Sicurezza stradale. I piaceri alla corporazioni dei produttori auto ci uccidono grazie alle proroghe del milleproroghe?
Firenze, 7 Gennaio 2009. Il dl 117/2007 in vigore dal 4/8/07, tra altre cose in materia di sicurezza stradale, aveva introdotto una disposizione per cui, conseguita la patente B da meno di un anno, non si possono guidare autoveicoli di potenza superiore a 50 kilowatt per tonnellata (riferita alla tara), a meno che non si tratti di veicoli adibiti al servizio di persone invalide con persona invalida a bordo. La norma che veniva modificata prevedeva che gli anni fossero tre. Disposizione che entrava in vigore per soggetti le cui patenti sarebbero state rilasciate dal febbraio 2008.
Ma cosi' non e' mai stato. Vediamo cosa e' accaduto:
- Prima proroga: patenti rilasciate dal 1 luglio 2008 grazie al decreto milleproroghe 2008. DL 248/2007 del 31 dicembre 2007).
- Seconda proroga: patenti rilasciate dal 1/1/2009. DL 97/2008 del 3 giugno 2008.
- Terza proroga: patenti rilasciate dal 1 Gennaio 2010 grazie a decreto milleproroghe 2009. DL 207/08 del 31 dicembre 2008.
- Quarta proroga: patenti rilasciate dal 1 Gennaio 2011 grazie al decreto milleproroghe 2010. DL 194/2009 del 30 dicembre 2009.
Che senso ha tutto questo? Perche' non si abroga la norma e si conferma l'inibizione alla guida per chi ha conseguito la patente da tre anni? O -come probabilmente e'- esistono disposizioni comunitarie a cui ci si deve attenere, ma non volendo dispiacere le corporazioni dei produttori di automobili, si usa la proroga dell'entrata in vigore.
Sembra proprio che i piaceri a queste corporazioni valgono piu' della nostra sicurezza stradale.
Vincenzo Donvito, presidente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
Nessun commento:
Posta un commento