Possedere una piscina è certo una bella cosa, che porta
tanti vantaggi e divertimenti a tutta la famiglia. L’altra faccia della medaglia è però
rappresentata dalla manutenzione di cui la piscina necessita, manutenzione che
deve essere effettuata con regolarità e puntualità.
Che la nostra piscina sia
fuori terra,
interrata,
bestway o
intex, che sia essa costata un
prezzo
umano e alieno, sotto il profilo della manutenzione, cambia pochissimo.
Perché tutto questo? Perché altrimenti si andrebbe incontro
a tutta una serie di inconvenienti che hanno a che fare con: alterazione del Ph, sporcizia, presenza di funghi,
muffe e altre spiacevoli circostanze. Non bisogna mai dimenticare, infatti, che
l’acqua della nostra piscina è un
possibile terreno di coltura per molte forme animali che rischierebbero di
rovinare i nostri piani per rilassarci.
Diamo perciò uno sguardo a tutti i prodotti più comunemente
usati per la manutenzione della piscina, così da poter fare dei bagnetti
tranquilli con tutta la famiglia, senza ansie e preoccupazioni.
Ecco la nostra lista dei
prodotti per piscine più utili e
comuni per mettere appunto il migliore dei trattamenti manutentivi.
Sabbia Quarzifera
Pulire il filtro piscina
è una operazione indispensabile poiché, nel corso del suo lavoro, questo
finisce spesso per intasarsi di materiali inquinanti come limo, insetti,
terriccio, capelli e piccole foglie. Il filtro
va pulito con una operazione che si chiama contro lavaggio: tutte le volte che
è ostruito in misura tale da diminuire di molto la portata dell’impianto. È
possibile verificare quando sia il momento di procedere verificando la
pressione che misura il manometro
posto in testa al filtro stesso. Infatti più è sporco, più alta è la pressione
al suo all'interno di quest'ultimo.
Il filtro a sabbia
è un particolare filtro per acqua, non solo di piscina, molto semplice ed
efficace. Esso è costituito da un ampio recipiente contenete per due terzi
sabbia quarzifera che trattiene lo sporco e le particelle in sospensione
presenti nell'acqua. La sabbia
quarzifera ha dunque questa particolare funzione: essa, posta al’interno
del filtro, trattiene tutto lo sporco, filtrandolo, evitando che questo possa
mischiarsi all’acqua della nostra piscina.
Dicloro e Tricloro
Il dicloro e il tricloro, sono dei prodotti chimici,
derivati dal cloro, che servono a gestire e mantenere l’igiene dell’acqua
presente in vasca. Il cosiddetto “diossido
di cloro” ha un'azione disinfettante migliore del cloro in acque a pH neutro, riesce a controllare meglio
i batteri della legionella e diversi virus, ed è anche meno corrosivo.
Rispetto all’uso del cloro semplice, l’introduzione di
prodotti come il dicloro ha permesso dei passi in avanti in riferimento a tante
problematiche che potremmo definire come storicamente rivolte alla
frequentazione delle piscine e al contatto con il cloro.
Tutti quegli effetti
collaterali comunemente associati all’entrata in contatto con il cloro,
come, ad esempio, bruciore degli occhi,
capelli secchi, cistite, fastidi alla pelle
etc. sono praticamente stati risolti con l’introduzione del dicloro e del
tricloro.
Flocculante
Il flocculante è prodotto specifico per l’eliminazione delle
particelle unte e grasse della
vostra piscina, sia essa interrata o
fuori terra.
Il funzionamento del prodotto è molto semplice: idratandosi
aumenta il proprio volume, a questo punto le molecole idratate si “legano” tra
di loro dando luogo a fiocchi reticolati che si depositano sulla sabbia del filtro, aumentandone il
potere filtrante: aumenta quindi la capacità del filtro a sabbia di trattenere anche le più piccole impurità.
Un tempo questa operazione veniva effettuata con solfato
d’alluminio; l’efficacia del prodotto era molto sensibile al valore del pH, risultando
particolarmente valida a pH molto bassi; oggi la ricerca e la sperimentazione
ci hanno consentito di trovare prodotti diversi che hanno efficacia costante
entro un largo spettro di pH (6,5/8), ottenendo il massimo risultato tra pH
6,9/7,4.
L’utilizzo del flocculante è necessario solamente con
sistemi di filtrazione a sabbia.
In termini più tecnici possiamo dire che la flocculazione
funziona mediante l’aggiunta di appositi agenti flocculanti – sali quali
solfato di alluminio o cloruro ferrico – all’acqua: in questo modo si ottiene
l’aggregazione delle particelle “inquinanti” e quindi un aumento delle loro
dimensioni e del loro peso. Per la rimozione si procede quindi alla filtrazione
o alla separazione per gravità.
Ph – per piscine
Abbiamo già detto come uno dei parametri fondamentali da
tenere presenti nella manutenzione della nostra piscina sia il livello del Ph. Come ci insegnava un famoso spot di
qualche anno fa, la gestione del livello di pH degli agenti con cui entra in contatto la nostra pelle (siano
essi saponi, saponette o acqua della piscina) è particolarmente importante per
evitare di andare incontro a rush cutanei, infiammazioni, esfoliazioni ed altri
inconvenienti. l valore ideale per l’acqua di piscina è leggermente basico: va dai 7,2 ai 7,6 circa. Tenere
in considerazione che un giusto valore di pH risolve già in partenza un gran
numero di complicazioni circa il mantenimento dell’acqua di piscina.
Il Ph – (Ph meno) ha
esattamente questa funzione: quella di abbassare il Ph della nostra piscina, in
modo tale da evitare che si innalzi troppo.
Antialghe per piscina
Quando nella nostra piscina
riscontriamo la presenza di alghe, necessitiamo di un aumento della quantità di
cloro, e, solo nei casi più gravi, si manifesta la necessità di ricorrere a un alghicida.
E’ certo che inserire questo prodotto nella cura della
piscina si rivelerà utile per assicurarne igiene e pulizia con facilità. E'
consigliabile verificare che lo stato complessivo della vasca sia buono, con un
occhio di riguardo particolare alle componenti meccaniche.
Prima di avviare il trattamento sarà necessario regolare il
livello di pH (proprio con
l’utilizzo del ph -), aumentando la concentrazione di cloro e lasciando l’acqua a riposo per almeno due giorni, così che
possa tornare ai livelli standard. Infatti, prima di iniziare il trattamento
con l’alghicida, il livello di cloro
deve essere quello consueto. L'utilizzo di questo prodotto in una piscina non richiede conoscenze o
abilità particolari: è sufficiente mettere in pratica le istruzioni riportate
sulle confezioni per eliminare le alghe presenti nella piscina. La raccolta
delle alghe morte potrà poi essere
effettuata con un semplice retino.
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