Pmitalia: Su crisi meno parole e più atti concreti

 

 

PMITALIA: SU CRISI LE IMPRESE SI ASPETTANO MENO PAROLE E PIU' ATTI CONCRETI

 

Roma, 20 dicembre 2013

 

"Renzi che pungola Letta, Confindustria che boccia la manovra del Governo, le amministrazioni locali contro i tagli del governo centrale, i leader dei Forconi corteggiati dalle TV dimostrano tutti come la durezza della crisi abbia generato scorie che rischiano di tramutarsi esse stesse in impedimenti al suo superamento". E' quanto dichiara il Segretario generale di Pmitalia, Giovanni Quintieri, che aggiunge: "Abbiamo bisogno di meno parole, di meno vetrine e di più atti concreti portati avanti con determinatezza ma fuori dal clamore mediatico: quello in pratica che continuano a fare le centinaia di migliaia di Pmi, che sono troppo prese dalla già difficile gestione quotidiana per essere distratte dalla cacofonia di voci che sembra lievitare ogni giorno di più."

"Bisogna che tutti recuperino – conclude Quintieri – il principio di realtà per comprendere che non è con la contrapposizione quotidiana e con l'irrigidimento ideologico delle rispettive posizioni ma soltanto con l'azione costante, decisa, senza tentennamenti e senza furori populisti sui nodi critici di questa situazione che noi possiamo avere una possibilità di uscire dal pantano nel quale ci troviamo ormai da anni."