DAL VALORE SOCIALE AL CREDITO
Lunedì 21 aprile, Camera di Commercio di Milano, Via Meravigli 9/b - ore 9.30
Milano 17 aprile 2008. I dodici partner del progetto "Finanza In: migliorare l'accesso al credito di imprese sociali e PMI" hanno lavorato per tre anni (dal 2005 al 2008) in tre regioni italiane profondamente differenti per opportunità, problematiche e tessuto economico e sociale - Lombardia, Emilia-Romagna e Sardegna – con lo scopo di aiutare le imprese sociali e le piccole e micro imprese ad accedere più agevolmente al credito e a trasformare le proprie criticità in una nuova leva per migliorare l'organizzazione e la gestione aziendale.
Per raggiungere questo obiettivo è stato avviato un innovativo percorso partecipato in cui sono stati coinvolti oltre 100 soggetti tra imprese sociali, piccole e micro imprese, istituti di credito consorzi di cooperative, associazioni di categoria, enti di formazione, commercialisti e professionisti del settore. Un'esperienza unica in Italia in cui un significativo campione di "portatori d'interesse" – con l'aiuto di esperti, ricercatori e professori universitari - ha lavorato insieme per approfondire la conoscenza reciproca tra il mondo del credito e quello delle imprese e per condividere strumenti operativi di valutazione del rischio che facilitino l'accesso ai finanziamenti.Il progetto Finanza In si è particolarmente concentrato sui nuovi parametri (rating) di valutazione del rischio introdotti dagli Accordi di Basilea 2 e sui principali cambiamenti che questo nuovo sistema introduce nel rapporto banca-impresa.
Questo approccio ha permesso di sviluppare una serie di strumenti utili sia per le banche che per le imprese che i promotori del progetto intendono promuovere a livello nazionale anche dopo il termine delle attività, in modo particolare:
- Il set di indicatori per valutare l'affidabilità e il valore sociale dell'impresa: individua una serie di aree sensibili in grado di rappresentare elementi di valore tangibile e intangibile e di vagliare indicatori sociali, organizzativi e relazionali complementari ai tradizionali indicatori economici e di bilancio.
- Il software di auto-diagnosi: analizza le tre aree di informazioni –qualitativa, quantitativa e andamentale – utilizzate dalle banche per l'assegnazione del rating ma valorizzando le specificità e il valore etico sociale delle imprese, dati importanti ma ancora poco conosciuti e difficili da reperire da parte delle banche. Il software permette inoltre all'impresa di evidenziare i punti di forza e di debolezza e stimola avvio di processi interni di miglioramento organizzativo e gestionale.
- Il kit tecnico-didattico per far conoscere meglio la realtà delle imprese sociali e delle piccole e micro imprese ai valutatori delle richieste di finanziamento all'interno degli istituti di credito.
Gli strumenti, le esperienze e le proposte scaturite dal percorso sviluppato dal progetto Finanza In saranno presentate il prossimo lunedì 21 aprile presso la Camera di Commercio di Milano (via Meravigli 9/b - Sala Consiglio, ore 9.30).
Il convegno conclusivo del progetto (programma in allegato) sarà l'occasione per approfondire con rappresentanti del mondo istituzionale, accademico, economico e sociale l' opportunità di valorizzare nel rapporto con le banche, e nell'accesso al credito, gli asset intangibili (valore sociale) delle imprese.
Partecipano:
F. Montelli, Direttore Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano; M. Minelli, Presidente Consorzio Farsi Prossimo; M. Matucci, Regione Lombardia; S. Sandri, Regione Emilia-Romagna; referente per la Regione Sardegna; A. Malgrati, Consorzio Farsi Prossimo; M. Cucchi, Codirettore Finlombarda S.p.A. (finanziaria per lo sviluppo della Lombardia); C. Borzaga, Professore ordinario di Politica Economica dell'Università degli Studi di Trento; F. Maggio, economista e giornalista; A. Di Stefano, Direttore del mensile di economia sociale e finanza etica "Valori"; F. Romeo, Presidente ALCST Legacoop.
Durante la sessione pomeridiana si terranno due presentazioni del software di auto-valutazione, una per le imprese sociali (ore 14.00-16.00) e un'altra per le piccole imprese (ore 17.00 – 19.00).
Altre informazioni sul progetto Finanza In:
I promotori: 12 partner di tre diverse regioni
- Lombardia: Consorzio Farsi Prossimo Società Cooperativa Sociale (capofila del progetto); Consorzio Sociale Light; Fondazione Caritas Ambrosiana; Fondazione San Carlo Onlus; Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano; S.I.S. Sistema Imprese Sociali - Consorzio di Cooperative Sociali.
- Emilia-Romagna: AECA - Associazione Emiliano-Romagnola Centri Autonomi di Formazione Professionale; Dinamica Media; Fondazione Alma Mater; M.B.S.
- Sardegna: Ad Vertere; Consorzio Cooperativo Solidarietà.
Equal, l'Iniziativa Comunitaria
Il Progetto "Finanza In: migliorare l'accesso al credito di imprese sociali e PMI" è stato realizzato nell'ambito dell'Iniziativa Comunitaria Equal Fase II, cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo, nel quadro della Strategia Europea per l'occupazione. Questa iniziativa mira ad innovare gli approcci e le politiche di contrasto alla discriminazione ed alla disuguaglianza nel mercato del lavoro, ponendosi come laboratorio di sperimentazione su base locale e transnazionale. L'autorità di gestione dell'Iniziativa Comunitaria Equal in Italia è il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, attraverso l'ISFOL.
il sito internet da dove reperire gratuitamente tutti i materiali e strumenti prodotti.
Informazione:
Consorzio Farsi Prossimo
Tel 02 66114453
segreteria@consorziofarsiprossimo.org
(Omar Vergani)
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EQUAL IT-S2MDL-283
Via Ponale 2 20162 Milano
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