FELICE DEL MESSAGGIO DEL PONTEFICE
"Il pontefice non è rimasto sordo al messaggio di aiuto che ho lanciato ai microfoni di Ecoradio. Il mio tono era stato volontariamente provocatorio anche per stimolare l'intervento di un governo assente. Oggi sono felice anche perché dopo l'intervista rilasciata ad Ecoradio molti sindaci si sono resi disponibili a darci
una mano. Io non sono razzista e mi sono sempre adoperato e continuerò a farlo per favorire l'accoglienza, l'integrazione e difendere la dignità umana."
"Quello che mi auguro per il futuro – sottolinea De Rubeis ad Ecoradio - è che il governo Berlusconi dia delle risposte certe e metta in campo una politica estera migliore. Dobbiamo aiutare questi disperati nei loro paesi d'origine. L'Italia non deve più farsi trovare impreparata ogni estate all'emergenza."
"Servono – conclude De Rubeis su Ecoradio – nuovi centri di accoglienza che vanno, tuttavia, gestiti in modo dignitoso da associazioni che guardano all'uomo e non al dio denaro."
Nessun commento:
Posta un commento