SIAMO ALLE SOLITE, ANZI PEGGIO: IL PREZZO DEL PRETROLIO SCENDE MA LA BENZINA ED IL GASOLIO .....
di Raffaele Pirozzi
Il prezzo del petrolio si è ridotto ed è quotato a quota 96 dollari al barile e la benzina si continua a vendere a 1,44 - 1,45 euro al litro, cioè con un sovrapprezzo speculativo di 6-7 centesimi.
Il Governo interverrà? Dobbiamo continuare a sborsare soldi a favore dei petrolieri?
Non dimentichiamo che, in una fase certo non brillante per il potere d'acquisto delle famiglie, una tale speculazione costa in più, ad ogni automobilista, 84 euro annui per costi diretti e 60 euro annui per costi indiretti, a causa delle ricadute che i carburanti producono sull'aumento dei prezzi.
Napoli, 30/09/08
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come al solito chi paga è il consumatore...
RispondiEliminanon basta la robin hood tax in quanto i petrolieri con quei pochi centesimi di speculazione sul gasolio e benzina si possono permettere di pagarne tre o quattro di robin hood tax!!
LO STATO DOVREBBE QUADRUPLICARE LA TASSA E METTER EIN MORA I PETROLIERI CHE NON SI ADEGUANO AL PREZZO DEL BARILE...
INOLTRE DA PARTE NOSTRA(CONSUMATORI) POSSIAMO SCEGLIERE INTANTO CHI FA PAGARE MENO BENZIAN E GASOLIO E IN PIU' LIMITARE L'USO DELL'AUTO, E IL 40% DELL'USO QUOTIDIANO è SUPERFLUO...
UNIAMOCI E FACCIAMO CAGARE I PETROLIERI!!!!!!