Gli oggetti scomparsi dal mercato Un plebiscito per il vecchio Nokia
C'è chi rivuole il Subbuteo, il Ciao e la Panda. Nostalgia non è solo per le cose materiali
(15:11 18/07/2007)
L'oggetto della nostalgia è il Nokia 6310 che, insieme ad altri cellulari fuori produzione della casa finlandese, è considerato insuperabile dai telefonini di ultima generazione. I prodotti rimpianti sono tutti quelli che non si rompono o si possono riparare con facilità. Tuttavia la nostalgia si estende anche a sapori, profumi e giochi del passato.
Devo solo telefonare. In Italia tutti hanno uno o più cellulari, ma non tutti vogliono anche 'giocarci'. Così in tanti rimpiangono quei telefonini che permettevano solo di chiamare gli altri e, all'occorrenza, di mandare qualche messaggio. Tanti nostri lettori rinuncerebbero senza rimpianti agli mms e alle videochiamate, alle fotocamere e ai giochi multimediali, pur di avere un telefono semplice e comodo da usare. L'oggetto dei rimpianti è il Nokia 6310, ma anche il modello 3310 e, più in generale, i telefonini senza molti fronzoli, ma con grande sostanza.
Resistenti e riparabili. I prodotti più rimpianti hanno tutti delle caratteristiche comuni: non si rompono facilmente e possono essere riparati con semplicità. Così in tanti rimpiangono i motorini della Piaggio come il Si, il Ciao e il Bravo, considerati comodi sia nell'uso che nella manutenzione, come del resto la Panda. Insieme a loro si rimpiangono i meccanici, ma anche gli elettrotecnici e tutti coloro che ridavano 'vita' ai prodotti non solo utili, ma a cui si è anche affezionati. "Mi mancano tanto quei posti dove si andava con un oggetto rotto - scrive Francesco -. Ci trovavi dentro qualcuno molto gentile che si interessava al tuo caso, guardava l'oggetto, e ti rassicurava sul buon esito della futura operazione. Oggi ci sono strani posti dove ti guardano come se fossi scemo, e ti dicono 'signore non vale la pena!!'. Ti rassegni, getti il vecchio, e ne compri uno nuovo".
Sapori e giochi d'antan. I ricordi non riguardano soltanto oggetti tecnologici, ma anche prodotti alimentari e giocattoli ormai in disuso. In tanti rimpiangono il 'Tegolino' e altri prodotti storici della Mulino Bianco. Molti vorrebbero mangiare i gelati non più prodotti dall'Algida o bere la Spuma, il Chinotto e prodotti come l'Idrolitina o la Cristallina. Articoli semplici, che stridono con la sofisticata modernità. Non a caso c'è chi rimpiange il vecchio e caro gioco del Subbuteo che, come scrive Marco, "sta alla playstation come il sesso ai film porno".
E c'è anche chi rimpiange non un oggetto, ma un programma radiofonico. In tanti vorrebbero risentire 'Area Protetta' di Radio Capital. E la ricerca di atmosfere sonore si allarga del resto anche alla tecnologie. I cd, i dvd e gli mp3 sono considerati troppo freddi e, secondo molti, non reggono il paragone con i giradischi a 45 e 33 giri. I nostalgici dei dischi in vinile, sono tanti, almeno quanto quelli che rivogliono pellicole fotografiche in bianco e nero ad alta sensibilità e pellicole per diapositive.
Beata giovinezza. I nostri lettori collegano agli oggetti elettronici, ai cibi e ai programmi musicali il tempo ormai passato. "Rimpiango gli anni del liceo e quelle sere in cui eravamo felici senza fare niente - ha scritto Sara -. L'importante era avere una vita da vivere un po' alla giornata e con un pizzico di follia... e io ridevo. Ridevo sempre invece di avere paura. Beata incoscienza". Non trovare negli scaffali quel prodotto e quel cibo è il segno che il tempo passato non torna più.
Origine: Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento