del Fiano e del Greco con i piatti tipici Irpini
Il socio Go Wine riconosce il vino come prodotto legato alla cultura di un territorio e come espressione della civiltà rurale. Il vino va pertanto valorizzato e difeso come prodotto agricolo, contro le tentazioni che in un mondo sempre più globalizzato possono trasformarlo in un prodotto industriale, privo di quei connotati di tipicità che ne costituiscono invece il tratto distintivo. L'incontro fra mondi e culture diverse deve semmai essere per il consumatore occasione per conoscere la cultura di tanti e diversi territori, riconoscendo a ciascuno dignità
Il consumatore-turista del vino non è solo un viaggiatore alla scoperta di nuovi vini; egli pratica l'enoturismo consapevole dello sviluppo qualificato dei territori del vino e quindi sostiene i valori che stanno alla base di questa forma qualificata di turismo. Il vino che mobilita, che fa viaggiare le persone, secondo lo stile Go Wine, è un vino di qualità che deve affermarsi in un territorio di qualità dove il paesaggio è tutelato come bene culturale e ambientale. Gli uomini del vino sono l'espressione di questa filosofia: legati alla loro terra, al vino che nasce dalla terra, al paesaggio che li circonda, alle cantine che si aprono ai turisti per comunicare il territorio e la cultura del vino.
La visita in cantina rappresenta per il socio Go Wine un punto di riferimento del suo essere turista, cantina che deve poter essere visitabile come un museo o un'opera d'arte, in giorni ed orari che corrispondono alle esigenze del turista. Il consumatore-turista del vino ama il vino consapevole che ogni vendemmia porta con sè alterne fortune: il vino va capito e consumato non come un prodotto sempre uguale, perchè differenti possono essere le influenze del clima sul lavoro dell'uomo.
L'idea Go Wine si rivolge soprattutto ai vini da vitigno autoctono perchè espressione di quel legame fra vite-territorio-vino che caratterizza la tipicità ed unicità del prodotto e, pur rispettando gusti e scelte diverse, opera affinchè venga valorizzato e protetto il lavoro di molti viticoltori a favore dei vitigni autoctoni e ancor più di quelli rari e meno conosciuti.
La degustazione di un calice di vino deve sempre avvenire rispettando il prodotto, attribuendo il giusto prezzo, ma al contempo attenti agli sfruttamenti di carattere commerciale che possono allontanare i consumatori. Un equilibrato rapporto fra qualità-prezzo tutela il consumatore e rispetta il lavoro dell'agricoltore, sia contro i prodotti industriali venduti a prezzo massificato, sia contro le tentazioni di speculare sul successo di una vendemmia.
I passi che caratterizzano il simbolo Go Wine sono l'espressione di chi vuole camminare con un calice di vino attraverso territori, vigneti e cantine ma anche il segno di un movimento che intende far crescere ovunque una più attenta e consapevole cultura del vino.
Orario del pranzo ore 13,30.
Il menù è il seguente:
Antipasto del Cavaliere
Minestra Martata Irpina
Gnocchetti di Zucca in salsa di Ceci
Cinghiale Salmistrato all'Aglianico
Patate Brullè
Frutta di stagione
Torta di Amarene di Vallata in Gabbia
Degustazione vini: Fiano Docg-Greco di Tufo Docg ed Aglianico Doc
Costo del pranzo E. 30,00
Le prenotazioni per partecipare all'evento devono pervenire entro il 10/10/2007 ai seguenti numeri telefonici:
Acone Teobaldo 3487466963
Toni De Roma 3497484070
Giuseppe Maria Galliano
consulenza.gratis@email.it
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