Roma - A volte è difficile ipotizzare nuovi mercati e nuove mete. La logica ci porta spesso ad ignorare quelli che a volte sono un poco sconosciuti. Guardando agli USA in particolare, ci dimentichiamo erroneamente, che questa nazione, è fatta di tanti stati. Quindi la visione complessiva è sempre la stessa: New York. San Francisco, Los Angeles, Miami, ecc.
Però non tutti sanno quanto siano varie le risorse turistiche del North Carolina, ubicato centralmente sulla costa orientale. Il decimo stato più ampio con 8,6 milioni di abitanti. Dalla natura delle montagne Blue Ridge e delle riserve dei Cherokee, alle spiagge dell'East Coast; dai campi di golf, al nuovissimo centro per il body-flight, il più grande del mondo, dove è possibile volare senza alcun ausilio meccanico, spinti da una corrente d'aria all'interno di un ambiente sicuro e controllato.
Tutte attrazioni che nel tempo hanno fatto da scenario a film come Dirty Dancing, il Fuggitivo, Forrest Gump, o ancora famosi serial tv come Dawson's Creek e Matlock e che hanno reso il turismo una delle maggiori industrie della regione, con oltre 64 milioni di visitatori, per la maggior parte provenienti dal mercato domestico o da altri stati nordamericani.
Per sondare ulteriormente le possibilità di sviluppo sul mercato italiano, il prossimo 14 maggio 2010, la compagnia US Airways , renderà operativo il nuovo collegamento con il North Carolina, più diretto, con un servizio non-stop tra Roma Fiumicino e il Douglas International Airport di Charlotte. Sarà un volo giornaliero, per tutto l'anno, effettuato con aeromobili A330-300, con 29 posti in Business Class e 259 posti in Economy Class. Charlotte, è il principale HUB di US Airways con oltre 539 voli giornalieri verso 124 destinazioni non-stop, tra cui Orlando, Miami, Los Angeles, Las Vegas e Washington DC.
E se il North Carolina è un itinerario tutto da scoprire, la città di Charlotte rappresenta il punto di partenza. Vi sorprenderà questa città internazionale, che nella sua costante crescita, mantiene intatto il fascino della provincia del sud. Ne sarete attratti, appena usciti dall'aeroporto Douglas, che dista circa 7 miglia dalla hptown. Ci sono poche città, che nel loro sviluppo, possono equagliare Charlotte. Sembra essere scritto nel suo DNA. E' una crescita vibrante, cosmopolita, che riesce ad offrire al visitatore attento: cultura, momenti di distrazione e grandi attrazioni, una eccellente qualità di ristorazione, di ospitalità e soprattutto una sorprendente e movimentata Charlotte by night. Sarete attratti dalla maestosità del Time Warner Arena, simbolo dell'NBA e dalla calda ospitalità dei suoi residenti.
Fino a non molto tempo fa, Charlotte poteva essere tranquillamente ignorata dalla maggior parte degli osservatori. Ora non più. La città, con le sue profonde radici commerciali ed una ricca base economica corroborata dalla presenza di diversi settori industriali, rappresenta oggi una sorta di calamita che attira sia le imprese straniere che i lavoratori qualificati. Oggi è una città metropolitana multiculturale che abbraccia diverse idee, opinioni, modalità di gestione industriale e tipologie di residenti. Un punto qualificante di questa realtà, sono le imprese straniere che arricchiscono la comunità economica, la cultura e la vita quotidiana. A sua volta, Charlotte offre a queste aziende, i presupposti per crescere, attraverso un'alta qualità della vita, con un costo al di sotto della media. Si lavora molto in sinergia, tra il pubblico e il privato, nella pianificazione dello sviluppo per il bene della città e dei suoi residenti. Le strade sono ben pulite, ben asfaltate e costeggiate da parchi e giardini pubblici. C'è armonia architettonica nella crescita. Vengono pianificati e realizzati spazi pubblici che migliorano la qualità della vita e offrono allo stress da lavoro, luoghi di relax.
Charlotte, non è solo una città da visitare e da vivere sotto il profilo turistico, ma è una delle più vive dal punto di vista economico e imprenditoriale, che ne fanno idealmente una sede aziendale anche per le aziende straniere. Tanti i motivi che caratterizzano questa scelta. Un accesso privilegiato ai mercati degli Stati Uniti grazie alla posizione centrale sulla costa atlantica. Un enorme centro di distribuzione e di trasporti, il Charlotte Douglas International Airport, offre voli diretti per più di 167 destinazioni, tra cui Francoforte, Londra, Monaco di Baviera, Toronto, Città del Messico, Roma, Caraibi. Si trova nel cuore di una rete autostradale e ferroviaria che si estende lungo tutti gli Stati Uniti sudorientali ed è collegata a 23 stati, attraverso due principali reti ferroviarie. Un governo locale molto attento ai problemi delle imprese. Una forza lavoro altamente produttiva nell'industria e nei servizi. Programmi di formazione per lavoratori finanziati dallo stato. Ricchi scambi commerciali internazionali. Università e programmi di ricerca eccellenti.
Una grande apertura al mercato italiano e un'accentuata propensione all'Italian Style e al made in Italy, che di fatto hanno generato il progetto "NORTHCAROLINA-MADEINITALY Charlotte Expo 2011". Iniziativa promossa in Italia, finalizzata ad aprire questo nuovo mercato americano agli operatori del nostro Paese, attraverso una manifestazione espositiva che sarà riservata al "Made in Italy" e che per alcuni giorni caratterizzerà la città di Charlotte, anche attraverso una serie di iniziative mirate, che poi si rifletteranno positivamente in tutto il North Carolina e che coinvolgeranno le "eccellenze produttive" nei settori: abbigliamento-moda, arredo-casa, automazione-meccanica-plastica-cantieristica e agro-alimentare-turismo. Un'opportunità per tornare a rilanciare l'export, in mercati nuovi, proprio per il fatto che gli USA, sono tanti stati, diversi per caratteristiche e reddito. Non ha un senso logico tornare ad investire su mercati già saturi, solo per il semplice fatto, che sono i più conosciuti. La vera scommessa sta in questa "chiave di lettura".
"Il North Carolina, la città di Charlotte rappresentano l'obiettivo su cui fare business, sono cui investire, su cui scommettere in qualità, in design e in stile, nonostante questa crisi economica che fa paura - sottolineano i promotori del progetto expo - ma la voglia di competere, sta tutta in quell'italian style che siamo fieri di esportare il tutto il mondo, che spesso rappresenta uno sorta di status symbol".
Però non tutti sanno quanto siano varie le risorse turistiche del North Carolina, ubicato centralmente sulla costa orientale. Il decimo stato più ampio con 8,6 milioni di abitanti. Dalla natura delle montagne Blue Ridge e delle riserve dei Cherokee, alle spiagge dell'East Coast; dai campi di golf, al nuovissimo centro per il body-flight, il più grande del mondo, dove è possibile volare senza alcun ausilio meccanico, spinti da una corrente d'aria all'interno di un ambiente sicuro e controllato.
Tutte attrazioni che nel tempo hanno fatto da scenario a film come Dirty Dancing, il Fuggitivo, Forrest Gump, o ancora famosi serial tv come Dawson's Creek e Matlock e che hanno reso il turismo una delle maggiori industrie della regione, con oltre 64 milioni di visitatori, per la maggior parte provenienti dal mercato domestico o da altri stati nordamericani.
Per sondare ulteriormente le possibilità di sviluppo sul mercato italiano, il prossimo 14 maggio 2010, la compagnia US Airways , renderà operativo il nuovo collegamento con il North Carolina, più diretto, con un servizio non-stop tra Roma Fiumicino e il Douglas International Airport di Charlotte. Sarà un volo giornaliero, per tutto l'anno, effettuato con aeromobili A330-300, con 29 posti in Business Class e 259 posti in Economy Class. Charlotte, è il principale HUB di US Airways con oltre 539 voli giornalieri verso 124 destinazioni non-stop, tra cui Orlando, Miami, Los Angeles, Las Vegas e Washington DC.
E se il North Carolina è un itinerario tutto da scoprire, la città di Charlotte rappresenta il punto di partenza. Vi sorprenderà questa città internazionale, che nella sua costante crescita, mantiene intatto il fascino della provincia del sud. Ne sarete attratti, appena usciti dall'aeroporto Douglas, che dista circa 7 miglia dalla hptown. Ci sono poche città, che nel loro sviluppo, possono equagliare Charlotte. Sembra essere scritto nel suo DNA. E' una crescita vibrante, cosmopolita, che riesce ad offrire al visitatore attento: cultura, momenti di distrazione e grandi attrazioni, una eccellente qualità di ristorazione, di ospitalità e soprattutto una sorprendente e movimentata Charlotte by night. Sarete attratti dalla maestosità del Time Warner Arena, simbolo dell'NBA e dalla calda ospitalità dei suoi residenti.
Fino a non molto tempo fa, Charlotte poteva essere tranquillamente ignorata dalla maggior parte degli osservatori. Ora non più. La città, con le sue profonde radici commerciali ed una ricca base economica corroborata dalla presenza di diversi settori industriali, rappresenta oggi una sorta di calamita che attira sia le imprese straniere che i lavoratori qualificati. Oggi è una città metropolitana multiculturale che abbraccia diverse idee, opinioni, modalità di gestione industriale e tipologie di residenti. Un punto qualificante di questa realtà, sono le imprese straniere che arricchiscono la comunità economica, la cultura e la vita quotidiana. A sua volta, Charlotte offre a queste aziende, i presupposti per crescere, attraverso un'alta qualità della vita, con un costo al di sotto della media. Si lavora molto in sinergia, tra il pubblico e il privato, nella pianificazione dello sviluppo per il bene della città e dei suoi residenti. Le strade sono ben pulite, ben asfaltate e costeggiate da parchi e giardini pubblici. C'è armonia architettonica nella crescita. Vengono pianificati e realizzati spazi pubblici che migliorano la qualità della vita e offrono allo stress da lavoro, luoghi di relax.
Charlotte, non è solo una città da visitare e da vivere sotto il profilo turistico, ma è una delle più vive dal punto di vista economico e imprenditoriale, che ne fanno idealmente una sede aziendale anche per le aziende straniere. Tanti i motivi che caratterizzano questa scelta. Un accesso privilegiato ai mercati degli Stati Uniti grazie alla posizione centrale sulla costa atlantica. Un enorme centro di distribuzione e di trasporti, il Charlotte Douglas International Airport, offre voli diretti per più di 167 destinazioni, tra cui Francoforte, Londra, Monaco di Baviera, Toronto, Città del Messico, Roma, Caraibi. Si trova nel cuore di una rete autostradale e ferroviaria che si estende lungo tutti gli Stati Uniti sudorientali ed è collegata a 23 stati, attraverso due principali reti ferroviarie. Un governo locale molto attento ai problemi delle imprese. Una forza lavoro altamente produttiva nell'industria e nei servizi. Programmi di formazione per lavoratori finanziati dallo stato. Ricchi scambi commerciali internazionali. Università e programmi di ricerca eccellenti.
Una grande apertura al mercato italiano e un'accentuata propensione all'Italian Style e al made in Italy, che di fatto hanno generato il progetto "NORTHCAROLINA-MADEINITALY Charlotte Expo 2011". Iniziativa promossa in Italia, finalizzata ad aprire questo nuovo mercato americano agli operatori del nostro Paese, attraverso una manifestazione espositiva che sarà riservata al "Made in Italy" e che per alcuni giorni caratterizzerà la città di Charlotte, anche attraverso una serie di iniziative mirate, che poi si rifletteranno positivamente in tutto il North Carolina e che coinvolgeranno le "eccellenze produttive" nei settori: abbigliamento-moda, arredo-casa, automazione-meccanica-plastica-cantieristica e agro-alimentare-turismo. Un'opportunità per tornare a rilanciare l'export, in mercati nuovi, proprio per il fatto che gli USA, sono tanti stati, diversi per caratteristiche e reddito. Non ha un senso logico tornare ad investire su mercati già saturi, solo per il semplice fatto, che sono i più conosciuti. La vera scommessa sta in questa "chiave di lettura".
"Il North Carolina, la città di Charlotte rappresentano l'obiettivo su cui fare business, sono cui investire, su cui scommettere in qualità, in design e in stile, nonostante questa crisi economica che fa paura - sottolineano i promotori del progetto expo - ma la voglia di competere, sta tutta in quell'italian style che siamo fieri di esportare il tutto il mondo, che spesso rappresenta uno sorta di status symbol".
Giuliano Bicchierai
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