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venerdì 13 aprile 2007

L'auto si guida come un Jet: addio volante arriva il Two Spokes

Addio volante ora c'è il Two Spokes E l'auto si guida come un Jet

Intervista: parla Lorenzo Cerofolini, ad della Nardi e inventore del nuovo
rivoluzionario sistema di pilotaggio. "Così aumenta enormemente la sicurezza"
Addio volante ora c'è il Two Spokes E l'auto si guida come un Jet
di VINCENZO BORGOMEO


 Addio volante ora c'è il Two Spokes E l'auto si guida come un Jet Il volante, simbolo stesso della guida, unico pezzo che in oltre 100 anni di storia non è mai cambiato sull'auto, è a una svolta: la Nardi - una delle più antiche aziende del mondo specializzata nella produzione di volanti - lo ha appena rivoluzionato. Ora si chiama Two Spokes ed è una stranissima via di mezzo fra il manubrio di una moto e una cloche d'aereo. Lo ha inventato personalmente Lorenzo Cerofolini, amministratore delegato dell'azienda. Ma perché cambiare uno dei simboli stessi della guida?

"La nostra marca, con la sua lunga storia, è sempre stata ai vertici dell'innovazione e questa idea - progettare un volante che non è un volante - è solo il primo passo per chi ha il coraggio di 'dire' agli automobilisti come guidare".

Appunto. Come? Ce lo spieghi.

"Non si tratta di uno slogan, ma questo è davvero un nuovo modo di pilotare. La differenza principale sta nel fatto che le manette ruotano su se stesse e rimangono sempre in posizione ideale. In più in manovra si può girare lo sterzo con la massima rapidità e il tutto con una sola manovella. I vantaggi, però, non finiscono qui: la visibilità per la strumentazione aumenta enormemente e poi si è obbligati a tenere le mani sempre in posizione ideale, ossia alle famose 9 e 15".

Ma non ci sono problemi di controllo, magari nella curve veloci?

"Al contrario, il feeling con il Two Spokes è pressoché immediato: se è vero che in manovra è intuitivo governare l'auto con una sola mano è pur vero che, sia nella guida impegnata che in quella più rilassata, questo dispositivo spinge con naturalezza a tenere saldamente le due mani sul volante".

Si, ma che sviluppi può avere un prodotto del genere? Ora evidentemente il Two Spokes non si può montare su qualsiasi auto per problemi di omologazione. O no?

"Si, la legge è un po' complicata. Teoricamente il Two Spokes si potrebbe già montare sulle auto molto vecchie, su quelle che sono state omologate senza indicazioni di diametro del volante, ma non è questo il punto. Noi stiamo lavorando a questo progetto dal 2005 per arrivare a consentire una guida ultra concentrata, che non prevede mai il fatto di staccate le mani sul volante".

Quindi servono accordi con grandi case automobilistiche.

"Esatto, stiamo proprio lavorando in questo senso: con l'aiuto di grandi aziende è possibile progettare un sistema guida a cloche che preveda tutti i comandi concentrati intorno alle mani del pilota".

Però la Nardi oggi vende soprattutto volanti per il mercato del tuning e delle auto d'epoca.

"Si oggi il nostro core business è legato all'aftermarket, e lavoriamo con Lotus e Pagani Zonda. Facciamo 20 mila volanti l'anno (nei tempi d'oro ne vendevamo 700 mila) dedicati a ogni tipo di auto. Tenga presente che dal 59 al 65 eravamo fornitori esclusivi per la Ferrari e che proprio Enzo Ferrari suggerì a Enrico Nardi di firmare i suoi volanti. Ma per questo non vogliamo tradire lo spirito innovativo dell'azienda".

A proposito di innovazione, quali potrebbero essere altri suoi impieghi?

"Il Two Spokes è perfetto anche per la nautica e per i camion. Ma siamo anche in contatto con associazioni di disabili perché questo nuovo volante non avendo la corona né sopra né sotto, rende molto più facile salire e scendere dall'auto. E poi siamo solo agli inizi: per il futuro non mancheranno certo altre idee...".


Origine: Repubblica

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