Italy&USA · Alba Music Festival
Estate 2007
Suoni dalle Langhe e Roero
Alba Music Festival, dopo il successo dell'edizione di primavera, raddoppia con un'edizione estiva dal 20 luglio al 5 agosto, questa volta muovendosi sul territorio di Langhe e Roero: un percorso emozionante e spettacolare, una cornice millenaria che esalta le armonie di un magico incontro tra la storia, i luoghi e la musica.
Il Festival si è consolidato come uno dei più attesi punti di riferimento culturali della stagione, oltre ad avere i favori della stampa nazionale ed internazionale ("la piccola Spoleto del Piemonte" la Repubblica, "Alba, è qui la festa!" Specchio, "Alba a tutta musica" il Secolo XIX, , "Making Musica Bella" Maryland week-end), è inserito nel circuito Piemonte dal Vivo.
Dopo aver toccato i luoghi più prestigiosi della Città, in un crescendo di consensi e di "tutto esaurito", l'edizione estiva si presenta con un calendario di 17 appuntamenti, uno ogni sera dal 20 luglio al 5 agosto. I concerti partono da Alba, nella Chiesa di San Domenico, luogo che aveva visto la chiusura del festival di primavera, per concludersi simbolicamente nel capoluogo del Roero, a Bra, nel cortile di Palazzo Traversa sede del museo civico, passando dai maestosi Castelli, alle Chiese testimoni dell'arte del passato, dalle piazze agli angoli suggestivi di un prezioso territorio: arte musicale nei magici luoghi di un incantevole angolo del Piemonte.
Concerti pubblici e gratuiti, artisti internazionali, un repertorio che tocca capolavori della musica in un dialogo stretto con la bellezza, l'acustica e l'intimità dei luoghi.
Si inizierà con "Il Geloso schernito" di Pergolesi, opera barocca, con due artisti giapponesi, il soprano Tomomi Shimamura e il basso Kazuhiro Kotetsu, con gli Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino, spettacolo che vede l'avvicendarsi di 18 maschere della Commedia dell'Arte sotto la regia di Roberto Santini. Si continua con il Canto notturno, nel quale la straordinaria voce di Arnoldo Foà incanterà con le liriche di Leopardi, accompagnato dalle musiche di Frédéric Chopin. Ci saranno i programmi barocchi, come quello dedicato alla famiglia Bach con Maxence Larrieu uno dei più famosi flautisti del nostro secolo, oppure lo Stabat Mater di Pergolesi ed il Messia di Haendel, e ancora un programma monografico dedicato a Nicolò Paganini e le sue musiche per violino e chitarra, i Suoni di cristallo del Cristallarmonio, l'incantevole ed inconsueta Armonica a bicchieri Gianfranco Grisi, passando per la musica celtica con uno dei violinisti di maggior prestigio della tradizione irlandese, Martin Hayes. Ed ancora un concerto di parafrasi operistiche con l'Ensemble Belliniano del Teatro Massimo Bellini di Catania, l'arpista olandese Gwynet Wentink, le Sacre du Printemps di Igor Stravinskij nella versione per pianoforte a quattro mani con Jean-Jacques Balet e Mayumi Kameda, il Tango de Fuego, un omaggio monografico ad Astor Piazzola, una serata Jazz con il Rino Vernizzi Jazz trio, il Giovane quartetto vocale americano formato da Christy Lombardozzi, Olivia Vote, Gennard Lombardozzi, Diego Matamoros ad un travolgente Haevy Metal! con uno ensemble di 12 ottoni. Naturalmente si esibiranno in alcune serate anche Giuseppe Nova, Jeff Silberschlag e Larry Vote, i tre ideatori della manifestazione, pronti ad affiancare in uno scintillante clima di Festival estivo, i numerosi artisti internazionali.
Alba Music Festival è sempre attenta alla creatività contemporanea, ed a questo proposito ha commissionato tre opere brevi che saranno eseguite durante le serate del festival: "Solutide vènitienne" della compositrice giapponese Mikako Mizuno, "Latin american suite" e "Chaidì - the last sounds" dei compositori latino-americani Daniel Luzko e Luis Szaràn; gli autori saranno presenti ad Alba per ascoltare le loro opere in prima esecuzione.
I luoghi saranno cornici incantevoli alla musica: il Castello Reale di Govone, quello di Monticello e di Grinzane, passando per il Santuario della Madonna di Hal di Murazzano, il Sagrato della Chiesa Parrocchiale dei SS Apostoli Pietro e Paolo di Neive, la piazzetta di Castiglione Falletto, la Chiesa Parrocchiale della Santissima Annunziata di Camerana, gioiello dell'Architetto Gallo del 1722, l'ex Chiesa dei Battuti di Tresco, che vede proprio in quest'occasione la sua inaugurazione concertistica; dalla Confraternita di San Bernardino di Vezza d'Alba al Piazzale della Chiesa Parrocchiale di San Giorgio di Neviglie, occasione per ammirare una tavola del Macrino d'Alba dedicata a Santa Caterina, presente nell'antistante parrocchiale dedicata a San Giorgio. Ancora un luogo tipico della geografia di Beppe Fenoglio, la Cascina Boscasso a Trezzo Tinella, luogo inconsueto per la musica classica, o le intime parrochiali di Cissone e Sale San Giovanni, lo splendito panorama del Sagrato della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea a Magliano Alfieri, e ancora il teatro naturale stretto tra il Castello e la Chiesa Parrocchiale di Benevello.
La convivialità avrà anche il suo spazio, diversi luoghi ospiteranno i rinfreschi e le degustazioni, momenti d'incontro con i tesori dell'enocultura del territorio, occasioni di scambio e riflessione nella splendida cornice dei luoghi dell'arte e della musica.
Alba Music Festival è ideato e diretto Giuseppe Nova con Jeff Silberschlag e Larry Vote , musicisti che vantano un ricco back-ground in campo internazionale e che mettono a disposizione il loro bagaglio di esperienze per la crescita di questa straordinaria festa della musica. Scaturito dal felice rapporto artistico e culturale con la Città di Alba ed il St. Mary's College of Maryland negli USA, dopo quattro edizioni di successo nella Città di Alba, raggiunge un nuovo obiettivo, un percorso portare l'arte e la musica nell'incanto ed alla scoperta di un territorio unico, per far vivere al pubblico ed agli appassionati le emozioni e ricordi in un'indimenticabile lunga notte d'estate.
Italy&USA · Alba Music Festival, Suoni dalle Langhe e Roero è realizzato con il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, l'Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, la Regione Piemonte, la Fondazione CRC, l'Associazione Strada Romantica delle Langhe e del Roero, il Saint Mary's College of Maryland, il Parco Culturale Langhe Monferrato Roero
Tutti i concerti sono gratuiti ad ingresso libero
Le sedi all'aperto dispongono di una sede alternativa in caso di maltempo.
Alba Music Festival
Ente Turismo Alba Bra Langhe & Roero
tel.+39.0173.35833
Consorzio Turistico
Langhe Monferrato Roero
Tel. +39.0173.366328-362562
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Calendario (elenco)
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Venerdì 20 luglio, ore 21
Alba · Chiesa di San Domenico
Pergolesi · Il Geloso Schernito
Musica e Commedia dell'Arte nella Venezia del '700
Tomomi Shimamura, soprano · Kazuhiro Kotetsu, basso · Giuseppe Nova, flauto · Stefano Vigo, attore . Alessandro Martinello, Marco Tonino, mimi · Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino
Maestro concertatore: Marino Baratello · Regia: Roberto Santini · Allestimento: TeatrOriente Verona – Italy&USA Alba Music Festival
Sabato 21 luglio, ore 21
Murazzano · Santuario della Madonna di Hal
Canto notturno
Arnoldo Foà recita Leopardi, con le musiche di Frédéric Chopin
Arnolfo Foà, voce · Giorgio Costa, pianoforte
Domenica 22 luglio, ore 21
Castiglione Falletto · Piazzale del Municipio
Tango de fuego
Omaggio a Astor Piazzolla · Mañasco Quintet
Lunedì 23 luglio, ore 21
Tresco · ex Chiesa dei Battuti
Adagio, Allegro e Follia
Musiche di Haendel, Bach, Vivaldi, Boismortier, Pergolesi
Giuseppe Nova, flauto · Rino Vernizzi, fagotto · Walter Mammarella Giordano, clavicembalo · con la partecipazione di Tomomi Shimamura, soprano e Kazuhiro Kotetsu, basso
Martedì 24 luglio, ore 21
Camerana · Chiesa della Santissima Annunziata
Paganiniana
L'arte di Nicolò Paganini per violino e chitarra
Silvano Minella, violino · Aldo Minella chitarra
Mercoledì 25 luglio, ore 21
Vezza d'Alba · Confraternita di San Bernardino
Sakura sakura
dalla tradizione giapponese all'Opera italiana
Tomomi Shimamura, soprano · Kazuhiro Kotetsu, basso · Simone Sarno, pianoforte
Giovedì 26 luglio, ore 21
Trezzo Tinella · Cascina Boscasso, località Boscasso
le Sacre du Printemps
musiche di Stravinskij, Brahms, Huber, Faurè
Jean-Jacques Balet, Mayumi Kameda, pianoforte a quattro mani
Venerdì 27 luglio, ore 21
Neive · Sagrato della Chiesa dei SS Apostoli Pietro e Paolo
Haevy Metal!
Alba Music Festival Brass Fest · Fiatinsieme Brass Ensemble
Sabato 28 luglio, ore 21
Govone · Castello Reale di Carlo Felice di Savoia
Notte Barocca al Castello Reale
American Voices · Quartetto Vocale Americano
Christy Lombardozzi, soprano, Olivia Vote, mezzosoprano, Gennard Lombardozzi, tenore, Diego Matamoros, baritono, Claudio Marinone, flauto, Walter Mammarella Giordano, clavicembalo
Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino, Marino Baratello, Maestro concertatore, Direttore: Larry Vote
Domenica 29 luglio, ore 21
Monticello · Castello
Come il rosso incantevole della sera…
Dai Liebeslieder di Johannes Brahms alle Song di Gershwin e Bernstein
American Voices · Quartetto Vocale Americano
Christy Lombardozzi, soprano, Olivia Vote, mezzosoprano, Gennard Lombardozzi, tenore, Diego Matamoros, baritono, Simone Sarno, Nicola Davico, pianoforte a quattro mani, Direttore: Larry Vote
Lunedì 30 luglio, ore 21
Cissone · Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia
La Trilogìa del Angel
Musiche di Mozart, Chaikovskij, Franck, Piazzola
Giovanni Sardo, violino Sergio Scappini, fisarmonica
Martedì 31 luglio, ore 21
Grinzane Cavour · Castello, Sala delle Maschere
Suoni di cristallo
Gianfranco Grisi, cristallarmonio · Elvio Salvetti, chitarra
Mercoledì 1 agosto, ore 21
Magliano Alfieri · Sagrato della Chiesa di Sant'Andrea
Celtica
Martin Hayes, violino · Dennis Cahill, chitarra · Fabio Rinaudo, uilleann pipes · Michel Balatti, flauto traverso irlandese
Giovedì 2 agosto, ore 21
Neviglie · Piazzale della Chiesa Parrocchiale di San Giorgio
Goldberg Jazz Suite
Giuseppe Nova, flauto · Rino Vernizzi, pianoforte e fagotto · Elio Tatti, contrabbasso · Marco Puxeddu, batteria · con la partecipazione di Jeff Silberschlag, tromba
Venerdì 3 agosto, ore 21
Benevello · Sagrato della Chiesa di San Pietro in Vincoli
Arpa Virtuosa
Gwyneth Wintenk, arpa e percussioni · con la partecipazione di Jeff Silberschlag, tromba
Sabato 4 agosto, ore 21
Sale San Giovanni · Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Bach DNA
Johann Sebastian Bach e i suoi figli
Maxence Larrieu, Giuseppe Nova, flauti · George Kiss, clavicembalo
Domenica 5 agosto, ore 21
Bra · Palazzo Traversa
Opera Pocket
Musiche di Bellini, Donizetti, Mascagni, Verdi
Ensemble Belliniano del Teatro Massimo Bellini di Catania
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Calendario dettagliato
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Venerdì 20 luglio, ore 21
Alba
Chiesa di San Domenico
Il Geloso Schernito
La Commedia dell'Arte nella Venezia del '700
Si inizia con una produzione originale dell'Alba Music Festival: il Geloso Schernito è una commedia dell'arte che utilizza un grande numero di maschere, permettendo agli interpreti di trasformarsi in 18 personaggi. I cambi di atmosfera, la presenza del trampoliere ed un'accurata regia, hanno fatto ottenere allo spettacolo un grande successo di critica ed una grande godibilità per il pubblico.
La Commedia dell'Arte deve la sua definizione a Carlo Goldoni, che fu il primo ad utilizzarne la terminologia nel 1750 nella sua commedia "Il Teatro Comico". Carlo Goldoni, del quale ricorre il 300 anniversario nella nascita, considerato uno dei padri della commedia italiana.
Viene presentato in Prima esecuzione assoluta il brano "Solutide vènitienne" per flauto, voce di basso e archi, della compositrice giapponese Mikako Mizuno (presente alla prima), brano commissionato da Italy&USA · Alba Music Festival
Tra gli artisti della serata Tomomi Shimamura, soprano, Kazuhiro Kotetsu, basso, Stefano Vigo, attore, trampoliere, gli Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino, Giuseppe Nova, flauto; Maestro concertatore Marino Baratello, la regia è di Roberto Santini
Giovanni Battista Pergolesi Concerto per flauto in Sol maggiore con 2 Violini e Basso
1710-1736 Spiritoso, Adagio, Allegro spiritoso
Mikako Mizuno Solutide venitienne (Ode pour H. de Renier) su testo di Shunkichi Baba
1958 per flauto, voce di basso e archi
Prima esecuzione assoluta, Commissione Italy&USA · Alba Music Festival
Giovanni Battista Pergolesi Il Geloso Schernito, Commedia Musicale in tre parti
per soprano, basso, archi e cembalo
Tomomi Shimamura, nei panni di Dorina, soprano
Kazuhiro Kotetsu, nei panni di Masacco, basso
Giuseppe Nova, flauto
Stefano Vigo, nei panni di Pergolesi, attore
Alessandro Martinello, Marco Tonino, mimi
Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino
Maestro concertatore: Marino Baratello
Regia: Roberto Santini
Allestimento: TeatrOriente Verona – Italy&USA Alba Music Festival
Produzione Italy&USA · Alba Music Festival
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Sabato 21 luglio
Murazzano
Santuario della Madonna di Hal
Canto notturno
Arnoldo Foà recita Leopardi, con le musiche di Frédéric Chopin
Arnoldo Foà, voce
Giorgio Costa, pianoforte
Arnoldo Foà è il protagonista d'eccezione di questo omaggio a Frédéric Chopin e Giacomo Leopardi e propone un originale connubio tra musica e poesia accostando le sensibilità di due straordinari artisti. Chopin e Leopardi furono i maggiori interpreti della stagione romantica e ad entrambi stava più a cuore la realizzazione in concreto dell'arte che non la discussione teorica. Un destino tragico troncò la loro vita all'età di 39 anni, dopo un'esistenza travagliata da malattie croniche, in un'alternanza di prostrazioni e di speranze.
Frédéric Chopin Notturno in do diesis minore op. 27 n. 1
Giacomo Leopardi La sera del di' di Festa
Frédéric Chopin Ballata in sol minore op. 23
Giacomo Leopardi A Silvia
Frédéric Chopin Ballata numero 3 opera 47 in la bemolle maggiore
Giacomo Leopardi Il sogno
Frédéric Chopin Polacca in la bemolle maggiore op. 53
Giacomo Leopardi Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
Arnoldo Foà
Attore, regista e commediografo, tra i più importanti in Italia. Intensa e prestigiosa la sua attività teatrale. Ha portato sulle scene spettacoli di autori sia classici che contemporanei, con registi come Visconti, Strelher, Menotti, Ronconi, e con regie sue. Oltre a opere di Shakespeare, Pirandello, Aristofane, Checov, Plauto, Caldwell, O'Neill, ha rappresentato anche commedie e drammi suoi. E' anche regista di opere liriche e sono celebri le sue dizioni di poesia, delle quali sono state realizzate registrazioni su vinile dagli anni '60 (Disco d'oro per il disco di poesie di Garcia Lorca), e recentemente su cd. Ha interpretato più di 100 film, e ha lavorato con famosi registi italiani e internazionali, come Pietro Germi, Alessandro Blasetti, Giuliano Montaldo, Orson Welles, Joseph Losey, Edward Dmytryk, Nunnally Johnson, Tony Richardson, Christian Jacques, Alessandro D'Alatri, Ettore Scola. Tra i numerosi e prestigiosi Premi ricevuti, anche il Nastro d'Argento 2004 per il miglior attore non protagonista per il film Gente di Roma di E. Scola. Il suo nome è legato ad alcune delle più importanti e famose produzioni della Televisione Italiana, tra cui Capitan Fracassa, La freccia nera, Il giornalino di Gianburrasca, Nostromo, Il Papa Buono. Arnoldo Foà è inoltre pittore, scultore e giornalista, e ha pubblicato due romanzi. E' da poco uscito il suo ultimo libro, dal titolo Recitare. I miei primi 60 anni di teatro.
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Domenica 22 luglio, ore 21
Castiglione Falletto
Piazzale del Municipio
Tango de fuego
Omaggio a Astor Piazzolla
Un viaggio nella vita e nella produzione musicale di Piazzola, accompagnato da aneddoti sulla vita dell'artista.
Mañasco Quintet
con il Campione del Mondo di fisarmonica Gianluca Campi
Astor Piazzola è il musicista che più di ogni altro ha contribuito alla diffusione del tango moderno, lasciando al suo Paese natale, all'America Latina e al mondo intero, una delle eredità più rilevanti e riconosciute nella geografia musicale del XX secolo. Un "visionario" argentino, nato nel 1921 a Mar del Plata, che ha studiato in Francia con Nadia Boulanger, e che ritornato in patria, dà l'avvio al suo percorso, che partendo dalla tradizione di Carlos Gardel e Anibal Troilo, miscela gli ingredienti del jazz e della tradizione classica europea, con un'identità personale e una geniale inventiva. Firma oltre 600 composizioni, diffondendo e confrontarsi con altri generi e musicisti, da Gary Burton a Gidon Kremer, Rostropovich, Accardo, Milva e Gerry Mulligan. Moltissimi i registi ai quali ha firmato la colonna sonora, da Rosi a Polanski, a Bellocchio e Solanas. Piazzolla riceve nel 1974 il Primo Premio Assoluto dalla critica discografica italiana ed a Los Angeles, nel 1998, vince il Grammay Award per Libertango, miglior composizione strumentale dell'anno. Scompare a Buenos Aires nel 1992.
Astor Piazzola Michelangelo 70
Invierno Porteño
Oblivion
Primavera Porteña
Vuelvo al sur
Adios Nonino
Otoño Porteño
Milonga del Angel
Muerte del Angel
Resurection del Angel
Escualo
Libertango
Gianluca Campi, fisarmonica
Roberto Mazzola, violino
Mauro Bonelli, chitarra
Piero Ferrari, contrabbasso
Alessandro Magnasco, pianoforte
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Lunedì 23 luglio, ore 21
Tresio
ex Chiesa dei Battuti
Adagio, Allegro e Follia
Un bellissimo esempio di chiesa a croce greca, la ex Chiesa dei Battuti di Treiso, appena restaurato, ospita un programma barocco, per voci e strumenti, che tocca la musica europea del '700
Giuseppe Nova, flauto
Rino Vernizzi, fagotto
Walter Mammarella Giordano, clavicembalo
Con la partecipazione di:
Tomomi Shimamura, soprano
Kazuhiro Kotetsu, basso
Joseph Bodin de Boismortier Sonata in sol maggiore op XXXVII n 1
Allegro, Adagio, Allegro
Sonata in re maggiore op XXXVII n 3
Allegro, Largo, Allegro
Sonata in op XXXVII n 5
Vivace – Largo – Allegro
Giovanni Battista Pergolesi da la Serva Padrona:
Stizzoso, mio stizzoso
Lo conosco a quegli occhietti
Georg Friedric Haendel dall'Opera Serse:
Ombra mai fu
Antonio Vivaldi Sonata n° 6 op. XIII in sol minore da Il Pastor Fido
Vivace, Fuga a cappella, Largo, Allegro ma non presto
Georg Friedric Haendel Sonata op. 1 n° 4 in Sol maggiore
Adagio, Allegro, Adagio, Bourée, Minuetto
dall'Opera Rinaldo
Sibillar gli angui d'Aletto
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Martedì 24 luglio, ore 21
Camerana
Chiesa Parrocchiale della Santissima Annunziata
Paganiniana
L'arte di Nicolò Paganini per violino e chitarra
Un suggestivo incontro tra l'arte di Nicolò Paganini e l'intimità della Chiesa Parrocchiale della Santissima Annunziata, opera del 1722 dell'architetto Gallo: si esibiranno i virtuosi Silvano e Aldo Minella.
Nicolò Paganini Sonata in do maggiore
Introduzione, Cantabile
Sonata concertata in la maggiore
Allegro spiritoso, Adagio assai espressivo, Rondeau
Sonata VI
Introduzione, Allegro
Grande sonata per chitarra con accompagnamento di violino
Allegro risoluto, Romanza, Andantino variato
Sonata n.1 dal "Centone"
Introduzione, Allegro maestoso, Rondoncino
Silvano Minella
Ha compiuto gli studi a Milano ottenendo poi il diploma di merito all'Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Gulli. Ospite dei più noti Festival e dei più famosi teatri del mondo, dalla Carnegie Hall al Teatro alla Scala di Milano, svolge un'intensa attività concertistica internazionale come solista, in duo, con il Nuovo Trio Fauré, con l'European Piano Quartet e in complessi cameristici quali i Virtuosi di Roma, i Solisti di Milano, i Solisti di Cremona.
Titolare della cattedra di Violino presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, è sovente chiamato a far parte di giurie in concorsi nazionali ed internazionali. Ha inciso per le case discografiche Dynamic e Discantica. Suona un violino di Mattia Albani del 1695.
Aldo Minella
Nato a Milano, ha iniziato giovanissimo lo studio della chitarra con il padre e successivamente con Miguel Abloniz. Vincitore all'età di sedici anni del Concorso Internazionale " Ivano Ferrari", incontrò l'anno Andrès Segovia all'Accademia Musicale Chigiana di Siena, iniziando una ricca e lunga esperienza musicale con il Maestro. Vincendo borse di studio continuò a frequentare i suoi corsi di a Siena, a Santiago de Compostela in Spagna, alla University of Calfornia di Berkeley e alla North Carolina School of the Arts di Winston Salem in Usa. Nominato già nel 1968 da Segovia " tra i quattro artisti della seconda generazione ai quali è orgoglioso di affidare il prestigio della chitarra" (intervista al New York Times del 18 febbraio 1968) , Aldo Minella ha tenuto concerti in Europa, Stati Uniti, Canada, Unione Sovietica e Giappone. E' docente di chitarra alla Accademia Internazionale della Musica di Milano.
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Mercoledì 25 luglio, ore 21
Vezza d'Alba
Confraternita di San Bernardino
Sakura sakura
dalla tradizione giapponese all'Opera italiana
Ancora un gioiello architettonico fresco di restauro è la Confraternita di San Bernardino, che ospiterà un recital vocale di Tomomi Shimamura e Kazuhiro Kotetsu, accompagnati al pianoforte da Simone Sarno.
Dalle Canzoni tradizionali giapponesi, si passerà all'opera, da Mozart a Verdi a Piccini.
Kazuhiro Kotetsu
Laureato presso l'Universita' Statale di Tokyo, in seguito ha conseguito il perfezionamento presso la medesima Istituzione, ed ha frequentato l'Accademia Verdiana a Busseto. Vincitore di borse di studio del Rotary International, dell'Associazione Italo-Giapponese, e del governo giapponese, nel 1993 ha vinto il primo premio del Concorso Nazionale dell'Associazione Italo-Giapponese, ed è premiato nel 1994 al Concorso Internazionale Viotti.
Ha interpretato i ruoli verdiani di Massimiliano (I Masnadieri), Walter (Luisa Miller), Ferrando (Il Trovatore), Filippo II (Don Carlo), e Attila. Come basso buffo ha interpretato molto spesso, sempre applaudito, Uberto nella Serva Padrona.
Ha cantato in vari ruoli d'opera e d'oratorio sotto la direzione, tra gli altri, di Charles Dutoit, R.F.de Burgos, Tullio Coracioppo, Wakasugi Hiroshi. In Italia ha svolto un'intensa attività, esibendosi a Roma, Ferrara, Verona. E' membro del Tokyo Nikikai Opera Theatre, del Japan Vocalists Forum ed è presidente del Tokyo Opera Group.
Tomomi Shimamura
Si' e laureata al Kunitachi College di Musica e ha conseguito il perfezionamento presso la stessa Istituzione. Ha ottenuto il diploma al Tokyo Nikikai Opera Theatre, debuttando nel ruolo di Amore ne "L' incoronazione di Poppea" . Tra i ruoli eseguiti figurano anche Despina di "Cosi' fan tutte" e Serpina de "La serva padrona". E' membro del Tokyo Nikikai Opera Theatre.
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Giovedì 26 luglio, ore 21
Trezzo Tinella
Cascina Boscasso, località Boscasso
Un luogo simbolico nella geografia di Beppe Fenoglio è la località Boscasso: un'inedito pianoforte a quattro mani formato dallo svizzero Jean-Jacques Balet e dalla giapponese Mayumi Kameda in un inconsueto spazio per la musica che promette emozioni. Dopo un inizio brahmsiano, ci proporranno il celebre Sacre du Printemps di Stravinskij nella versione cameristica dell'autore.
le Sacre du Printemps
Jean-Jacques Balet, Mayumi Kameda, pianoforte a quattro mani
Johannes Brahms Tre danze Ungheresi
Hans Huber Sei Ländler
Igor Stravinskij le Sacre du Printemps
versione originale del compositore
per pianoforte a quattro mani (1913)
Premier tableau : l'adoration de la terre
Deuxième tableau: le sacrifice
Gabriel Faure Dolly, Op. 56
Mayumi Kameda. Nata a Tokyo, si è formata alla Toho School di Tokyo per poi proseguire nella classe di Gabriel Tacchino al Conservatoire national supérieur de Paris. Premier prix nel 1978, ottiene la distinzione in Musica da Camera con Geneviève Joy. Ottiene in seguito il Premier prix du Concours international d'Epinal (Francia) e nel 1983 il secondo Grand prix al Concorso Casadesus di Cleveland, U.S.A. Dal1987 insegna al Conservatoire de Genève. Ha registrato per France Musique, France Culture, Radio suisse romande et radio NHK (Tokyo) oltre a numerose registrazioni.
Jean-Jacques Balet. Formatosi al Conservatorio di Sion con Aline Baruchet-Demierre entra in seguito al Conservatoire National Supérieur de Paris nella classe di Lélia Gousseau. Premier prix nel 1974, annovera tra i suoi insegnanti Dieter Weber (Accademia di Vienna), Ania Dorfman e Livia Rév. Ottiene inoltre il Diploma di concertista all'Ecole Normale Supérieure de Paris. Partner di celebri solisti, come Tibor Varga, Emmanuel Pahud, Robert Zimansky, Jean Piguet, Thomas Friedli, Bruno Schneider, Gregory Cass, Maxence Larrieu, Christoph Schiller, Daniel Grosgurin, attualmente è titolare della Classe di accompagnamento e della Classe di Musica Contemporanea al Conservatoire supérieur de Genève. Ha collaborato con numerosi compositori, tra cui Denisov, Yun, Ohana, Dutilleux, Henze, Carter, Huber, Gubaidulina. Ha effettuato tournée in tutta Europa, Corea, USA, Giappone e Brasile.
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Venerdì 27 luglio, ore 21
Neive
Sagrato della Chiesa Parrocchiale dei SS Apostoli Pietro e Paolo
Alba Music Festival Brass Fest
Fiatinsieme Brass Ensemble
Uno dei più interessanti ensemble di ottoni del panorama italiano incontra uno dei borghi più affascinanti del territorio. Il Sagrato della Chiesa Parrocchiale dei SS Apostoli Pietro e Paolo ospita un ensemble di professionisti di primo piano, alcuni Prime parti delle più importanti Orchestre Lirico-Sinfoniche nazionali (Orchestra Nazionale RAI, Verdi di Milano, Maggio Musicale Fiorentino), accomunati dalla gioia di condividere un repertorio scintillante e virtuoso, che mette in risalto le straordinarie armonie ed i morbidi colori del gruppo di ottoni. Un escursus nella storia della musica, che dal '600 di Purcell, passa attraverso la marcia dell'Aida per arrivare alle travolgenti atmosfere del jazz.
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Sabato 28 luglio, ore 21
Govone
Castello Reale di Carlo Felice di Savoia
Notte Barocca al Castello Reale
Mettete insieme un quartetto vocale americano, il sestetto dell'Orchestra Filarmonica di Torino, due Prime esecuzione assoluta, commissionate dall'Alba Music Festival dei compositori latino americani Daniel Luzko e Luis Szaràn (presenti in sala), la direzione di Larry Vote, le musiche di Bach e Pergolesi… aggiungete lo scenario del Castello di Govone ed apprestatevi ad una serata di vera magia.
G.F. Haendel dal Messiah:
Overature
Recitativo: Comfort Ye
Aria: Every Valley Shall be Exalted
Recitativo: Thus saith the Lord
Aria: But Who May abide the Day of His Coming
G.B. Pergolesi Stabat Mater
J.S. Bach Cantata BWV4 "Christ lag in Todesbanden"
Sinfonia
Versus I: "Christ lag in Todes Banden"
Versus II: "Den Tod niemand zwingen kunnt"
Versus III: "Jesus Christus, Gottes Sohn"
Versus IV: "Es war ein wunderlicher Krieg"
Versus V: "Hier ist das rechte Osterlamm"
Versus VI: "So feiern wir das hohe Fest"
Versus VII: "Wir essen und leben wohl"
Prima esecuzione assoluta, Commissione Italy&USA · Alba Music Festival:
Daniel Luzko (1966): Latin american suite per flauto e archi: Bariloche - Bogotà *
Luis Szaràn (1953) Chaidì - the last sounds per flauto, archi e cembalo *
Quartetto Vocale Americano
Christy Lombardozzi, soprano
Olivia Vote, mezzosoprano
Gennard Lombardozzi, tenore
Diego Matamoros, baritono
Claudio Marinone, flauto
Walter Mammarella Giordano, clavicembalo
Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino
Marino Baratello, Maestro concertatore *
Direttore: Larry Vote
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Domenica 29 luglio, ore 21
Monticello
Castello
Come il rosso incantevole della sera…
I Liebeslieder di Johannes Brahms
Ancora uno spettacolare Castello è cornice al concerto serale: dai Liebeslieder Waltz di Johannes Brahms, 18 canzoni sul tema dell'amore, per arrivare alle song americane tradizionali e a quelle di Bernstein Gershwin. Interpreti d'eccezione il il Giovane quartetto vocale americano formato da Christy Lombardozzi, Olivia Vote, Gennard Lombardozzi e Diego Matamoros.
Johannes Brahms Liebeslieder, Op. 52
1833-1897 Rede Mädchen, allzu liebes
Am Gestine rauscht die Flut
O die Frauen
Wie des Abends schöne Röte
Die grüne Hopfenranke
Ein Kleiner, hübscher Vogel
Wohl schön bewandt war es vorehe
Wenn so lind dein Auge mir
Am Donaustrande
O wie sanft die Quelle
Nein, es ist nicht auszukommen
Schlosser auf, und mache Schlosser
Vögelein durchrauscht die Luft
Sieh, wie ist die Welle klar
Nachtigall, sie singt so schön
Ein dunkeler Schacht ist Liebe
Nicht wandle, mein Licht, dort aussen
Es bebet das Gesträuche
Gershwin, Bernstein
Arie e Songs tradizionali americane
American Voices
Quartetto Vocale Americano
Christy Lombardozzi, soprano
Olivia Vote, mezzosoprano
Gennard Lombardozzi, tenore
Diego Matamoros, baritono
Simone Sarno, Nicola Davico, pianoforte a quattro mani
Direttore: Larry Vote
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Lunedì 30 luglio, ore 21
Cissone
Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia
La Trilogìa del Angel
Giovanni Sardo, violino
Sergio Scappini, fisarmonica
il violinista Giovanni Sardo e Sergio Scappini, noto virtuoso e vincitore del concorso per fisarmonica del Teatro alla Scala di Milano. Un'affascinante tavolozza musicale di un inconsueto quanto interessante duo, un programma che culmina in uno dei brani più suggestivi del Maestro argentino Astor Piazzola: la Suite del Angel.
W.A.Mozart/ H. Zilcher Variazioni su tema di Mozart
C. Franck Preludio Fuga e Variazioni
P.I. Chaikovskij Brani tratti dalla Suite "Schiaccianoci"
A. Piazzolla Ave Maria
Adios Nonino
La Trilogia del Angel:
Resurrecciòn del Angel
Milonga del Angel
Muerte del Angel
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Martedì 31 luglio, ore 21
Grinzane Cavour
Castello, Sala delle Maschere
Suoni di cristallo
Gianfranco Grisi e Elvio Salvetti, il fascino dell'armonica a bicchieri
Da anni Gianfranco Grisi si dedica allo studio ed allo sviluppo dell'armonica a bicchieri, strumento il cui suono si ottiene sfregando le dita sui bordi dei calici. Grisi ha messo a punto uno strumento unico dove la disposizione dei 37 calici consente all'esecutore, che usa tre dita di ogni mano, di eseguire accordi e di suonare in tutte le tonalità.
Grisi è un musicista particolarmente eclettico, che unisce a una rigorosa formazione accademica una rara capacità d'invenzione. Nel suo ricco curriculum figurano musiche di scena, colonne sonore per documentari, opere di musica da camera, lavori per coro e orchestra, partiture di teatro musicale. Nel 2001 si è esibito con il cristallarmonio a I suoni delle Dolomiti, con Mario Brunello e Marco Paolini, e ha realizzato a Mantova un concerto-evento sperimentale con Vinicio Capossela. Negli ultimi anni è stato invitato a molti festival nazionali e internazionali e da reti televisive: RAIUNO, RAIDUE, RAITRE, Canale5 (Costanzo Show), ORF, ZDF, ARD
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Mercoledì 1 agosto, ore 21
Magliano Alfieri
Sagrato della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea
Celtica
Martin Hayes, violino e Dennis Cahill, chitarra
con Fabio Rinaudo e Michel Balatti
Martin Hayes appartiene ai più valenti violinisti del panorama musicale tradizionale irlandese, vanta sei vittorie nell'All Ireland Fiddle Championship, l'equivalente dei "Grammy" per la musica celtica, ed i prestigiosi "Entertainer of the Year Award" e "The Hot Press Critics Award". La sua musica e il suo modo di suonare fanno sì che egli si ponga tra i più celebri e leggendari Irish Fiddler. Un percorso sensuale e gioioso, terreno ed etereo, un indelebile magico incantesimo. Completano le atmosfere di Hayes e Cahill, l' uilleann pipes di Fabio Rinaudo ed il flauto traverso di Michel Balatti.
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Giovedì 2 agosto, ore 21
Neviglie
Piazzale della Chiesa Parrocchiale di San Giorgio
Goldberg Jazz Suite
Giuseppe Nova e Rino Vernizzi Jazz Trio
con la partecipazione di Jeff Silberschlag, tromba
Giuseppe Nova, flauto
Rino Vernizzi, pianoforte e fagotto
Elio Tatti, contrabbasso
Marco Puxeddu, batteria
Dal 1975, anno in cui apparve la prima Suite, la musica di Claude Bolling si è affermata in maniera dirompente sulle scene internazionali: la sua magia, giustapposizione di classico e jazz antesignana del crossover, alternando atmosfere barocche e fantasiose improvvisazioni. Giuseppe Nova ci conferma le sue doti di solista ad agio tra i diversi generi e Rino Vernizzi, figura di primissimo piano del panorama classico internazionale, musicista innovativo, primo fagotto nelle più importanti orchestre nazionali, ma con una profonda vocazione jazzistica, è sulla scena internazionale è tra i pochi fagottisti che svolge attività in campo jazzistico. Giuseppe Nova e Rino Vernizzi hanno inaugurato la rassegna Umbria Jazz 2006 al Teatro Morlacchi di Perugia.
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Venerdì 3 agosto, ore 21
Benevello
Sagrato della Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Vincoli
Arpa Virtuosa
Gwyneth Wintenk, arpa e percussioni
1° Premio del Concorso Internazionale d'Israele e della Nippon Harp Competition di Tokyo
con la partecipazione di Jeff Silberschlag, tromba
Gwyneth Wentink, bambina prodigio, a otto anni ha suonato il Concerto di Mozart alla Sala 'De Doelen' di Rotterdam ed all'età di 10 anni ha suonato per la Regina Beatrice d'Olanda. Ha suonato a Parigi, Bucarest, Londra, Chicago, Tokyo, Barcellona, Praga, Roma, Washington DC, Venezia, Perugia, Tel Aviv, Gerusalemme e Atena; nel 1999 ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra e nel 2002 ha suonato alla Weill Recital Hall alla Carnegie, esibendosi in 16 Stati degli USA.
Ha vinto numerosi concorsi, dal Young Music Talent Foundation, al Prinses Christina Concourse, alla International Nippon Harp Competition di Tokyo, ed il più prestigioso Concorso Internazionale per arpa, quello d'Israele, ottenendo anche il Gulbenkian Prize. Nel 1999 ha avuto il Primo Premio al Young Concert Artists di New York.
Nel 2006 ha ricevuto il prestigioso Dutch Music Prize, rilasciato dal Ministero della Cultura e delle Scienze.
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Sabato 4 agosto, ore 21
Sale San Giovanni
Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Bach DNA
Johann Sebastian Bach e i suoi figli
Maxence Larrieu, Giuseppe Nova, flauti
George Kiss, clavicembalo
Uno straordinario trio: Maxence Larrieu, considerato uno dei più importanti flautisti di questo secolo, insignito della Legion d'Onore e del Cavalierato delle Arti e delle Lettere: nella sua carriera ha ottenuto traguardi raramente eguagliabili, come i 12 "Grand Prix du Disque" o la registrazione di gran parte della letteratura flautistica, con oltre 140 dischi. Al suo fianco Giuseppe Nova, artista esibitosi in tutto il mondo, la cui interpretazione è stata definita "affascinante" dal Washington Post; a questi si unisce il clavicembalista francese Gorge Kiss, che vanta una lunga carriera nel campo dell'interpretazione e della musicologia barocca, in un programma dedicato a Johann Sebastian Bach e dei suoi figli.
J.S. Bach Sonata in Sol minore BVW 1029
Vivace, Adagio, Allegro
W.F. Bach Sonata n.6 in La minore per clavicembalo solo
K.Ph.E. Bach Triosonata in Re minore Wq 145
Allegretto, Largo, Allegro
W.F. Bach Sonata in Re maggiore
Allegro ma non troppo, Largo, Vivace
W.F. Bach Duo n.1 in Mi minore per due flauti
Allegro, Laghetto, Vivace
J.Ch. Bach Sonata in Sol maggiore
Allegro assai, Laghetto, Presto
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Domenica 5 agosto, ore 21
Bra
Palazzo Traversa
Opera Pocket
Ensemble Belliniano del Teatro Massimo Bellini di Catania
L'Ensemble Belliniano, formazione cameristica del Teatro Massimo Bellini di Catania, vanta un repertorio esclusivo di trascrizioni ed opere originali ad esso dedicate. Un'opera tascabile che ci porterà nell'atmosfera dei celebri capolavori di Verdi, Rossini, Bellini e Ma scagni.
Ensemble Belliniano
Salvatore Vella flauto
Stefania Giusti oboe
Giuseppe Casano clarinetto
Angelo Valastro fagotto
Giovanni Pellerito corno
Maria Grazia Scarlata pianoforte
Corrado Ratto pianoforte
L'Ensemble Belliniano, formazione cameristica del Teatro Massimo Bellini di Catania, vanta un repertorio esclusivo di trascrizioni ed opere originali ad esso dedicate. Tutti i componenti hanno collaborato con orchestre quali: l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma, l'Orchestra dell'Opera di Genova, l'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, l'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale "Santa Cecilia" di Roma, l'Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, l'Orchestra Filarmonica di Udine, l'Orchestra da Camera di Mantova, l'Orchestra da Camera Tartini di Padova, l'Orchestra Sinfonica di Stato di Bacau, etc. L'Ensemble Belliniano ha tenuto recital per importanti istituzioni in Italia ed all'estero, esibendosi in Lituania, Brasile, Turchia, Malta, Giappone, Indonesia, Russia, Spagna, Francia e Argentina.
programma
Vincenzo Bellini da Norma: Sinfonia
1801 –1835 da Il Pirata: Sinfonia
Gaetano Donizetti da l'Elisir d'amore: Preludio e Introduzione
1797 – 1848)
Pietro Mascagni da Cavalleria Rusticana: Introduzione – Intermezzo - Brindisi
1863 –1945
Gioachino Rossini da Il Barbiere di Siviglia: Ouverture
1792 –1868
Giuseppe Verdi Fantasia sui temi del Rigoletto
1813 –1901 da La forza del destino: Sinfonia
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Direzione Artistica
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Giuseppe Nova · Jeffrey Silberschlag · Larry E. Vote
Giuseppe Nova
Il Washington Post ha definito "affascinante" la sua esecuzione nella capitale statunitense, altre critiche attestano "interpretazione illuminata... una straordinaria linea musicale" il Giornale, "l'arte musicale nella sua perfezione" il Nice Matin FR, "un dialogo condotto con genialità" il Nürtinger Zeitung DE, "... semplicemente divino" Concert Reviews UK, "… raffinata musicalità" The Sunday Times, Malta. Considerato uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, dopo Diplomi in Italia e Francia (Conservatorio di Torino e Conservatorio Superiore di Lione con Maxence Larrieu) ha esordito nel 1982 come solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l'inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e master Class in Europa, Stati Uniti, Giappone, Cina, esibendosi in celebri sale e festival, dalla Suntory Hall di Tokyo al Parco della Musica di Roma, dal Conservatorio di Pechino alla Kyoto University ad Umbria Jazz. Incide per Camerata Tokyo.
Jeffrey Silberschlag
si è esibito come solista e direttore in Europa, Stati Uniti ed Israele. Le sue performance sono state definite "avvincenti" dal tedesco Kolnische Rundschau, "straordinarie" da L'Arena, e "fuori dal comune" dall'americano Fanfare magazine. E' stato vincitore (ex aequo) nel 1991 del Norton T. Dodge Prizeper for Creative and Scholarly Achievement. Ha suonato sotto la direzione di alcuni dei più importanti direttori, tra i quali Sir George Solti, Zubin Mehta, Daniel Barenboim, Mstislav Rostropovich, Yuri Temirkanoff, Luciano Berio e Hans Werner Henze. E' direttore musicale della Chesapeake Chamber Orchestra e della River Concert Series. Recentemente ha registrato come direttore con la London Philharmonic e con la London Symphony. Membro dello Stratgic Planning Committee for the Maryland State Arts Council, del Cosmos Club, è presidente del St. Mary's County Arts Council. Insegnante St. Mary's College of Maryland dal 1988, attualmente ne è direttore.
Larry Edward Vote
Rettore e docente di musica del St. Mary's College of Maryland, nella sua lunga carriera di cantante solista e direttore si è esibito negli Stati Uniti e in Europa e, in qualità di componente del Tidewater Ensemble, ha cantato e diretto alla Weill Recital Hall, alla Carnegie Hall, al Kennedy Center for the Performing Arts, al Baltimore Museum of Art e alla Jordan Hall di Boston. Membro fondatore del Maryland Bach Aria Group, ha inciso per Crystal Records. Ha diretto o interpretato come baritono solista prime rappresentazioni di opere di compositori, fra i quali, Gian Carlo Menotti, William Thomas McKinley e David Froom. Nel 1993 è stato direttore artistico e musicale di Pirates of Penzance, con cui ha vinto il premio come migliore musical nell'Helen Hayes Awards del 1994. È stato proposto come Outstanding Musical Director per H.M.S. Pinafore nel 1996 e ancora, nel 2000, per Pirates of Penzance. Gli è stato inoltre conferito il Norton Dodge Award. Calendario Pagina per pagina
materiale fotografico su http://www.albamusicfestival.com/pagine/ita/press.lasso
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