IONA consolida la sua leadership nel software di infrastruttura per le SOA

Una nuova versione di Artix e la più estesa partnership con AmberPoint consentono di rispondere al meglio alle richieste SOA dei clienti

Milano, 11 ottobre 2006 – IONA Technologies (NASDAQ: IONA), azienda leader nella fornitura di soluzioni di integrazione ad alte prestazioni per ambienti IT mission-critical, ha annunciato una nuova release del proprio Enterprise Service Bus (ESB) Artix, ed un’estensione della partnership con AmberPoint. La nuova versione di Artix sfrutta l’ormai nota tecnologia a componenti di IONA, ottimale per installazioni SOA di successo, ed aggiunge nuove funzionalità nelle aree del supporto agli standard, della gestione e dell’orchestrazione di servizi. L’interoperabilità nativa con AmberPoint, fornitore leader di soluzioni per visibilità, gestione e sicurezza delle SOA, segna un’importante evoluzione nella partnership tra le due aziende annunciata lo scorso aprile.

La nuova release di Artix e l’estensione della partnership con AmberPoint confermano in pieno la strategia IONA, tesa ad offrire un set completo di componenti di infrastruttura SOA, distribuiti e basati su standard, che possono essere installati in maniera incrementale. Questo approccio basato su componenti è già stato accolto con successo, sia economico che tecnico, da molti clienti internazionali di IONA. Questo approccio, che prevede anche un ampio supporto a piattaforme, trasporti e protocolli, oltre alla capacità di configurare dinamicamente gli endpoint dei servizi, per rispondere ai cambiamenti del business, consente ai clienti di generare un ROI maggiore dai propri investimenti tecnologici, di rendere più moderni i propri ambienti IT senza necessità di forte reingegnerizzazione e, in sostanza, di ridurre i costi totali legati alle operazioni IT.

“Le installazioni SOA basate su un singolo vendor, una singola tecnologia o una singola piattaforma saranno sempre più una rarità”, ha commentato Massimo Pezzini, vice president and distinguished analyst di Gartner. “Un’implementazione SOA di reale successo deve consentire alle organizzazioni di ottenere maggior valore dalle infrastrutture esistenti rendendole più disponibili ai nuovi sistemi e assicurandosi che l’intera architettura sia sufficientemente agile per poter rispondere tempestivamente a scenari business e tecnologici in costante cambiamento.”

Le nuove caratteristiche di Artix, oltre all’interoperabilità nativa con AmberPoint, si rivolgono alle necessità di clienti chiamati ad implementare SOA in ambienti altamente complessi e mission-critical. IONA, attraverso la propria tecnologia e quella dei suoi partner, offre funzionalità importanti che mettono a disposizione dei clienti la massima flessibilità di poter scegliere come sfruttare al meglio gli asset IT esistenti, adottare soluzioni in maniera incrementale, gestire ed implementare la loro infrastruttura.

I miglioramenti presenti in questa versione di Artix comprendono:
· Supporto esteso a standard, piattaforme e trasporti. La nuova versione di Artix aggiunge il supporto a SOAP 1.2. che completa quello già esistente a SOAP 1.1 ed estende efficacemente l’interoperabilità basata su standard del prodotto. Funzionalità di content-based routing semplificano l’integrazione di diverse applicazioni a supporto di eventi individuali. Artix presenta anche un WS-RM continuo, che consente alle applicazioni di operare in modalità “fire-and-forget” senza problemi legati al blocco di componenti software, piattaforma o rete. Il supporto Remote Method Invocation (RMI) aggiunge ulteriore interoperabilità a livello di piattaforma e protocollo.
· Orchestrazione avanzata. Le funzionalità di orchestrazione sono state estese per offrire maggiore supporto ai QoS di livello enterprise richiesti da installazioni SOA mission-critical. La funzionalità Security Identità Propagation consente la trasmissione di credenziali sicure tra servizi che sono parte di processi BPEL stabiliti. Un più ampio supporto per seamless failover e load balancing dei processi BPEL migliora la scalabilità generale.
· Funzionalità di gestione. La più recente release di Artix rende più semplice gestire installazioni SOA distribuite e di ampie dimensioni. La disponibilità di una console di gestione JMX offre maggiore visibilità e controllo sui servizi basati su Artix. La partnership di IONA con AmberPoint, leader nella SOA runtime governance, si è concretizzata in un’interoperabilità nativa con AmberPoint, che permette un sofisticato reporting sulle metriche di prestazione delle SOA e supporta la configurazione dinamica di modifiche di policy, allarmi e trigger.

“AmberPoint e IONA condividono la scelta di un approccio distribuito e basato su standard come strada migliore per il successo in ambito SOA”, ha detto Ed Horst, vice president marketing di AmberPoint. “L’interoperabilità nativa offre la possibilità non solo di analizzare le attività tra AmberPoint e IONA, ma anche di ottenere una maggiore visibilità sulle attività più specifiche degli endpoint di Artix, permettendo ai clienti di monitorare più efficacemente service-level agreement, quality-of-service e gestione delle eccezioni.

“L’approccio di IONA alle SOA consiste nel mettere a disposizione dei clienti le giuste componenti di infrastruttura che soddisfino tre principi fondamentali quali l’adozione incrementale, la neutralità tecnologica e l’adattabilità”, ha aggiunto Larry Alston, vice president, Marketing and Product Management di IONA. “Che sia fornito direttamente da noi, o tramite il nostro ecosistema di partner, i nostri clienti sanno che il software di infrastruttura SOA di IONA consente loro di sviluppare SOA in maniera incrementale e in ogni ambiente IT. I nostri clienti sanno anche che le installazioni SOA risultanti saranno dinamiche e flessibili, e per questo capaci di supportare una maggiore agilità di business.”

IONA
IONA Technologies (Nasdaq: IONA) è fornitore leader di soluzioni di integrazione ad alte prestazioni per ambienti IT enterprise. IONA ha posto le basi dell’integrazione basata su standard con la sua line di prodotti Orbix, basata su CORBA. La famiglia Artix rappresenta la nuova generazione di soluzioni di integrazione di IONA, e consente di integrare sistemi enterprise già esistenti con le componenti di infrastruttura comuni a un’organizzazione. Il supporto del progetto di ESB open source Celtix è un’estensione naturale delle attività dell’azienda, tese a risolvere problemi di integrazione con l’utilizzo di standard aperti e architetture distribuite.

Fondata nel 1991, IONA ha sede centrale a Dublino, in Irlanda, e uffici in tutto il mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.iona.it.

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