Stefania Craxi a SherpaTv: «Coinvolgere gli arabi e superare Barcellona»
Il sottosegretario agli esteri parla dell'Unione euro mediterranea
alla vigilia del vertice convocato da Sarkozy sabato prossimo
Coinvolgere i Paesi arabi per contrastare il rischio di armi nucleari in Medio Oriente e ricreare un progetto di partenariato strategico tra i Paesi dell'area del Mediterraneo per superare i limiti del Trattato di Barcellona. Questi gli obiettivi del vertice Euromediterraneo che si terrà a Parigi dal 12 al 14 luglio prossimi, come spiega in un'intervista a SherpaTv il sottosegretario agli Esteri, Stefania Craxi.
«E' una buona idea» quella avuta dal presidente della Francia Nicolas Sarkozy di dare vita a questo vertice, secondo il sottosegretario che non esclude però qualche «malizia» da parte francese nel voler giocare un ruolo di leadership nel Mediterraneo in «chiave elettorale». L'Italia, assicura la Craxi, farà la sua parte nel contendere questo ruolo alla Francia al meeting che si prefigge di «superare i limiti e il fallimento del Trattato di Barcellona che – spiega il sottosegretario – ha coinvolto poco i Paesi al Sud del Mediterraneo. Invece scopo del vertice è raggiungere la condivisione reale tra nord e sud del Mediterraneo dei progetti che riguardano l'area».
La Craxi parla di progetti «concreti e finanziabili»: La sola grande arma contro il bivio «la bomba dal Medioriente o la bomba sul Medioriente è accompagnarne lo sviluppo – dice - l'estremismo si nutre dove si muore di fare». Ecco perché al vertice parteciperanno anche i Paesi arabi, oltre all'unione europea e i Paesi al sud del Mediterraneo. «Lavoriamo perché non fallisca», si augura la Craxi che annuncia anche i progetti su cui si sta impegnando l'Italia: uno che riguarda lo sviluppo delle pmi e l'altro sulla sicurezza condivisa del Mediterraneo.
L'intervista integrale è disponibile sul sito www.sherpatv.it.
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