Ad Arezzo l'edizione 2007 del Festival Internazionale
Percorsi di musica, bellezza, poesia e storia
5 novembre -15 dicembre 2007
E' stata presentata questa mattina nella Sala Rosa del Palazzo Comunale l' edizione 2007 del festival I Grandi Appuntamenti della Musica.
Il Festival di Arezzo, ideato da Giulia Ambrosio e prodotto dall'Ente Filarmonico Italiano di cui è Presidente, si svolge con il patrocinio e i contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali , della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo e di varie aziende toscane. Il Festival, come tutte le altre attività musicali svolte dall'Ente Filarmonico Italiano in Arezzo, viene realizzato in collaborazione e con il determinante sostegno dell' Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo.
L'assessore comunale Camillo Brezzi, introducendo le peculiarità di un festival tanto ricco, ha sottolineato la particolarità di " non aver scelto un programma troppo "facile", ammiccante, ma di aver anzi privilegiato una serie di scoperte o riscoperte - prima fra tutte la Festa per Grieg ".
Lunedì 5 Novembre infatti il Festìval verrà inaugurato con un imponente omaggio a Edvard Grieg, il grande compositore norvegese del quale quest'anno ricorre il primo centenario della morte. Il Festival proseguirà sino al 15 Dicembre con un programma fittissimo contenuto in una veste molto ricca e variegata. Non solo una nutrita rassegna di concerti con prestigiosi nomi della scena concertistica attuale, ma anche incontri con artisti e autori, seminari e corsi di perfezionamento che animeranno la città e faranno del festival un autentico evento culturale.
Da quest'anno il Festival di Arezzo avrà la sua sede operativa nel centralissimo Palazzo Chianini Vincenzi, che diventerà una sorta di "casa del festival", come lo ha definito Brezzi stesso. Sarà aperto tutti i giorni e sarà il cuore pulsante dell'attività, sede del bookshop e punto d'incontro degli artisti con il personale del Festival, i giornalisti e il pubblico.
A Palazzo Chianini Vincenzi inoltre sarà allestita l'attesa mostra fotografica di Monika Bulaj "Genti di Dio", che verrò inaugurata alla presenza della fotografa antropologa stessa. L'ingresso alla mostra, come a tutti gli eventi collaterali, sarà gratuito.
Giulia Ambrosio , direttore artistico del festival, ha presentato tutti gli importanti eventi del festival, partendo dall'omaggio inaugurale a Grieg, che inizierà con un simposio di studio progettato in collaborazione con il Prof. Ferdinando Abbri della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Siena-Arezzo e intitolato "Folletti, fate e apparizioni. Edvard Grieg e la cultura nordica ": al simposio parteciperanno illustri studiosi italiani e stranieri (oltre allo stesso Ferdinandio Abbri, Andrea Chegai, Quirino Principe, Elio Matassi, Harald Herresthal).
Si è soffermata sulla illustre presenza del grande compositore Per Norgard, autore tra le altre cose, delle musiche del "Pranzo di Babette".
Il film verrà proiettato la sera dela 5, e verrà seguito dal buffet a tema "Dalla cucina di Babette: finzioni e citazioni" (Teatro Pietro Aretino, 5 novembre).
Potremo quindi degustare blinis demidoff, cailles in sarcofage, e tutti gli altri piatti "protagonisti" della pellicola.
"Tutte le celebrazioni per Grieg sono state pensate a mo' di festa, una festa affidata a giovani di talento provenienti da tutta Italia, dalla Norvegia e dalla Germania", sottolinea Giulia Ambrosio.
Il progetto-Grieg comprenderà i concerti del Quartetto Vertavo, straordinario complesso d'archi tutto al femminile (Teatro Pietro Aretino, 6 e 9 novembre), impegnato nell'integrale delle opere di Grieg ma anche in musiche di Sibelius e Norgard, Mozart e Beethoven, quindi il Duo Domenico Nordio e Mikhail Lidsky (sempre al Teatro Pietro Aretino, il 7 novembre, ancora con le poetiche pagine di Grieg, questa volta tutte le Sonate per violino e pianoforte), oltre ad una " Festa per Grieg" affidata a giovani talentosi provenienti da tutta Italia e soprattutto dal Conservatorio di Musica Nicolini di Piacenza .
Tra i numerosi altri artisti invitati spicca il giovane e formidabile Quartetto Klimt che proporrà !'integrale delle opere di Schumann e Brahms per quartetto d'archi con pianoforte (Teatro Pietro Aretino, 4 e 7 dicembre). E, con un vertiginoso salto nel tempo, le musiche del Trecento italiano affidate ai celeberrimi specialisti di Mala Punica diretti da Pedro Memelsdorff (Oratorio dei Santi Lorentino e Pergentino, 20 novembre). Quindi, i Sonatori de la Gioiosa Marca in un programma dedicato ai fasti musicali del Barocco tra Venezia e Napoli: al flauto dolce, l'ottima Dorothee Oberlinger (Teatro Comunale di Anghiari, 24 novembre).
Proprio attorno a questo concerto è stato creato un evento atto a sottolineare la collaborazione tra il Festival e la bellissima città di Anghiari, rappresentata in conferenza stampa dall'assessore Barbara Croci, che ha esternato la soddisfazione "di poter ospitare un concerto tanto importante, nel Teatro dei Ricomposti, che con questa serata inaugurerà la stagione 2007/2008." A seguito del concerto sarà offerto un buffet cheavrà come tema la Cucina Barocca, " per dare un panorama completo di quella che era l'atmosfera del tempo".
Come sempre particolarmente attesa, la sezione del seminario di studi L'Arte di Dio, ora alla sua quarta edizione, è ricca di spunti fascinosi e ospiti prestigiosi. Quest'anno L'Arte di Dio, sotto il titolo " Fra la terra e il cielo. La musica nelle antiche liturgie d'Oriente e d'Occidente", oltre alle esecuzioni concertistiche di canti liturgici di diverse tradizioni religiose, prevede incontri con comunità monastiche e la pluripremiata, bellissima mostra fotografica Genti di Dio della fotografaantropologa Monika Bulaj. Tra gli ospiti del seminario spiccano Alberto Melloni, Farian Sabahi, Gianni Long, Enrico Fubini, Cesarino Ruini (Teatro Pietro Aretino, 12 novembre). E un grande momento musicale affidato agli specialisti di Capella Dvcale Venetia che con il celebre Coro dei Monaci di Sant'Antimo, daranno vita, nella suggestione della Basilica di San Francesco e all' ombra della "Leggenda della vera croce" di Piero della Francesca, ad uno spettacolo di canti e suoni denominato Anghelos, sei quadri musicali che presentano le gerarchie degli angeli (San Francesco, 17 novembre): un tripudio di canti, un momento di intensa spiritualità, una festa di cherubini ma anche di musiche modernamente angosciose. Qualche ora prima dell'atteso concerto, i Monaci di Sant'Antimo concelebreranno il Vespro (interamente cantato secondo la tradizione gregoriana su testi in latino) con i francescani della Basilica di San Francesco. Il progetto L'Arte di Dio si svolge con il contributo prezioso della Fondazione Monte dei Paschi di Siena .
Ma la Basilica di San Francesco, celebre nel mondo grazie agli affreschi di Piero della Francesca , ospiterà altri due concerti di musiche sacre che costituiranno l'ennesimo progetto autonomo all'interno del Festival di Arezzo ovvero " Il Sacro Muro": il Quartetto Bernini eseguirà il capolavoro di Haydn "Le sette ultime parole del nostro Redentore in Croce" con l'ausilio della voce intensa e della presenza magnetica di Chiara Muti (qui anche efficace regista), che commenterà l'opera con la lettura di brani di Giovanni Testori tratti da "Conversazione con la morte". (San Francesco, l dicembre). Un elegante gioco di luci affidato all'estro di Luigi Martinucci contribuirà a ricreare i legami sottili ed ineludibili tra il capolavoro di Haydn e quello magico di Piero della Francesca. La banca della città, Banca Etruria, sostiene questo concerto così come ha sostenuto i restauri e tutti gli avvenimenti culturali ideati per la Basilica cara agli aretini nonché ai fedeli e agli amanti dell' arte.
Infine, il tradizionale Concerto di Natale affidato agli ottimi complessi orchestrali e corali della Scuola di Musica di Fiesolediretti da Nicola Paszkowsky . Quest'anno risuoneranno due capolavori di Benjamin Britten, la Serenade per tenore corno e orchestra e la dolcissima Cantata St. Nicolas (solisti Stuart Patterson e Guido Corti ). Il concerto, in coproduzione con la Scuola di Musica di Fiesole, chiuderà la serie delle produzioni 2007 (San Francesco, 15 dicembre).
I corsi di perfezionamento, gli incontri che gli Artisti terranno con gli studenti del Liceo Musicale e dell'Università di Arezzo, gli appuntamenti con numerosi autori ( Paola Gassman, Ferdinando Abbri, Lorenzo Arruga, Alberto Melloni, Giovanni Raboni letto da Patrizia Valduga ) completeranno un programma mai dimentico delle necessità culturali e del radicamento nella vita sociale e didattica della città di Arezzo.
L'assessore provinciale Emanuela Caroti ha sottolineato l'importanza "della multidisciplinarietà del festival, per cui, pur mantenendo la centralità della musica colta, sono presenti anche fotografia, cinema, filosofia, letteratura".
Prezzi dei biglietti:
€ 5,00 per !'ingresso ai Teatri
I concerti nelle chiese sono ad ingresso gratuito
I seminari di studio, le conferenze, gli incontri con gli artisti, le presentazioni degli autori e
l'ingresso alla mostra "Genti di Dio " saranno ad ingresso gratuito.
Per informazioni:
Ente Filarmonico Italiano
Tel. 0575 401243 info@entefilarmonicoitaliano.it
Ufficio Stampa:
Gloria Peruzzi
Te!. 349 3588645
gloriaperuzzi@gmail.com
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Francesca Bassani Tel. + 39 340 9519438
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