Partito-Pirata

In questi giorni si è formalizzata l'associazione di promozione sociale Partito-Pirata . Sulla scia di piratpartiet.it che vive solo sul web la nuova associazione si ripropone di intervenire nella vita reale dando spazio a tutte quelle iniziative che più o meno mirate alla modifica delle leggi sul diritto d'autore, l'accesso alla cultura e la privacy stentano ad uscire dal web. Il PP si propone di associare, sulla base di un Manifesto piuttosto articolato, tutti quei cittadini che si rendono conto che la cultura è alla base della società civile e della democrazia. Alla luce delle attuali tecnologie il PP ritiene sia giunto il momento di rimettere in discussione gli accordi intrnazionali sulla durata dei diritti d'autore, della data retenction, del P2P e tutto ciò che riguarda la cultura e la privacy, questo anche alla luce dei numerosi partiti che stanno nascendo innanzitutto in Europa e negli USA. In Europa si stanno mobilitando per fondare un partito unico che sarebbe il primo non federato fra i vari Stati ma appunto il primo sovranazionale. Molte sono le istanze di richiesta di tutela della privacy, anche alla luce delle vicende Telecom, così come le nuove tecnologie rendono decisamente obsolete istituzioni come la SIAE e altresì necessaria una nuova strategia di mercato dei distributori di intrattenimento.