti”.