La meningite è una malattia molto pericolosa particolarmente in età pediatrica e può avere coseguenze invalidanti; al momento l’unica prevenzione possibile rimane la vaccinazione, ma in Italia si continua ancora a parlare di “federalismo vaccinale”, in quanto il vaccino per la meningite è ancora un diritto riconosciuto soltanto ai minori di alcune regioni.
In Italia, in questo momento, come ha voluto sottolineare lo stesso senatore Antonio Tomassini, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, non è ancora applicata una politica di difesa vaccinale uniforme sul territorio nazionale. Il principale ostacolo alla distribuzione efficace delle vaccinazioni è rappresentato dall’assetto federale della sanità italiana non ancora del tutto compiuto.
A margine del meeting tenutosi in Senato è stata pertanto siglata la “Carta dell’impegno italiano contro la meningite”, un documento che sancisce l’impegno corale per la diffusione di un corretto approccio a questa patologia grazie alla promozione di politiche di prevenzione omogenee.
E a proposito della malattia la Eurospital di Trieste sottolinea: “La nostra società ha messo a punto un nuovo test rapido basato sulla biologia molecolare che individua la meningite in tempi brevissimi – afferma il dott. Marco Ferrari, responsabile della Divisione Diagnostica di Eurospital –. Il nostro test rivoluziona il modo di fare la diagnosi della malattia e ha un impatto importante anche sulla cura tempestiva e sulla prevenzione in tutti coloro che sono stati a contatto con il malato.”
Il nuovo test di Eurospital, denominato EusepScreen, presenta una sensibilità molto più elevata delle indagini colturali utilizzate finora per diagnosticare molte malattie infettive. Di rapida esecuzione, alta specificità e sensibilità superiore ai metodi colturali, il test è anche molto più economico rispetto ai metodi diagnostici tradizionali; si esegue direttamente su campioni biologici come il sangue, dà il risultato in meno di due ore (contro le 72 ore dei metodi tradizionali) e permette di intervenire con una terapia antibiotica mirata e quindi più efficace sia in caso di sepsi che di altre patologie molto pericolose per l'uomo, come la polmonite e la meningite. Il test è in grado di rinoscere DNA batterico appartenente a tutti i sierogruppi di Neisseria meningitidis (A,B,C,X,Y,W135,H,Z,29 E,NT), tutti i 92 sierotipi di Streptococcus pneumoniae, i sierotipi b, c di Haemophilus influenzae e tutti i sierotipi di Adenovirus.
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