HOPE. TENDERNESS. RESISTANCE
Eleonora Rossi
1- 31 maggio 2010
Massa, Palazzo Ducale
a cura di Valerio Dehò, Francesca Baboni, Stefano Taddei
Comunicato stampa
Hope. Tenderness, Resistance è la mostra personale di Eleonora Rossi, a cura di Valerio Dehò, Francesca Baboni e Stefano Taddei, che sarà inaugurata sabato 1° Maggio alle ore 18.00 presso la Sala degli Specchi del Palazzo Ducale di Massa. L'esposizione è realizzata con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con la Provincia di Massa-Carrara, il Comune di Massa, il Comune di Carrara, la Camera di Commercio di Massa Carrara, la Comunità Montana della Lunigiana, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara.
Per questa mostra l'artista ha realizzato opere appositamente per la prestigiosa sede espositiva di cui, tra le altre cose, due video installazioni dal titolo F/R THE WATER e F/R THE AIR, affiancate da frame fotografici e dipinti a tema. Le opere sono parte del ciclo FORWARD/REWIND, costituito complessivamente da cinque video sui quattro elementi e un quinto elemento legato al sé. I Video intendono riflettere in modo metaforico sul concetto di esistenza umana e su quello connesso di tempo nelle sue varie implicazioni.
Il primo - F/R THE WATER - è una installazione costituita da un'unica proiezione in cui un uomo, seduto su una poltrona bianca all'interno di un magazzino, guarda un film proiettato sulla parete di fronte. Il nucleo poltrona - sedia - schermo, posizionato in uno spazio enorme, crea nello spettatore un senso di spaesamento, amplificato e sottolineato a sua volta dalla tranquillità dell'uomo. F/R THE AIR è invece costituito da due installazioni video in simultanea, di cui la prima riprende un uomo e una donna in equilibrio precario all'interno di un metrò, abbracciati nel tentativo di non cadere, mentre l'altra ha come protagonista un uomo solo in cima ad un vulcano dove il vento soffia fortissimo. L'uomo del primo video soffia in un orecchio alla donna, con un soffio amorevole e protettivo; l'uomo solo del secondo video mette in pericolo la propria vita, sottolineando come la solitudine sia spesso fonte di estrema fragilità.
L'esposizione ospitata dalla Contemporary Concept di Bologna – galleria particolarmente attenta ai talenti emergenti – è costituita da una video installazione dal titolo "Hope is the last to die", affiancata da due still fotografici e dieci dipinti. Tutte le opere in mostra sono state appositamente realizzate per l'occasione e riflettono sul concetto di resistenza e di persistente ossessione.
La mostra è una produzione TIMECODE con il coordinamento organizzativo ed editoriale di Alessandro Romanini per ARTLAB.
Di formazione accademica, Eleonora Rossi conduce la propria ricerca artistica attraverso l'utilizzo di diversi media espressivi - dalla pittura al disegno, passando per video, installazioni e fotografia - per sviluppare i temi cardine di una poetica incentrata sulla continua sperimentazione, come lei stessa afferma: "Pittura e disegno mi permettono una forma espressiva allo stesso tempo rapida, che risponde all'urgenza espressiva e assecondano la decantazione necessaria alla riflessione. Mi permettono di sperimentare attraverso il segno e il colore, stratificando acrilici, spray e bitume la dimensione spaziale, mentre il video consente di declinare i temi e le visioni connesse in una dimensione fluida, in un processo in cui è il tempo, con le sue varie implicazioni di avvenimenti e casualità il vero protagonista e la fotografia mi costringe ad un esercizio disciplinato per cristallizzare immagini pregnanti, scolpite che bloccano il tempo, l'evento per consegnarlo alla memoria". Temi alimentati da forte tensione verso il reale che ruotano da sempre attorno alle varie declinazioni della relazione arte e vita, nei quali la componente biografica e della memoria assume una forma metaforica per trasformare la dimensione personale in una visione universale.
Il progetto espositivo "Hope. Tenderness, Resistance" include la pubblicazione di un catalogo con video in allegato, contenente testi critici di Francesca Baboni, Valerio Dehò, Alessandro Romanini, Stefano Taddei ed edito, nella collana Skip Intro, dalla casa editrice Shin Production.
Eleonora Rossi: nata a Milano nel 1976, lavora fra Milano e La Spezia. Ha studiato all'Accademia di Brera ed ha cominciato a lavorare a Milano esponendo in collettive e personali. Ha esposto in Italia, Europa e Africa.
In particolare, nell'ultimo anno, è stata protagonista di un ciclo di mostre in Italia e all'estero che includono: la partecipazione a Scope Miami e Art Paris; una personale presso la Joao Ferreira Gallery di Cape Town; le collettive "Appetite for Destruction" - Museo Nazionale di Villa Guinigi, Lucca e "Undercover" - Galleria Archimede, Roma; la presentazione di due installazioni video al Festival Suoni & Visioni e, a marzo 2010, l'esposizione di una tela di grandi dimensioni alla mostra collettiva XXL presso il SuperStudio Più di Milano.
Progetto prodotto e realizzato da:
TIMECODE e ARTLAB
Con il patrocinio di
Regione Toscana
Provincia di Massa- Carrara
Comune di Massa
Comune di Carrara
Camera di Commercio di Massa-Carrara
Comunità Montana della Luigiana
Con il sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio di Massa
Sedi:
PALAZZO DUCALE DI MASSA dal 1° al 31 maggio 2010
Piazza Aranci 35 - tel. 800498498
ORARI: tutti i giorni 11.00 - 13.00 e 16.00 - 19.00
UFFICIO STAMPA:
CULTURALIA, Tel. 051 6569105 fax 051 29 14955,
Dal sito www.culturaliart.com è possibile scaricare la cartella stampa completa e le istruzioni di utilizzo e riproduzione delle immagini
Nessun commento:
Posta un commento