Stella di Natale: puo' essere tossica
Roma, 9 dicembre 2009. La Stella di Natale (Euforbia pulcherrima) puo' essere tossica. Sembra incredibile ma e' proprio cosi' perche' le foglie e il fusto della pianta contengono il triterpene, sostanza ad azione tossica, sia per contatto che per ingestione.
Il lattice, proveniente dalla lacerazione delle foglie o dal taglio del fusto, a contatto con l'epidermide puo' provocare eritema, prurito, bruciore della congiuntiva e della mucosa orale e faringea; se ingerito da' luogo a nausea, vomito, diarrea e perdita di coscienza.
E' proprio la colorazione rossa delle foglie a sollecitare l'attenzione dei bambini e costituire un pericolo: rompere le foglie e metterle in bocca e' un tutt'uno che puo' avere gravi conseguenze. Anche gli animali domestici possono essere attratti dalla Stella di Natale e mordere sia le foglie che il fusto, con relative conseguenze.
L'Euphorbia pulcherrima ha avuto un notevole successo come pianta natalizia: il colore rosso delle foglie (esistono varieta' rosa o bianche) da' un tono di vivacita', di allegria e di luminosita' alle nostre case, ricorda climi piu' caldi e vegetazioni lussureggianti (e' originaria dell'America centrale), ha una combinazione di colori indovinata (rosso, verde e giallo). Insomma in casa ci sta proprio bene.
Conoscerla e' opportuno per evitare spiacevoli incidenti.
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc.
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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