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COMUNICATO STAMPA
Mostra Cinema, Pasquale Squitieri: " I Registi di sinistra? Solo soldi e pubblicità"(2)
Un fiume in piena il regista Pasquale Squitieri che ha rilasciato una intervista, in esclusiva all'agenzia Econews, sulla campagna contro le morti sul lavoro, il cinema italiano e i silenzi colpevoli.
Alla domanda, lei prima degli imprenditori se la prende con i sindacati, Squitieri ha risposto: " Ma scusi, ma chi deve difendere i lavoratori, che deve tutelarne i diritti?". Squitieri commenta anche il messaggio del capo dello stato Giorgio Napolitano che si è complimentato con la mostra di Venezia per l'attenzione data al tema delle morti sul lavoro: " Io ho fatto uno spot, dopo il film, sul tema morti bianche, in quella occasione il presidente Napolitano che ha visto il mio spot mi ha inviato una lettera molto bella. C'è un problema: lo spot, fatto gratuitamente per le tre sigle sindacali, è stato realizzato due anni fa, ma in Rai non è mai andato. Quando io parlavo di morti bianche prima nel film e poi nello spot, i compagni di sinistra facevano Mulino Bianco". Che vuol dire Mulino Bianco, a chi si riferisce? " A tutti, i Tornatore, i Taviani, fanno i compagni, i comunisti e poi fanno i soldi con la pubblicità, possono fare quello che vogliono, però senza morale, cortesemente, fanno i comunisti, ma se ne 'fottono' degli operai. La televisione è piena zeppa di pubblicità fatta dai 'registi di sinistra', in fondo di registi di destra siamo in due, io e Zeffirelli".
" I complimenti, quando ho fatto lo spot – conclude Squitieri -, mi sono arrivati dai ministri del governo Prodi, dal presidente della Repubblica Napolitano, dal presidente della Camera Fausto Bertinotti; questo ha svegliato i registi comunisti che per anni hanno dormito su questo tema, sono contento qualcuno si sia svegliato".
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