Cerca nel blog

martedì 9 settembre 2008

"Una scuola su tre non è conforme alla normativa antisismica"

CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI). Tutto pronto per l’inizio del nuovo anno scolastico, ma già iniziano le polemiche circa la mancata messa in sicurezza di molti edifici dell’interland. A lanciare l’allarme sono i Circoli della Libertà di Castellammare di Stabia che evidenziano come l’edilizia scolastica sia un problema che è ancora alla ribalta della cronaca nazionale, «atteso che – spiega Salvatore Gobbi, responsabile scuola del Circolo Stabiese - secondo le ultime statistiche, una scuola su tre, tra quelle che si trovano in una zona ad alto rischio sismico, non è conforme ai parametri disposti dalla più recente normativa antisimica. Normativa – continua – nata a seguito del sisma che colpì San Giuliano di Puglia e che, tra le tante cose, prevedeva l’attuazione di un piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici nelle zone sismiche. Furono destinate alle Regioni notevoli somme di denaro, il tutto secondo i criteri di ammissibilità e di valutazione degli interventi che i Comuni e le Provincie, proprietari degli immobili, erano chiamati a segnalare alle rispettive Regioni di appartenenza. Ma – conclude - nonostante l’ingente esborso di denaro, la situazione, al momento, non pare essere migliorata». Intanto, è proprio il piano di intervento necessario per accedere al finanziamento pubblico, previsto dalla 286 del 2002, a destare le proteste del centrodestra stabiese. «Da accertamenti presso gli uffici regionali - spiega Antonio Sicignano vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania – risulta che il Comune di Castellammare non ha mai presentato alla Regione alcun piano di intervento né alcuna richiesta di finanziamento per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Tale circostanza - conclude - è davvero singolare considerato che il nostro territorio è ad alto rischio sismico. Anzi il grado di sismicità della zona è il massimo stabilito dalla norma (S=12). Pertanto, il Comune è proprietario di molti edifici scolastici, e la maggior parte di essi sono stati realizzati prima dell’entrata in vigore della legge sismica. Basta ricordare, tra i tanti, l’istituto comprensivo Basilio Cecchi, la Scuola media Stabiae, il plesso Seminario ed il plesso Fratte (nella foto)».

Info: http://www.cdlstabia.com

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *