Si è svolta ieri, presso la sala Wiki B-Press, la cerimonia di consegna del Premio Targa Oro Cultura di Rete, riconoscimento nato nel 1999 da un'idea di Fabrizio Bellavista e organizzato dall'Associazione Fondazione Mario Bellavista.
La settima edizione del Premio ha visto vincitori il caporedattore di 'Nova24 - Il Sole 24 ore' e docente universitario Luca De Biase e il comico Beppe Grillo, per il quale ha ritirato il premio Mario Bucchich, socio fondatore della Casaleggio Associati.
Hanno condotto la giornata Fabrizio Bellavista, fondatore del Premio, e Diego Biasi, Presidente dell'agenzia PR Business Press.
Dopo il benvenuto, F. Bellavista ha introdotto i due vincitori sottolineando l'evoluzione del concetto di Cultura di Rete dal 1999 a oggi e il desiderio di cogliere e valorizzare i talenti che si muovono nel mondo di un web in continua evoluzione.
Luca De Biase è quindi intervenuto illustrando le potenzialità della rete: 'Siamo di fronte a una rivincita della geografia intesa come cultura sedimentata nella storia del mondo e come piattaforma attraverso la quale le persone si connettono. Internet, un mezzo veloce e attraente, ci ha rimesso davanti agli occhi realtà che per vent'anni, ipnotizzati da altri media, abbiamo dimenticato: le persone. E' nella relazione con gli altri che sta il segreto della felicità, mentre è nella relazione col dominio dei mezzi che sono altrove che stanno le radici dell'insoddisfazione'.
Anche per Mario Bucchich la relazione con le persone è il valore principale della rete e ha portato come esempio proprio il blog 'beppegrillo.it', dove 'i visitatori diventano sempre più parte attiva, inviando i propri video, foto, esperienze personali. Si cade spesso nell'errore di trattare internet come un mezzo di comunicazione. In realtà è un mezzo di relazione'.
Ospite particolare tra tanti nomi illustri, quasi a significare la continuità progettuale della rete, Luca Mercatanti, un giovane quindicenne di Viareggio, è intervenuto per raccontare la nascita della sua grande passione per la sicurezza informatica, grazie alla quale ha già partecipato, come relatore, a diverse conferenze ed eventi.
Andrea Genovese, ideatore del magazine '7th floor', ha sottolineato l'importanza di una nuova visione redazionale del lavoro in sintonia con il cambiamento e l'innovazione.
Layla Pavone, vincitrice della scorsa edizione del Premio e Presidente di IAB Italia, ha definito Internet come 'l'unico mezzo che permette di concludere il cerchio che dalla comunicazione porta alla vendita del prodotto', ma ha aggiunto: 'Siamo in un paese in cui ci sono logiche che vanno oltre il business e la comunicazione: ingerenze economiche e politiche che non consentono a Internet di diventare quel mezzo che negli altri paesi è ormai fondamentale nel media mix'.
Rendendo l'evento un'occasione allargata di condivisione, è intervenuto anche un altro personaggio di spicco nel mondo della rete e dell'innovazione, Marco Camisani Calzolari, esperto di comunicazione digitale, marketing e web partecipativo, che ha presentato un nuovo progetto: 'Rounded Minds'.
Concepito come una evoluzione della formula del MarketingCamp, consiste in un evento che coinvolgerà i personaggi più autorevoli della rete in relazione a diversi temi proposti proprio dalla net people che, attraverso un sito web dedicato, potrà suggerire alcune domande, sei delle quali saranno poste ai partecipanti.
Alla fine di ogni evento saranno pubblicate le conclusioni delle 'menti rotonde'. L'agenzia Business Press sarà la sede del primo Rounded Minds, che si terrà nei primi giorni di maggio. Diego Biasi ha ulteriormente arricchito e concluso la giornata lanciando una proposta: ospitare a intervalli regolari una serie di conversazioni aperte sui temi dell'innovazione e della rete.
Info: redoffice@email.it
http://www.youtube.com/watch?v=ux6Qq-q5bX8
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