In
Sicilia si festeggia con il tartufo, nelle Marche con il panettone,
mentre in Basilicata non si può fare a meno degli antipasti.
Il prodotto più venduto per decorare la casa? Gli sticker natalizi.
Milano, 30 novembre 2015
Natale è certamente una delle feste più sentite, ma come è cambiato nel corso degli anni?
vente-privee,
pioniere e leader delle vendite-evento online, ha analizzato le
abitudini di acquisto degli italiani in prossimità delle feste.
Ne emerge il ritratto di una festività che mantiene inalterata la
propria essenza, ma le cui sfumature e declinazioni sono state
profondamente influenzate da Internet e dal commercio elettronico.
Secondo
i dati diffusi dell’Osservatorio del Politecnico, sono 11,1 milioni i
web shopper in Italia, una cifra che in prossimità del Natale tende a
crescere. Infatti, secondo i dati di vente-privee
quest’anno si raggiungerà un +30% delle vendite durante il periodo
natalizio, con picchi del 45% per quanto riguarda alcuni settori come
l’abbigliamento, il food and wine e l’arredamento.
A tavola: prossimità 2.0
In particolare,
l’avvento dell’online ha determinato nuovi trend: su internet gli
italiani attingono alle ricette e ai prodotti dei vicini di regione per
imbandire una tavola dai sapori trasversali e interregionali.
Secondo
i dati di vente-privee internet è indispensabile soprattutto per
imbandire la tavola: sono infatti sempre di più gli italiani che si
affidano alle vendite online per acquistare bollicine,
panettoni e altri prodotti culinari per iniziare al meglio l’anno
nuovo. Tra i prodotti più acquistati su internet, per il 64% degli
italiani al primo posto ci sono prosecco e spumante, seguiti dal
panettone (34%) che si classifica prima del pandoro (20%),
dal torrone (21%), dal tartufo (14%) e dalla mostarda (8%).
Analizzando
infatti i dati delle ultime vendite su vente-privee, emerge uno
spaccato d’Italia in cui compaiono picchi d’acquisto in regioni in cui
alcuni prodotti non sono abituali. Un esempio?
In Sicilia si festeggia col tartufo, nelle Marche col panettone, mentre
in Basilicata non si può fare a meno dei sottaceti. Chi pensa che il
tartufo sia un prodotto affine solo a umbri e piemontesi si sbaglia; a
festeggiare con antipasti tartufati e primi
profumati sono in realtà anche i siciliani: nell’ultima vendita di
tartufi proposta su vente-privee, infatti, gli abitanti di Palermo e
Catania hanno speso circa il 30% in più rispetto alle vendite del
settore. A seguire pugliesi e liguri (+22% e +21%). Nelle
Marche invece non si può festeggiare senza il panettone: i marchigiani
infatti hanno speso su vente-privee il 30% in più in questo prodotto a
ridosso del Natale. In Basilicata invece gli antipasti sono il piatto
imprescindibile per iniziare il pranzo di il
Natale.
Con
internet le diversità tra regioni in ambito culinario tendono a
divenire più sfumate, realizzando così una tipologia di prossimità del
tutto inedita, dove anche i prodotti più lontani diventano
velocemente accessibili proprio grazie al web.
Internet
si rivela così un partner fidato in grado di far conoscere nuove usanze
e abitudini di regioni lontane e di avvicinare nord e sud Italia nel
comune spirito natalizio.
A Natale la casa si decora online
Oltre
all’universo gastronomico, per il 58% degli italiani il Natale non è
Natale senza la propria famiglia riunita a tavola: i dati di
vente-privee hanno rivelato che il 30% degli italiani non
può pensare a questa festività senza aver decorato la propria casa con
addobbi a tema. Sono invece solo il 3% gli italiani che associano questa
festività unicamente ai regali.
Anche
per la scelta delle decorazioni natalizie, l’online si rivela uno
strumento indispensabile: secondo la ricerca di vente-privee, circa il
68% degli italiani si affida a internet per preparare
al meglio la propria casa, di questi circa il 72% acquista da siti di
vendite-evento. Per il 71% degli italiani inoltre internet è sinonimo di
creatività e spunto per trovare nuove idee a prezzi privilegiati.
Il prodotto più venduto sul sito di vente-privee per decorare la casa per Natale? Gli sticker natalizi.
Su
vente-privee infatti le proposte di idee arredo con sezioni dedicate
proprio alle decorazioni natalizie: il sito ha inoltre registrato picchi
d’acquisto nelle ultime vendite del settore realizzate
a partire da ottobre. I prodotti più richiesti dagli italiani? Secondo i
dati della ricerca, nelle case degli italiani non può mancare l’albero
di Natale, scelto dall’86% degli italiani, accompagnato da luci
natalizie, scelte dall’83%, dal presepe (46%), ma
anche da servizi di piatti (34%), candele (33%) e adesivi natalizi
(21%).
Proprio
gli sticker natalizi rappresentano al meglio la possibilità di
personalizzare la propria casa e renderla unica per le feste. A livello
regionale emerge che le regioni più creative in fatto
di decorazioni sono Puglia, Sardegna, Emilia Romagna e Abruzzo. Nelle
ultime vendite di decorazioni natalizie
i sardi e gli abruzzesi hanno speso di più rispetto alla media del settore (21% e 8%).
Infine,
Emilia Romagna, Puglia e Campania sono state le regioni che hanno speso
di più in servizi da portata e piatti decorati in tema natalizio, amati
in particolare dai napoletani, che anno
speso il doppio per questi articoli rispetto ai servizi di piatti
tradizionali, dai bolognesi, che hanno speso l’84% in più, e dai baresi
(74% in più).
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