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mercoledì 21 aprile 2010

Un sondaggio Mitel mostra le soluzioni vocali virtualizzate come la tecnologia-chiave del 2010


Oltre il 90% degli intervistati ritiene che le soluzioni vocali virtualizzate miglioreranno il modo di gestire le loro attività



Milano, 21 aprile 2010 – Il passaggio verso le soluzioni vocali virtualizzate nei data center sembra emergere come una tendenza chiave per il 2010, secondo i risultati del sondaggio effettuato da Mitel® durante l’evento web “Series X - Voice Virtualization” che ha visto partecipi lo scorso febbraio oltre 1300 registrati. Gli intervistati - dirigenti, amministratori e tecnici - hanno convenuto che la capacità di virtualizzare la voce nel data center è davvero molto interessante. Più del 90% degli intervistati ritiene che le soluzioni Mitel per la virtualizzazione dei servizi miglioreranno le modalità di gestione delle loro attività lavorative.

Inoltre il 13,9% degli intervistati si è classificato come innovatore tecnologico, mentre il 39,4% si è posizionato come “early adopter” della tecnologia. Più del 65% degli intervistati ha risposto che loro, o i loro clienti, hanno già realizzato virtualizzazioni con VMware (54,1%) o intendono realizzarne nel corso del 2010 (12,4%).

Gartner ha fornito la propria visione sul mercato della virtualizzazione dei server nel corso del Gartner Symposium / ITxpo. In base a questi risultati, solo il 16% dei carichi di lavoro sono oggi in esecuzione su macchine virtuali, ma Gartner prevede che questa cifra sia destinata a crescere fino circa al 50% entro la fine del 2012. Questo rappresenterebbe circa 58 milioni di macchine coinvolte. Gartner ha anche sottolineato che il mercato in più rapida crescita, per le macchine virtuali, è quello del settore delle piccole imprese (www.gartner.com/it/page.jsp?id=1211813).

“Possiamo vedere da questi risultati che le soluzioni virtuali, e in particolare la virtualizzazione della voce, è una tendenza importante per la maggior parte dei responsabili dei data center", ha affermato Stephen Beamish, Vice-presidente del marketing e business development di Mitel. "Stiamo osservando i benefici di soluzioni di voce virtualizzata estesa non solo nelle grandi aziende, ma anche in un certo numero di clienti che opera nei mercati delle piccole e medie imprese. Attualmente, abbiamo clienti con implementazioni che vanno da 30 fino a 2.000 utenti: un forte indicatore della flessibilità e scalabilità della tecnologia della virtualizzazione vocale."

La capacità di consolidare le applicazioni vocali accanto ad applicazioni aziendali non vocali nel data center permette un risparmio di capitale grazie alla riduzione significativa di server e spazi, risparmi operativi con riduzione del consumo energetico, miglioramenti della produttività ed efficienza delle risorse nella gestione del data center, oltre che la mitigazione del rischio per i piani di business continuity e disaster recovery.



Dicono i clienti:

"I vantaggi ottenuti dalle soluzioni virtuali Mitel sono quelli di un carico di manutenzione ridotto (e di conseguenza dello staff tecnico di supporto), in quanto le nostre applicazioni vocali sono in esecuzione nello stesso ambiente virtuale con tutti i nostri dati" ha affermato Rob Neil, capo del’ICT e del Customer Service dell’Ashford Borough Council, nel Regno Unito. "Stiamo inoltre spostando l'intera organizzazione verso una comunicazione “Full IP”. Ci sono voluti solo circa 20 minuti per creare una nuova istanza del nostro Virtual MCD e migrare 30-40 utenti!"



Mitel e logo Mitel sono trademark registrati di Mitel Networks Corporation. Tutti gli altri trademark sono di proprietà dei rispettivi proprietari.
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