Il Museo Civico "della gente senza storia", inaugurato nel 1997, ospita numerosi reperti antichi che ci consentono di ripercorrere, dalla preistoria all'età moderna, la millenaria storia dell'importante centro della media valle del Sabato, posto a confine tra i territori delle province di Benevento e Avellino. Riaperto al pubblico nel maggio 2003 dall'attuale direzione scientifica, con nuovi reperti ed un nuovo allestimento, il contenitore culturale, ubicato nella cripta della Chiesa Collegiata dell'Assunta, si articola in quattro sale, rispettivamente dedicate alla sezione archeologica, al costume popolare ottocentesco, all'età medievale ed ai parati liturgici del clero altavillese.
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Presenta
Collettiva d'arte contemporanea 'ART EXCHANGE'
Con il patrocinio dell'assessorato alla Cultura
Inaugurazione 12 Luglio (sabato) ore 19,00
Finissage 26 luglio ore 18,00
In esposizione le opere di: Francesco Gallo - Clara Menerella - Renato Milo - Pasquale Monaco - LURO - Remo Romagnuolo - Mario Stoccuto
Curatore e presentazione critica
Gianni Nappa
Nell'ambitodel programma dell'estate altavillese, la collaborazione tra il MuseoCivico, l'assessore alla Cultura Marcello Severino e il curatore GianniNappa si é potuta organizzare una mostra d'arte contemporanea con artisti difama internazionale come Renato Milo componente gruppo Madì con operein plexiglass geometriche e che giocano sulle riflettenze, presente con sue opere a Dallas (Museo Madì) - Sullastessa ricerca geomatrica Francesco Gallo con opere su carta e MarioStoccuto con opere dal sapore anche costruttivista in legno- Clara Menerella che sonda i volti della classicità in una rilettura di contenuto esapore pop, iconico e con l'esaltazione dell'estetica; Pasquale Monaco é uno di quegli artisti a cui ilsuccesso ha regalato notorietà e soddisfazioni con quotazionilusinghiere per le sue opere 'moderne' anticipatrici dellatransavanguardia italiana - LURO da anni sperimentatore disoluzioni e materiali sempre nel solco della pittura, presente conopere di estrema contemporaneità e dove la pittura diventa strumento di nuove emozioni e Remo Romagnuolo, reduce dallapersonale e presente con le sue opere, prodotto della fusione di figurazione eastrazione.
Una nuova tappa per la comprensione dell'artecontemporanea che l'assessorato alla Cultura ha voluto proporre allacittadinanza per rafforzare anche la presenza del Museo Civico che égià vanto della comunità altavillese e richiamo turistico.
La collettiva si pone come strumento di avvicinamento per la creazione oltre che del Museo Civico che racchiude memorie antiche e classiche, oltre abiti dal settecento all' ottocento
Gianni Nappa
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