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domenica 6 giugno 2010
La tassa sui rifiuti, “La più odiata dagli Italiani”
Anche fra le varie tasse e balzelli che ogni Italiano deve pagare, esiste una vera Top Ten. A farsi carico della singolare ricerca l’Associazione dei Contribuenti italiani che ha voluto attraverso il tribunale dei diritti del contribuente fare una vera classifica sulla miriade di oneri obbligatori che ogni Italiano è costretto a pagare ogni anno. Lo studio è stato fatto attraverso una serie di telefonate casuali fatte a Maggio del 2010 a centinaia di cittadini maggiorenni e residenti in Italia. La prima in assoluto è risultata la TARSU al secondo posto invece la tassa di possesso auto a seguire l’IVA,le accise sulla benzina,energia elettrica e metano,il canone Rai,il canone di depurazione acque reflue,IRAP,ICI,Ticket sanitari,infine al 10° posto le imposte sui redditi. Un lungo elenco che si aggiunge ad altre tasse che possiamo considerare fantasma quali ad esempio quelle delle autostrade e molte altre. Tante tasse che si aggiungono alla partecipazione collettiva verso le casse dello stato e collegate al reddito percepito durante l'anno da ogni cittadino. Un’ imposizione che colpisce ogni cittadino di ordine e grado senza considerare la reale capacità contributiva ed in dispregio del dettato costituzionale. Tra i paradossi più eclatanti quello delle famiglie più povere che sono maggiormente oberate dalle imposte indirette rispetto a quelle benestanti. Molti cittadini infatti non sanno perché e quante tasse si pagano attraverso il carburante o attraverso l’energia elettrica, vedi ad esempio il ricarico dell’IVA. A crescere in Italia è solo l’evasione fiscale che nei primi 4 mesi del 2010 è cresciuta del 6,7% raggiungendo l’astronomica cifra di 156 miliardi di euro. Le stesse esattorie ogni anno riescono a recuperare solo il 10% di quanto accertato, si può parlare di vera inefficienza della pubblica amministrazione che per fare quadrare i bilanci agisce sempre sul continuo recupero a vari livelli specie sulle imposte indirette. Uno studio che inoltre mette il dito sul fatto che l’Italia ha il tasso di evasione più alto d’Europa con cifre che farebbero rabbrividire qualsiasi stato,ogni 100 euro di reddito ,infatti, sfuggono al fisco ben 52 euro. La stessa associazione dei contribuenti italiani ha inoltre rilevato che l’evasione fiscale trova il suo fondamento sul fatto che il 42% dei cittadini evade per l'insoddisfazione verso i servizi pubblici erogati dallo stato ed il mancato rispetto dei diritti dei contribuenti, per il 39% per la complessità delle norme (fisco lunare) o ignoranza delle stesse e solo il 19% per la scarsità dei controlli o perché manca la cultura della legalità.
Maurizio Cirignotta
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