Cerca nel blog

giovedì 10 novembre 2011

I RAEE CANNIBALIZZATI


I RAEE CANNIBALIZZATI

 

Una ricerca diffusa ad Ecomondo mostra l'entità del fenomeno

che priva i rifiuti elettrici ed elettronici dei componenti essenziali

 

 

Rimini, 10 novembre 2011 - A quattro anni dalla sua nascita il sistema RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici) è progressivamente cresciuto, raggiungendo nel 2010 l'obiettivo indicato dall'UE per la raccolta, pari a 4 kg per abitante.

 

A ECOMONDO (in corso a Rimini Fiera fino a sabato 12 novembre) il Forum RAEE è un appuntamento tradizionale per gli addetti ai lavori che intendono aggiornarsi sulle iniziative e sulle tendenze in atto, oltre che come un utile momento di discussione e confronto tra i protagonisti del sistema.

 

Questa mattina, nell'ambito dei lavori, è stata diffusa una ricerca dal titolo 'Il fenomeno della cannibalizzazione dei RAEE', promossa da ANCI e Centro di Coordinamento RAEE, realizzata da Ancitel Energia e Ambiente.

 

Nell'ambito del recupero di parti o compenti di questi particolari rifiuti si verificano infatti forme di sottrazione che danno vita a traffici illeciti. La metà degli operatori mostra preoccupazione per questo fenomeno.

 

La cannibalizzazione è la privazione di componenti essenziali dagli apparecchi elettrici ed elettronici, che in alcuni casi può rendere vano il processo di recupero o messa in sicurezza dei rifiuti. Si tratta di componenti di valore economico rilevante (ad esempio il compressore dai frigo, il giogo di deflessione dai TV).

 

Al campione è stato chiesto di indicare quale fosse, in base all'esperienza personale, la quota di RAEE 'cannibalizzati' su quelli conferiti presso i centri di raccolta.

La risposta: il 21,3% (il nordest è al 28%) dei frigoriferi, l'11,3% (Il Sud è al 13,9%) delle lavatrici, il 13,2% (il nordovest è al 17,5%) di monitor e tv.

 

Assolutamente preoccupante un dato: nei primi nove mesi del 2010 il campione (211 centri di raccolta in Italia) dell'indagine evidenzia che il 70% ha ricevuto effrazioni con conseguente cannibalizzazione dei RAEE.

 

I rifiuti arrivano ai centri di raccolta RAEE principalmente dal conferimento diretto: intorno al 58% per i rifiuti più voluminosi e oltre il 70% per i più piccoli.

 

I cittadini del Nordest sono quelli più attivi: il 70,1% dei conferimenti è a loro cura. La quota scende molto al Sud (26,3%). La media italiana è al 57%.

 

Per quanto riguarda il ritiro a domicilio, il dato è totalmente diverso: la media nazionale è del 16,7%, al sud il 39,1% e al Nordest 7,8%.

 

La percentuale di rifiuti RAEE raccolti sul territorio, perché abbandonati, è in Italia dell'8,6%: 18,8% al sud e 5,6% al Nordest.




Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *