"SU CLIMA E ENERGIA SCEGLIETE NELLO SPIRITO DI KYOTO"
Continua il 'pressing' del WWF sulle istituzioni per indirizzare a 'favore di Kyoto' le decisioni in merito a lotta ai cambiamenti climatici. In coincidenza della fitta agenda istituzionale e parlamentare, dal Summit sul clima di Poznan alle riunioni sul Pacchetto Energia Europeo, il WWF ha inviato oggi una lettera a tutti i Parlamentari, di Camera e Senato insieme ad una raccolta delle più recenti ricerche e dossier realizzati dall'Associazione sul tema dell'efficienza energetica, entrata in questi giorni nel dibattito della manovra anti-crisi, sui benefici e le opportunità legate al taglio delle emissioni, sui percorsi possibili di riduzione delle emissioni di gas serra in alcuni importanti comparti produttivi come quello del cemento.
"Siamo convinti che il nostro Paese possa e debba dare un contributo deciso alla lotta ai cambiamenti climatici, assumendo un ruolo di leadership convinta e coerente" – scrive Enzo Venini, Presidente del WWF Italia nella lettera inviata ai parlamentari. – In questi giorni il mondo dell'impresa, i cittadini, le associazioni tutte hanno fatto sentire la propria voce sui provvedimenti nel comparto dell'efficienza energetica nel campo edilizio domestico contenuti nel pacchetto anti-crisi proposto dal Governo. Il mondo è riunito a Poznan per avviare un Trattato globale sul clima mentre l'11 e 12 dicembre si riunirà nuovamente il Consiglio Europeo a Bruxelles per approvare il pacchetto energia che si applicherà ai 25 Stati membri dell'Unione. Speriamo che i Dossier e documenti che vi inviamo – scrive Venini – potranno essere di stimolo, di informazione e di aiuto per le importanti deliberazioni che vi vedranno impegnati nei prossimi giorni".
Ed è proprio uno degli studi inviati ai parlamentari, quello commissionato all'istituto di ricerca Ecofys, che dimostra come, a fronte di un costo relativamente limitato, pari a circa lo 0,1% del PIL al 2020, l'adeguamento dell'Italia alle proposte europee avrebbe una nutrita serie di benefici diretti e indiretti, anche rispetto agli altri Paesi europei: riduzione dell'import di combustibili fossili, con un risparmio di € 12,3 miliardi nel 2020 - minori costi di controllo delle emissioni, con un risparmio di € 1-1,9 miliardi - crescita fino allo 0,5% nei consumi privati e fino allo 0,3% dei posti di lavoro - riduzione del tasso di mortalità e malattia - mitigazione dei problemi ambientali collegati.
L'iniziativa di questi giorni segue la consegna dello speciale Calendario Anno del Clima alle principali istituzioni nazionali, dalla Presidenza della Repubblica a quella del Consiglio, dal Presidente della Camera alla Conferenza Stato-Regioni, e, in lungo road-show di incontri sul territorio, ai Presidenti di Regione, tra cui Soru, Martini, e ai Sindaci e assessori di oltre 200 Comuni.
Queste azioni fanno parte della Campagna ANNO DEL CLIMA con cui WWF invoca per il pianeta un Global Deal sul clima (il nuovo accordo globale dopo il termine del primo periodo di impegni previsti da protocollo di Kyoto) da chiudersi a dicembre 2009, attraverso un percorso a tappe obbligate, delineato dal calendario dei vertici internazionali che vedrà i governi impegnati nel corso di tutto l'anno: questa è per il WWF, la sfida che il mondo deve cogliere per superare la crisi economica attuale e andare verso un mondo a Carbonio Zero.
Roma, 9 dicembre 2008 - Ufficio stampa WWF Italia – 06-84497377, 265, 213, 463
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