Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
non vorrei disturbare con i miei commenti, ma salinas è proprio il mio poeta preferito.
RispondiEliminagrazie
Martina
condivido questa passione per salinas... direi quasi mistico
RispondiEliminaFabio
cucù... allora ho fatto bene a tenere d'occhio questo sito... soprattutto quando vengono pubblicate le poesie.
RispondiEliminaper Martina:
sei tu?
Marco (ho iniziato a studiare teoria e pratica della poesia) :p
è bello ritrovare gli spiritosoni...
RispondiEliminaMartina
però è più forte di me, salinas non mi va nè su nè giù.
RispondiEliminaMarco
allora sei tu... wow
RispondiEliminariprendiamo il discorso di qualche giorno fa?
Marco
la poesia non deve andare nè su o giù... va respirata, odorata, assaporata
RispondiEliminaMartina
vedo che le poesie vengono sempre commentate tanto. qualcosa vorrà dire... esigenza di romanticismo?
RispondiEliminaLucia
assaporata? non è meglio una pizza margherita? con le acciughe?
RispondiEliminaMarco
Morire
RispondiEliminanell'alta certezza
che questo viver mio non era solo
il mio vivere: era il nostro. E che mi vive
un altro essere di là della non morte.
e questa non ti dice niente?
Martina
che allegria!!!
RispondiEliminaMarco
però che strano ritrovarci qui, no?
si ma non mi piace che denigri salinas.
RispondiEliminavado via.
ma se verranno pubblicate altre poesie forse ci sarò. grazie alla redazione
Martina
carissima redazione, non è che potete pubblicare qualcosa di più allegro? che sò, i corsi di cucina di suor germana? e non è che potete mettere una buona parola con una certa commentatrice di nome martina? grazie
RispondiEliminaMarco
ho capito... continuo a studiare le poesie... vaaaa beneee... ho capitooo
RispondiEliminaMarco
alla prossima. (il sito è tra i preferiti).
RispondiEliminaciao Martina
Marco