CRESCE IL COMMERCIO IN FRANCHISING NEL 2015
La
formula del franchising tra le opportunità del nuovo retail post crisi –
I dati del comparto presentati dal Salone Franchising Milano, che apre
il 23 ottobre in Fiera Milano a Rho
(Milano, 15 ottobre 2015)
–
Nell’economia post-crisi il format del franchising giocherà un ruolo
rilevante, perché favorisce l’apertura di nuovi negozi e dunque la
piccola imprenditoria; perché aiuta i grandi brand a sperimentare nuove
idee e nuovi canali; perché favorisce l’occupazione. Non a caso nel
primo semestre del 2015 il franchising ha fatto registrare una crescita
dello 0,6% del fatturato, in linea con la ripresa del PIL e
dell’economia italiana.
Delle
prospettive del comparto si parlerà nella tradizionale fiera di
riferimento, il Salone Franchising Milano, giunto alla sua 30° edizione,
che si terrà dal 23 al 26 ottobre in Fiera Milano, nel quartiere
fieristico di Rho, a fianco di Expo2015 e della fiera Host.
Una anticipazione
sull’andamento del franchising viene presentata dal Centro Studi RDS del Salone Franchising Milano.
La
crescita dello 0,6% nel primo semestre 2015 del fatturato (rispetto
allo stesso periodo del 2014) è trainata dalla crescita di negozi sempre
più specializzati: dal +3% del food (ristoranti vegani, per celiaci, a
chilometro zero, birrerie, vendita di soli prodotti fritti,
ristoranti a tema) al +2,5% di abbigliamento e accessori (abbigliamento
per bambini, camicerie, calze, intimo).
Globalmente
il comparto registra un giro d’affari complessivo di 23 miliardi di
euro delle 950 aziende franchisor e dei 51.000 franchisee (negozi
affiliati), e dà lavoro a 180.000 persone (dati 2014). Il fatturato è
passato dai 21,5 miliardi del 2008 ai 23
miliardi del 2014,attraversando un periodo di crescita zero negli anni
più bui della crisi economica e iniziando a crescere di nuovo negli
ultimi tre anni.
Il
fatturato medio di una azienda franchisor è di 24 milioni di euro,
mentre l’investimento iniziale degli affiliati (franchisee) è inferiore
ai 50mila euro nel 58% dei casi e tra 50 e 150mila euro nel 32% dei
casi.
Il
franchising è una formula ampiamente sperimentata nel Nord Italia,
mentre è in rapida espansione nel Centro e nel Sud. Cresce il numero
delle donne che scelgono di aprire un punto vendita in franchising: sono
16.900, cioè il 33,15% del totale dei 51.000 imprenditori in
affiliazione, con un aumento del 20% dal 2008 al 2014.
Le
merceologie più scelte dagli affiliati nel 2014 sono: abbigliamento
(22%), food (20%), servizi ai privati, cioè i servizi a domicilio o in
negozio per la cura della persona, (19%) commercio specializzato (17%),
articoli per la persona (10%), servizi per le imprese (6%), prodotti per
la casa (3%). Le donne imprenditrici preferibilmente scelgono:
abbigliamento, accessori moda, cosmetici e profumeria, salute e
benessere, food and beverage, articoli per la casa, articoli per
bambini.
“Il mondo del retail sta cambiando rapidamente – spiega Antonio Fossati, Ceo di RDS che organizza il Salone insieme a Fiera Milano –
basti pensare alle nuove tendenze del click & collect stores
(acquisto su Internet e ritiro in negozio), l’omnicanalità (cioè
il ricorso a tutti i canali dai dispositivi mobili e il PC al punto
vendita, dai chioschi multimediali al direct mail), dello slowpay (nuovo
servizio di pagamento in 3 mesi senza interessi), del servizio al
cliente sviluppato al massimo come fattore chiave della vendita. Il
Franchising è dentro questo trend, per questo abbiamo sviluppato nel
Salone una nuova area, chiamata ‘R+++’”.
Il
mondo del franchising inoltre si sta sempre più aprendo ai mercati
esteri: 160 brand italiani hanno aperto 7.600 punti vendita in
affiliazione all’estero, e il 10% dei brand attivi in Italia sono
esteri.
Il
comparto occupa in Italia 180mila addetti, che potrebbero aumentare
sensibilmente se la crescita registrata nella prima metà del 2015
proseguirà nei prossimi anni, proponendo una soluzione di imprenditoria
autonoma anche a giovani in cerca di prima occupazione, a commercianti
che vogliono seguire nuove strade, a persone espulse dal mondo del
lavoro. Dal punto di vista occupazionale è assai interessante il
progetto della Regione Lombardia che ha stanziato 500.000 euro a fondo
perduto per favorire l’apertura di negozi in franchising nei centri
storici delle città lombarde (il piano verrà presentato al Salone
Franchising). Un progetto
pilota che potrebbe essere seguito anche da altre Regioni.
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