PAROLA D'ARTE
PAROLA D’ARTE come quella da indiani senza lingua biforcuta…perche’ una volta l’arte era considerata la prima espressione per capire e cambiare il mondo, oggi e’ oramai ferma nei salotti e nei festini, fa da contorno e spesso e’ inutile, ripetitiva disordinata, alla ricerca di quel pubblico attratto dalla TV che non legge un libro neanche sotto tortura che appende la sua lingua della parola al calcio mercato.
IL CINEMA A VENEZIA sarebbe una idea, ma viene sporcato quando vedi gli attori strisciare sulle passarelle, dire idiozie tremende che fanno vergognare cuori prima di orecchie…ci vuole MONICELLI per sentire nuovamente la verita’, e deve continuare a dirla una persona di oltre novanta anni, perche’ i figli sono ciechi…e urla alle cataratte – L’ITALIA E’ ALLA DERIVA – L’ITALIA STA DIVENTANDO FASCISTA.
VOGLIO PARLARTI DI ARTE perche’ c’e’ una esposizione a ROMA il 15 settembre al CAFFE’ LETTERARIO di un certo massimo d’andrea che al contrario impone la parola il silenzio la ricerca.
Quelli di MAX sono quadri politici, sono finestre sul mondo, e’ gioia pazzesca di vivere anche quando osserva, aprendola, gli ORRORI commessi da una societa’ spesso occidentale ma non solo.
QUALE ARTE parla di noi ? ci ha provato BOTERO dedicando una serie di quadri alle torture di ABU GHRAIB – poi ho visto solo personaggi ambigui dettati da critici legati ai poteri forti, squarciare animali per disegnare con il sangue oppure indicare artisti che volevano esporre una persona che stava morendo sul serio, come aveva fatto WENDERS nel film DELL’AMICO AMERICANO dal titolo LAMPI SULL'ACQUA - nato pero’ non per scandalizzare ma in un rapporto cinematografico, cioe’ un regista chiede all’altro di riprenderlo nei suoi ultimi giorni, l’idea parte da chi muore non viceversa, diventando creativita’ non mercato.
INUTILE PENSARE di vederlo in tv...inutile pensare di poter vedere qualcosa di buono in TV...noi paghiamo tutto l'anno il canone e dall'inizio estate ma anche prima ci mandano solo strunzate, i giornalisti sono tutti in ferie,IN FERIE ANCHE QUANDO PRESENTI... trasmissioni dibattiti e politici sono azzerati...ma il prelevio alle nostre misere casse lo fanno in base ad un anno senza sconto di tre mesi.
Mi piace pensare - quindi - che ci sia gente e amore che una mattina viaggiando UNICI osservano GUERNICA e ricordano.
mi piace osservare l’idea di VAN GHOG …strafottersene dell’impressionismo e del puntinismo, che tecnicamente erano validissimi ma logicamente in linea al brodo borghese, e raccontare i mangiatori di patate, incazzarsi con GAUGUIN per avergli rubato l’amore di una prostituta e tagliarsi l’orecchio al posto del pene…passioni vere, come quelle degli ESPRESSIONISTI, banditi dalla germania nazista, di GROSZ, braccato perche’ raccontava quegli orrori avvertendo il mondo piegato e pauroso.
DI TUTTA QUELL’ARTE e di tanta altra oggi non rimane che uno straccio di memoria, e MAX riprende con tecnica tremenda a discutere di quanto viviamo, a rifiutare spazi sdoganati da chi ha inventato la TRANSAVANGUARDIA a suon di miliardi, di critici che sono rimasti legati al FUTURISMO … non quello russo ma quello italiano, di questa nostra penisola fatta di cervelletti e finta comunicazione.
MAX CI RACCONTA ci sventra, non si appella a un finto artista che fa i piu’ brutti graffiti del mondo sui muri inglesi, e che stravende perche’ piacciono ai salotti degli attori americani, MAX si appella a noi, alle nuove generazioni, trova riflessioni per soluzioni, non chiede lavora, non odia sospira, ci indica che bisogna vivere , si oppone alle guerre, cerca la verita’ delle stragi, ricorda , contamina in quadri finestre che non sono fotografie non sono pittura, ne computer grafica, ma tre pagine diario in una sola ricerca e in quella dimostra di essere nel nostro mondo.
Fanculo quindi ai salotti, alla TV, alle mezze tacche che fanno la fila leccando e spesso pagando per appendere il proprio commercio nel commercio… max taglia tutto.
i suoi insegnanti, dal grande grandissimo vasco bendini, all’accardi - scialoja - emilio vedova, gli hanno comunicato altro, ognuno qualcosa di UMANO, bastava ascoltare per crescere, bastava attendere per comprendere, anche se l’artista non somiglia a nessuno di questi riuscendo ad essere se stesso, questioni difficile nell'era dei replicanti.
INSOMMA vi invito a spegnere quelle fottute TV, uscite una volta tanto da casa, lasciate perdere il mercato del calcio che tanto vi ottura la mente, non e' un caso che ora e' in CHIARO - abbiamo pagato silvio berlusconi e le spese per ronaldigno e quale droga migliore per non pensare ai problemi reali ?....sollevate a fatica le chiappe a forma di sedia, e il 15 SETTEMBRE andate a posarle all’esposizione…gustando questa mostra dai quadri sconvolgenti, torniamo a riflettere torniamo ALL’ARTE, torniamo alle nostre passioni evitando ORRORI.
Per vedere le opere di MASSIMO D'ANDREA che verranno esposte al CAFFE’ LETTERARIO, vai su questa pagina web :
http://artenamir.interfree.it poi clicca sulla foto dell’esposizione.
vorrei una tua impressione, una tua critica – anche se le opere puoi vederle on line, mi rendo conto che non tutti vivono a roma… inviala alla mia email giornale@namir.it
che naturalmente pubblichero’ all’interno dello spazio dedicato a massimo d’andrea.
INOLTRE IL GIORNO DELLA PRIMA - IL 15 SETTEMBRE - CI SARA' ANCHE UNA PERFORMANCE DI MASSIMO CECCARELLI - MUSICA CONTEMPORANEA PER SOLA VOCE E CONTRABBASSO - testo di armando pettorano. ceccarelli e' un grande musicista che ha suonato e suona con ENNIO MORRICONE.
per scrivere all'artista massimo d'andrea: dandreadandrea@tiscali.it - per informazioni - 3920673504
Da: KATIA <aaakatia@tiscali.it>
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