Gruppo ARG (Artrite Reumatoide Giovanile) Istituto Ortopedico Gaetano Pini
ANMAR Associazione Nazionale Malati Reumatici - Onlus Milano
INVITO - COMUNICATO STAMPA
26 settembre 2008
L'IMPORTANZA DELLA
PREVENZIONE NELLA REUMATOLOGIA INFANTILE
Inaugurazione del Primo Ambulatorio Nazionale Interdisciplinare di Immunopatologia Oculare nell'ambito del Progetto UVEITE
Aula Magna - Istituto Ortopedico Gaetano Pini - Via Pini 9 - Milano
PROGRAMMA Ore 11.30-15.00
- Ore 11.30 - 12.00: Spazio per interviste e riprese dell'ambulatorio
- Ore 12: Benvenuto del Direttore generale, dott. Amedeo Tropiano
- Introduzione del prof. Flavio Fantini, direttore del Dipartimento di Reumatologia dell'Istituto Ortopedico G. Pini
- Scopi del Progetto UVEITE: dott.ssa Valeria Gerloni, responsabile UOS Reumatologia Infantile, Istituto Ortopedico G. Pini
- Come realizzare il Progetto UVEITE: dott. Giulio Modorati e dott.ssa Elisabetta Miserocchi, Immunopatologia Oculare Ospedale San Raffaele, Milano
- Considerazioni conclusive: sig.ra Rita Moneta, responsabile Gruppo ARG
- Ore 13: Rinfresco
- Ore 14: Concerto della band "Ezio Zingrini group"
"L'inaugurazione del primo ambulatorio nazionale interdisciplinare di Immunopatologia Oculare all'interno del nostro Centro di Reumatologia Infantile" dice il dott. Amedeo Tropiano, Direttore Generale dell'Istituto Ortopedico G. Pini, "testimonia il nostro continuo impegno per una sanità di qualità. E' una ulteriore conferma che la nostra Struttura ospedaliera, è un punto di riferimento riconosciuto a livello nazionale ed internazionale" anche per la Reumatologia Infantile.
"L'ambulatorio sarà operativo dal 29 settembre," sottolinea la dott.ssa Valeria Gerloni, responsabile UOS Reumatologia Infantile, Istituto Ortopedico G. Pini e promotrice del Progetto UVEITE, "e al suo interno si effettueranno visite oculistiche mirate a questa patologia tramite esame biomicroscopico con lampada a fessura (LAF), un processo rapido e indolore, indispensabile per la diagnosi precoce e la prevenzione del danno oculare causato dalla patologia reumatologica. Sarà la prima struttura a livello nazionale in grado di offrire, sia in fase diagnostica che terapeutica, l'indispensabile approccio interdisciplinare a questa patologia".
Il nuovo ambulatorio di Immunopatologia Oculare - messo a disposizione dalla Direzione dell'Ospedale e ubicato al 1° piano del monoblocco B - rappresenta il primo obiettivo del Progetto UVEITE ed è stato realizzato grazie all'intenso lavoro del Gruppo ARG dell'Istituto stesso (Artrite Reumatoide Giovanile), che raccoglie molti amici e sostenitori, con il contributo dei quali sono stati acquistati gli strumenti base per l'allestimento.
"L'uveite", spiega la dott.ssa Valeria Gerloni, Referente medico Gruppo ARG e responsabile U.O.S. di Reumatologia Infantile del Gaetano Pini, "è l'infiammazione dell'uvea (membrana che avvolge internamente l'occhio, nella quale scorrono i vasi sanguigni) e può colpire entrambi gli occhi. La causa più frequente di uveite nel bambino è proprio l'Artrite Reumatoide Giovanile (ARG), una grave patologia autoimmune, cronica e sistemica. Riunire in un'unica sede le competenze e gli strumenti necessari ad effettuare una diagnosi tempestiva è fondamentale per i più piccoli e gli adolescenti malati di ARG, che hanno difficoltà motorie aggravate da dolore articolare (e che spesso provengono da altre regioni), per evitare i danni irreversibili che possono condurre anche alla cecità".
"Il Progetto UVEITE è un esempio concreto degli sforzi di interdisciplinarietà medico-scientifica", sottolinea il prof. Giovanni Peretti, direttore scientifico dell'Istituto Ortopedico G. Pini "e intende, unificando gli accertamenti diagnostici in una singola sede, collaborare con università, centri di ricerca e altri ospedali per una continua attività di monitoraggio, diagnosi precoce e assistenza interdisciplinare".
Inoltre il Reparto di Reumatologia Infantile ogni anno organizza anche seminari e corsi di aggiornamento e formazione in questo ambito per medici e specializzandi universitari ed è diventato fulcro di approfondimento medico-scientifico per queste patologie. "E' importante una diagnosi precoce e corretta" dice il prof. Flavio Fantini, direttore del Dipartimento di Reumatologia dell'Istituto Ortopedico G. Pini, "Le malattie reumatiche rappresentano una delle maggiori cause di disabilità nel bambino ed è per questo che l'attività dei Centri di riferimento Nazionale di Reumatologia Pediatrica, quali il nostro, è in costante aumento. Allo scopo di fornire prestazioni più efficaci, è stata avviata, infatti, negli ultimi anni una riorganizzazione interna dell'attività di Reumatologia Pediatrica con: attivazione di un day hospital; creazione di ambulatori di differente livello; elaborazione e applicazione di procedure diagnostiche e terapeutiche standardizzate (linee guida); monitoraggio telematico (tel., fax, e-mail) dei pazienti in cura. Tale riorganizzazione ha l'obiettivo di fornire prestazioni di un sempre più elevato livello qualitativo e quantitativo, di ridurre fino ad abolire le liste d'attesa, e quindi di fornire alla domanda dell'utenza, crescente per quantità e tipologie diverse, una risposta in tempo reale, di ridurne i disagi e di migliorare in definitiva la qualità dell'efficacia assistenziale".
La riorganizzazione dell'attività di reumatologia pediatrica si è basata sui principi dell'evidence based medicine, sull'imprescindibile necessità etica di fornire una corretta e tempestiva risposta, diagnostica e quindi terapeutica, sulla necessità di evitare inutili sprechi di risorse e contenere i costi, avvalendosi delle metodologie, delle tecniche diagnostiche più appropriate e meno invasive possibili e delle terapie più appropriate.
R.S.V.P.
Salve! Mi chiamo Martina, ho 16 anni. 17 a Gennaio. Nel settembre dello scorso anno mi si è presentato il primo caso di uveite. Dopo aver scoperto la causa dell'infiammazione all'occhio mi sono recata presso un centro specializzato a Parma. Adesso sto seguendo una cura che non mi ha dato più problemi. Vorrei poter dare un contributo a quelli che come me soffrono di una malattia autoimmune. Credo che pubblicizzare ciò sia una tra le migliori armi da utilizzare. Spero che molti bambini o semplicemente adolescenti come me possano avere la mia stessa fortuna e riuscire a vivere una vita normale.
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