Cerca nel blog

sabato 9 maggio 2015

Venezia: un freno ai “turisti da parco giochi”. Pass intelligente per gestire gli ingressi al centro storico

 

L’Associazione Pass4Venice: «Vogliamo trasformare i turisti che oggi vivono Venezia come fosse un “parco divertimenti” in ospiti consapevoli delle esigenze dei residenti».

L’iniziativa, promossa da professionisti dell’innovazione digitale e del turismo, mira a valorizzare il flusso di visitatori nel centro storico: sette varchi elettronici in terra ferma; un pass d’ingresso che consente libero accesso a mezzi ACTV e musei, sostegno alle attività non collegate al turismo. 
Redditi aggiuntivi per almeno 500 milioni di euro all’anno e più servizi per i residenti. Studio di fattibilità con l’Università Ca’ Foscari. Il progetto sarà donato al futuro sindaco.

Venezia, 9 maggio «Vogliamo trasformare i turisti che oggi vivono Venezia come fosse un parco divertimenti in ospiti più attenti e consapevoli delle esigenze dei veneziani». Con queste parole, è stato presentato oggi Pass4Venice, un sistema innovativo della gestione degli accessi alla città, in grado di risolvere i problemi legati al flusso indiscriminato di turisti a Venezia generando al contempo un reddito per la città di almeno 500 milioni di euro all’anno.

pass4venice
Si basa sulla regolazione informatizzata degli accessi al centro storico tramite un pass a pagamento. Lo ha messo a punto l’associazione no profit Pass4Venice, che riunisce alcuni professionisti dell’innovazione digitale e del turismo, in piena aderenza alla definizione che l’UNESCO attribuisce a Venezia nel suo piano di gestione: un sito archeologico abitato che, per la sua cura e salvaguardia, deve preservare i monumenti così come i cittadini.
Lo studio viene messo gratuitamente a disposizione dei candidati a sindaco di Venezia e degli enti locali che vorranno attuarlo. La gestione del progetto dovrà essere affidata esclusivamente al sindaco di Venezia. L’associazione Pass4Venice, in una fase preliminare, darà al via a una campagna di crowdfounfing per un valore di 200 mila euro che serviranno per lo studio di fattibilità coordinato dall’Università Ca’ Foscari

Pass4Venice. Il sistema di accesso al centro storico di Venezia sarà consentito tramite l’acquisto di un pass e sarà vincolato a 7 HUB o varchi obbligati: Mestre via Righi; Mestre Stazione; Punta Sabbioni; Tessera aeroporto; Chioggia; Fusina; Venezia lagunare. Il costo di transito non è fisso, ma cresce esponenzialmente in relazione al numero di coloro che sono già presenti nel centro storico. I primi 33 mila transiti avranno un costo basso (circa 25 euro medi). 

Oltre le 100 mila presenze, il costo aumenterà e fungerà da deterrente per l’acquisto di nuovi biglietti. Il prezzo varierà sulla base di alcuni criteri: tempi di prenotazione, periodo (alta o bassa stagione) e della durata della permanenza. Il Pass consentirà l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblici e l’accesso ai musei ed esposizioni temporanee. 

Le attività ricettive potranno essere prenotate con un costo di transazione notevolmente ridotto rispetto a valori di mercato attuali. Gli HUB potranno essere riorganizzati per tipologia di utenza differenziando gli arrivi tra residenti, ospiti e parenti dei residenti, lavoratori abituali, imprese con un rapporto attivo con la città e turisti. Sarà garantito l’accesso pedonale gratuito attraverso il Ponte della Libertà che potrà essere totalmente ripensato come “ponte green” nella sua attuale funzione unificandone le due parti di gomma e rotaia sotto un unico asse della mobilità. 

Il Valore. I ricavi del sistema Pass4Venice sono stimabili in 1,3 miliardi di euro all’anno. Il progetto potrebbe garantire un utile di 500 milioni di euro al netto dei costi di investimento e di gestione necessari, circa 600 milioni. I ricavi saranno destinati alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale veneziano e a una serie di iniziative a sostegno del rilancio delle attività economiche non dipendenti dal turismo. Gli arrivi a Venezia potrebbero sin da subito ridursi di circa il 30%.

Tecnologia. Si baserà su una piattaforma informatica unica, che adotterà una tecnologia interoperabile tra gli accessi e una serie di servizi cittadini (accessi ai musei, borsellino elettronico, personal wallet). Gli esercizi commerciali che aderiranno liberamente al progetto riceveranno un POS che servirà ad addebitare una roy sugli acquisti a favore di un fondo utile allo sviluppo della città. 

Residenti. Per residenti, lavoratori abituali e imprese che operano nella città storica, il pass sarà tendenzialmente gratuito, con un costo per i trasporti abbattuto del 90% rispetto alle attuali tariffe ACTV. Verranno riconosciute linee di navigazione riservate con pontili di accesso dedicati, varchi autostradali riservati in prossimità degli hub su gomma, parcheggi riservati e un servizio di ospitality free per ospiti e parenti. 

La normativa. Lo strumento normativo di attuazione è la Legge Speciale per Venezia, che dovrà essere modificata. La riforma della Legge Speciale non andrebbe in contrasto con le norme costituzionali e con la normativa europea in materia di concorrenza e aiuti di stato a tutela della cultura e della conservazione del patrimonio. 

I soci fondatori. Andrea Casadei, Alberto Alzetta, Edoardo Colombo, Mirko Lalli, Alessio Vianello, Massimo Andreoli, Gianluigi Cogo, Stefano Quintarelli, Roberto Scano, Francesco Versace, Marco Zordan.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *