Napoli e' amministrata?

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 Napoli, 29/11/07


NAPOLI  E' AMMINISTRATA???

NAPOLI: GRANDI PROGETTI E MANCANZA DI FONDI
LA GIUNTA COMUNALE DI NAPOLI CONTINUA AD UTILIZZARE I FINANZAIMENTI EUROPEI PER  LA NORMALE ED ORDINARIA ATTIVITA'. ADESSO SONO CHIESTI FINANZIAMENTI PER LA COSTRUZIONE DI BAGNI ALLA FUNICOLARE DI P.ZZA AMDEO. SI UTILIZZANO LE RISORSE STRAORDINARIE CHE SONO STANZIATE PER L'INNOVAZIONE, LA RICERCA, LO SVILUPPO E L'OCCUPAZIONE  PER FARE LA MANUTENZIONE DI QUELLO CHE C'E' .

di Raffaele Pirozzi e Giuseppe Biasco

Qualche giorno fa, alla presenza del Sindaco Iervolino e della Giunta Comunale di Napoli, è stato presentato il progetto per la nuova sistemazione urbanistica di Piazza Garibaldi.
La nuova Piazza, immaginata da un architetto francese, è meravigliosa!
Sono previsti tre piani di attività, quello dello scambio tra le diverse linee metropolitane e ferroviarie, il piano commerciale e dei servizi e quello di superficie dove ci sarà uno specchio d'acqua immerso tra  palme ed alberi ombrosi.
Un sogno, di fronte all'attuale degrado; quanto progettato appare lontano. Eppure l'architetto francese assicura che occorreranno appena tre anni per realizzare l'intero progetto.
La zona della  Ferrovia a Napoli è tra i peggiori quartieri della città, alla fermata del bus, in Corso Novara, si radunano tossicodipendenti e spacciatori che salgono al volo su alcune pulmans diretti a Scampia, dove si trova la famosa Piazza dello spaccio di droga.
Su i due marciapiedi che delimitano Piazza Garibaldi, a destra ed a sinistra, sostano visibili ed invadenti i truffatori abituali che usano il metodo del "Pacco"; mentre si alternano i banchetti del gioco delle tre carte, attorniati da falsi giocatori che aspettano le persone da truffare. Tutto questo inserito in una confusione di mercati abusivi, etnici e locali dove si vende di tutto, dalle merci contraffate ai vestiti usati ,all'oro alle scarpe, al materiale informatico ed ai cd copiati.
Il primo elemento che manca al piano del Comune è come intende bonificare quel territorio dalle attività presenti e dalla varia umanità che è presente.
In questo particolare contesto, dove i senza fissa dimora, si mischiano con Rom e cinesi, dove turisti ed  una intera popolazione della area metropolitana e regionale  è costretta a passare per raggiungere  il centro. Diciamo  ancora ,che l'enorme periferia  comincia appena dietro Piazza Garibaldi.
Piazza Garibaldi rappresenta bene l'attuale condizione della città, cantieri in funzione da anni, traffico caotico, stazionamento di bus per tutte le direzioni possibili; comprese quelle che portano alla lontana Polonia, se non addirittura in Ucraina.
Una parte della città in cui c'è tutto ed il contrario di tutto e dove la sicurezza non è sempre una certezza.
La Giunta Comunale mette in atto una strategia troppo abusata in questa città, costruisci un sogno bellissimo, per sopportare le difficoltà della vita quotidiana.
Un brutto gioco questo attuato dalla Giunta Comunale, perché tutti sanno che i lavori della Metropolitana, che sono aperti da alcuni anni in Piazza Garibaldi, non finiranno prima del 2011, che stanno registrando ulteriori ritardi, perché il finanziamento della opera non è ancora completato e si aspetta la definitiva approvazione della Finanziaria per avere disponibili i fondi necessari.
Nel 2011 ci saranno le nuove elezioni Comunali e la Iervolino non sarà più Sindaco, perché avrà concluso i suoi due mandati che la legge prevede.
La piazza, potrebbe essere ultimata nel 2015 se fossero rispettati tutti i tempi tecnici ed amministrativi, necessari per un opera di questa importanza.
A queste difficoltà si aggiunge la certezza della mancanza di finanziamenti per questo progetto. Per risolvere questo serio problema, si pensa come al solito ai finanziamenti europei ed all'intervento dei privati che dovrebbero gestire la grande area commerciale prevista nel piano sotterraneo della piazza.
Tempi epocali per l'attuazione del progetto, incertezza dei finanziamenti per la realizzazione, nessun progetto per la sua gestione e manutenzione.
Il Comune di Napoli non prevede mai che un opera costruita, debba poi essere gestita in maniera corretta, per garantirne la sua funzione. Pulizia, manutenzione, uso corretto delle infrastrutture, sono costi aggiuntivi che spesso non vengono considerati;il ragionamento può valere per la maggior parte delle Amministrazioni Comunali della Campania e del Mezzogiorno.
A riprova di quanto affermato, va sottolineato che, contemporaneamente alla presentazione del progetto per Piazza Garibaldi; la Giunta Comunale deliberava di chieder finanziamenti alla Regione Campania per il vecchio POR, alcune opere di manutenzione ordinaria di impianti e strutture già in funzione in città.
Tra questi progetti, sono inseriti la manutenzione programmata della Funicolare di Mergellina, che per legge ogni 20 anni deve essere fatta. Un altro progetto per cui si richiedono i finanziamenti europei è il rifacimento dei bagni della stazione della funicolare di Piazza Amedeo.
E' utile sempre ricordare che i finanziamenti europei sono previsti per lo sviluppo, l'innovazione e l'aumento della occupazione.
La Giunta Comunale di Napoli continua ad utilizzare i fondi europei per finanziare opere di normale manutenzione dell'esistente, come il rifacimento del manto stradale di molte strade cittadine, la sistemazione della linea tranviaria e la manutenzione di fogne e sistemi idrici.
I fondi a cui si fa riferimento sono quelli del PIT Napoli, impegnati e non spesi per un mega progetto di sottopasso stradale tra Via Acton, Piazza Municipio e Santa Lucia, bocciato per l'impatto ambientale e sociale che prevedeva.
Sempre di più si utilizzano i finanziamenti europei per la normale ed ordinaria attività delle Amministrazioni Comunali della Regione, in cui non si prevede nulla di innovativo, tranne che il mantenimento di quello che gia c'è.
Quando nel 2013 saranno finiti i fondi strutturali, come si farà la ordinaria amministrazione? Come si potrà costruire e gestire una opera come quella progettata per Piazza Garibaldi?
Tra la presunzione dei Grandi progetti e la mancanza di fondi per sistemare i bagni in una stazione della funicolare, si consuma il destino mediocre di una politica incapace di progettare il futuro possibile, di gestire il presente, di amministrare la città. Le forze politiche, le Organizzazioni Sindacali e gli Imprenditori cosa dicono ?

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