(Bologna, 26 Novembre 2007). È positivo il bilancio della trasferta viennese di "BioBenessere", il progetto messo a punto da Pro.B.E.R. (Associazione dei Produttori Biologici e Biodinamici dell'Emilia Romagna) per la promozione dei prodotti agroalimentari bio.In Austria l'87% dei consumatori acquista regolarmente prodotti freschi bio
Presentato ad un'ampia e qualificata platea di autorità, opinion leader, buyer, importatori e giornalisti, il progetto si propone di promuovere i prodotti bio.
PIENO SUCCESSO PER LA "TRASFERTA"
VIENNESE DI "BIOBENESSERE"
Nel corso di una intensa "due giorni" in terra austriaca i dirigenti ed i soci di Pro.B.E.R. hanno infatti potuto incontrare un'ampia e qualificata platea di autorità, buyer della grande distribuzione, importatori, giornalisti ed opinion leader, che hanno mostrato grande interesse per gli obiettivi del progetto, apprezzando i gustosi prodotti del Paniere "BioBenessere": frutta, verdura, biscotti, miele, pasta, riso, olio, passata di pomodoro, cioccolato.
Secondo un recente rapporto della Commissione Europea pubblicato da Eurostat, all'interno dell'Unione Europea l'Austria, con una quota dell'11% (oltre 360.000 ettari), è il paese in cui la superficie investita a biologico rappresenta la percentuale più elevata sulla superficie totale coltivata. Nella classifica seguono l'Italia, con l'8,4% della superficie totale coltivata a bio, la Repubblica Ceca e la Grecia, entrambe con il 7,2%.
Sul fronte dei consumi, poi, in Austria tra il 2003 ed il 2006, la domanda di prodotti biologici è aumentata del 35% ed oggi ben l'87% degli Austriaci acquista regolarmente prodotti freschi bio.
"Questa vera e propria 'cultura' del biologico che in Austria ha raggiunto uno sviluppo decisamente importante – ha dichiarato il vice presidente di Pro.B.E.R., Natale Marcomini – spiega il successo della missione viennese di 'BioBenessere', che si propone di aumentare l'interesse verso i prodotti bio da parte di vecchie e nuove categorie di consumatori europei, e l'apprezzamento per i prodotti del Paniere mostrato dai numerosi ospiti coinvolti negli eventi organizzati nella 'due giorni' di Vienna".
All'interno del programma ricco di iniziative, l'appuntamento più importante è stato la "serata bio" rivolta ad autorità locali, buyer della grande distribuzione, importatori, giornalisti ed opinion leader, ai quali sono stati illustrati i punti salienti del Progetto: incentivare i consumi privati e collettivi dei prodotti bio, ampliare la conoscenza dei principi dell'agricoltura biologica presso i consumatori, valorizzare il consumo di prodotti naturali come elemento di benessere ambientale e sociale, divulgare al pubblico le norme europee che disciplinano questo metodo di produzione e i controlli a cui vengono sottoposti i prodotti biologici.
"La trasferta nella capitale dell'Austria – ha proseguito Marcomini – ha inoltre consentito a dirigenti e soci di Pro.B.E.R. di visitare interessanti punti vendita specializzati nei prodotti biologici e di incontrare alcuni protagonisti del settore così da conoscere meglio questo mercato".
La prima visita si è svolta in una filiale della catena Biomarkt Maran, dove, su una superficie di circa 400 metri quadrati, vengono offerti più di 10.000 prodotti. Come ha ricordato il titolare, sig. Maran, questo punto vendita propone una gamma completa di prodotti food e non food, anche se il focus principale dell'offerta si concentra sulle produzioni regionali, su quelle fresche (frutta, verdura, latticini) e sulla gastronomia (pane, prodotti da forno, affettati, carne).
La seconda visita ha interessato un supermercato della catena BioMarket Handels, che conta altri due punti vendita a Vienna, uno a Graz ed uno a Salisburgo. Con una superficie di circa 1.100 metri quadrati, la filiale, collocata nel 19° distretto di Vienna, è il più grande supermercato biologico di tutta l'Austria. Nel corso dell'incontro, il direttore, sig. Rosenberger, ha illustrato la filosofia della catena, che si basa su un'offerta composta al 100% da prodotti biologici, sulla trasparenza dalla coltivazione fino al consumatore, sulla promozione della salute dell'uomo e della natura, sul commercio equo.
"Con le iniziative organizzate in Austria – ha concluso Marcomini – prosegue il cammino europeo del Progetto 'BioBenessere' che negli ultimi due anni è già stato presentato con successo in Germania, Danimarca, Finlandia, Inghilterra e Svezia".
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