Pare proprio che dove ci sia una necessità Enrico Maltoni la percepisca e la soddisfi.
Antiche macchine da recuperare e valorizzare e lui le restaura, le raccoglie le porta a nuova vita. Una cultura che potrebbe andar persa, ma che diventa tangibile e intelleggibile perchè lui la conserva. Ci sarebbe proprio da fare un libro e lui naturalmente ne scrive 2, belli, da perdercisi fra immagini e racconti. Il primo si apre con con le considerazioni dell’architetto Giò Ponte che diventano subito poesia e miglior inizio non potrebbe esserci: “Espresso made in Italy”, scritto a due mani assieme all’architetto Giuseppe Fabris, è naturalmente bilingue (italiano-inglese) vista la vastità del mercato a cui si offre.
L’espresso italiano ha una sua storia e la sua evoluzione è assolutamente da valorizzare, ed Enrico Maltoni le porta fin nel cuore del mercato in espansione, a Shanghai Expo 2010 dal 24 luglio al 7 agosto e, dal 23 al 25 giugno 2010, all’Olympia londinese al “Caffè Culture”: appuntamento imperdibile per operatori del settore che ospiterà tanti eventi sui quali c’è da scrivere anche più di un articolo.
Che dire di domande tante sull’argomento? Le risposte in parte le potete trovate fra le sue pagine e nel suo sito: “Collezione Enrico Maltoni” dove, per chi ancora non lo conoscesse, scoprirete un bel tratto di strada del design e dell’ingegno dell’uomo che non si stanca nel cercare nuove vie per assaporare il piacere dell’espresso, naturalmente italiano.
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