“Il Nuovo Male” arriva in edicola ricco di idee, storie e vignette (e con un gradito “ospite”)

Tra le varie rubriche, continua l'inchiesta sulle più curiose religioni del pianeta (tutte vere): questa volta si parla del "Maradonismo", culto fondato da due tifosi argentini in omaggio perpetuo al pibe de oro

L'anno comincia bene: "Il Nuovo Male" arriva in edicola ricco di idee, storie e vignette (e con un gradito "ospite")

Al centro della rivista di gennaio, in omaggio, uno speciale numero di FRIGIDAIRE (il 246), che ritorna in edicola dopo quasi un anno. Prosegue intanto la campagna abbonamenti, con regali che vanno dagli albi storici di Frigidaire ai disegni originali

È in edicola in tutta Italia Il Nuovo Male n.17 (2,50 euro), il mensile indipendente di satira e idee diretto da Vincenzo Sparagna, coordinato e impaginato da Maila Navarra. Questo numero, che inaugura il 2014, si apre con l'editoriale "Apocalypse No!" dell'antico guerriero greco Tersite (alias Sparagna), voce storica de Il Male fin dal 1978, sull'urgenza di accendere il pensiero e spegnere l'odio, per vincere la partita decisiva con il futuro. Segue la tradizionale "Rassegna stampa dei Mali più diffusi", con i testi curati da Cleono Zanzara, "Il Malinteso" di Marino Ramingo Giusti, e "La nuova spending reviù" del dott. Mariano Rafisco. Nell'interno una sorprendente storia ucronica di Andrea Panzironi, sulla vita di "John Lennon" dopo l'attentato del 1980 in cui venne uccisa per errore… Yoko Ono. Subito dopo una esilarante ricostruzione a fumetti, "Il fascino dell'uomo dedito alla politica", di Marco Pinna e Carlo Gubitosa, sulla folgorante carriera di Matteo Renzi da concorrente di Mike Bongiorno a segretario del PD. Da segnalare una nuova inchiesta di Teodonio Diodato (Graziano Graziani) sulle più curiose religioni del pianeta (tutte vere): questa volta si parla del "Maradonismo", culto fondato da due tifosi argentini in omaggio perpetuo al pibe de oro. Assolutamente da non perdere le due storie a fumetti di Giorgio Franzaroli: in "Gourmet", il bersaglio satirico sono le sospette miniporzioni carissime dei moderni chef; "Il collaudatore", in retrocopertina, racconta invece di un operaio addetto al controllo di qualità della carta igienica, alle prese con la sicurezza sul lavoro e i problemi della delocalizzazione della fabbrica in Cina. Continuano infine le comiche avventure western dell'eroe italiano "Mario Veramente", narrate da Guido Giacomo Gattai. La rivista è come sempre rallegrata da una raffica di vignette e storielle di Ugo Delucchi (suo, tra l'altro, il disegno di copertina), Giuliano, Giuseppe Del Buono, Frago, Bicio Fabbri, Cecigian, Malù, e Ruggio tra i nuovi collaboratori. Al centro della rivista, in omaggio, uno speciale numero di Frigidaire (il 246), che ritorna in edicola dopo quasi un anno, con due originali racconti di Walter De Stradis e Gianni Tetti, con le illustrazioni di Pier Paolo Di Mino e Anna Mancini; e un'intervista al teorico della singolarità "Ray Kurzweil" realizzata dal corrispondente negli USA Paolo Pontoniere, illustrata da Maila Navarra.
Continua pure la straordinaria campagna di abbonamenti con regali che vanno dagli albi storici di Frigidaire ai disegni originali.