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martedì 3 aprile 2007

Il report sulla sicurezza in Internet di Webroot segnala un aumento delle minacce malware

I risultati dell’analisi rivelano che oltre il 40 per cento delle aziende subisce danni causati dal malware, mentre il 60 per cento non dispone di un programma di sicurezza

Milano, 3 aprile 2007 – Webroot Software, leader nella fornitura di software di sicurezza per individui e aziende, ha diffuso un rapporto, dedicato ad aziende di tutte le dimensioni, sulla crescita e l’aumentata sofisticazione del malware. Secondo lo State of Internet Security Report di Webroot, il 43 per cento delle aziende intervistate ha subito un danno economico a causa del malware. Il rapporto inoltre, offre un dettaglio dei costi e delle potenziali implicazioni legali che una protezione inadeguata può causare e indica le best practice per contrastare gli attacchi alla sicurezza dei dati.

Per la sua natura organizzata, il rapido sviluppo e la sua gravità, l’FBI (Federal Bureau of Investigation) ha posto il crimine cibernetico al terzo posto delle sue priorità, preceduto solo dall’antiterrorismo e dall’antispionaggio. La ricerca di Webroot, con l’utilizzo di Phileas, il sistema automatizzato per il rilevamento dello spyware, ha confermato che l’1,7% dei 250 milioni di URL nel mondo (pari a 4,2 milioni) è portatore di malware. Circa 3 milioni di questi siti malevoli sono stati individuati nel solo 2006.

“La nostra ricerca ha evidenziato che i metodi di infezione, che solo fino a poco tempo fa venivano considerati incredibilmente avanzati, sono ora molto comuni, a dimostrazione di quanto velocemente le minacce si stanno evolvendo in una minaccia concreta alla sicurezza globale”, dichiara Peter Watkins, CEO di Webroot Software. “Nonostante l’aumento e la gravità del malware, oltre il 60% delle aziende non dispone di un piano di sicurezza informatica. Le aziende devono controllare questo pericolo proteggendo se stesse e i propri clienti”.

Secondo lo studio di Webroot, oltre il 40% delle aziende intervistate ha subito perdite economiche causate da diverse tipologie di spyware. La scoperta più sorprendente è stata che il 26% delle imprese ha dichiarato che informazioni riservate erano state compromesse a causa dello spyware.
Questo allarmante trend delle infezioni spyware si può riassumere con la seguente classifica:
- il 39% delle aziende ha dichiarato attacchi da Trojan Horse
- il 24% ha dichiarato attacchi da System Monitor e
- il 20% ha dichiarato attacchi di Pharming e Keylogger.

Nonostante queste minacce crescenti e la conformità alle normative, l’ultimo rapporto del Small Business Technology Institute ha riportato che il 20% di tutte le aziende non è dotato di protezione adeguata dai virus, due terzi di esse non ha predisposto un piano di sicurezza informatica e molte di loro pongono in essere contromisure solo dopo aver subito un attacco malevolo alla sicurezza delle informazioni.

“Appare ovvio da questa ricerca che il mondo delle imprese continua ad operare secondo una percezione errata della sicurezza. Proprio per l’impatto sui risultati e sulla reputazione dell’azienda che gli utenti senza protezione possono causare, la sicurezza proattiva deve essere una priorità assoluta per ogni azienda”, aggiunge Watkins. “Per fornire un supporto a questo sforzo, il rapporto State of Internet Security offre anche alcune best practice di base che le aziende possono seguire per mettersi in sicurezza contro il malware e il crimine cibernetico”.

Il State of Internet Security Report che viene emesso trimestralmente offre una recensione e un’analisi approfondita di tutto quanto è relativo alla sicurezza dei computer e dei dati. Ogni rapporto è focalizzato su uno specifico aspetto della sicurezza delle informazioni e fornisce dati di mercato, trend e best practice alla luce dello scenario delle minacce informatiche.

Il testo completo del rapporto è disponibile all’indirizzo www.webroot.com/soisreport.

Webroot
Webroot Software è produttore leader di software di sicurezza per utenti individuali, grandi aziende e piccole e medie imprese di tutto il mondo. Riconosciuta globalmente per la famiglia di prodotti anti-spyware SpySweeper, Webroot ha recentemente aggiunto protezione anti-virus a due nuovi prodotti indirizzati rispettivamente agli utenti individuali e alle piccole e medie imprese: SpySweeper with AntiVirus e Webroot SME Security. L’azienda ha sede centrale a Boulder, Colorado, è privata ed ha il supporto di alcuni tra i principali venture capital del settore, quali Technology Crossover Ventures, Accel Partners e Mayfield. I software di Webroot ricevono regolarmente le migliori valutazioni da parte di media indipendenti e sono stati adottati da milioni di persone in tutto il mondo. Disponibili sia come soluzioni branded che tramite OEM, i prodotti Webroot possono essere acquistati su www.webroot.com e presso i migliori rivenditori di tutto il mondo.

Per ulteriori informazioni stampa:

Chiara Possenti / Sandro Buti
Axicom Italia srl
Tel 02-7526111
chiara.possenti@axicom.it
sandro.buti@axicom.it

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