Quello della racconta e dello smaltimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) e quello di pile ed accumulatori è un problema che l' Italia si porta appresso da ormai quattro anni. In attesa del decreto di semplificazione che porterà all' entrata in vigore dell' uno contro uno, ovvero il ritiro del prodotto da buttare direttamente in negozio al momento dell' acquisto di un altro prodotto simile, Ecolight, consorzio per la gestione di raee, pile ed accumulatori, ha deciso di affrontare la situazione attuale con un duplice impegno: il sostegno del nuovo libro di Paolo Pipere e la sua presentazione in anteprima nazionale alla tredicesima edizione di Ecomondo, alla Fiera di Rimini.
IL LIBRO DI PAOLO PIPERE
Il libro di Paolo Pipere si intitola "Le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, le Pile e gli Accumulatori" ed è edito da Hyper Edizioni.
"Siamo convinti che le norme non debbano essere vincoli, ma diventare buone pratiche quotidiane. Un passaggio che questo libro aiuterà a fare, senza giustamente tralasciare gli elementi di criticità che le stesse norme, tuttora, hanno" spiega il presidente di Ecolight, Walter Camarda.
IL RITIRO DEI RIFIUTI E LA BUROCRAZIA
Del resto, come ricorda Pipere, "a quattro anni di distanza dall' entrata in vigore del decreto legislativo 151/2005, che impone ai commercianti di elettrodomestici e di apparecchi elettrici ed elettronici di ritirare gratuitamente il vecchio prodotto quando vendono il nuovo, non è ancora stato sciolto il nodo dello snellimento degli adempimenti amministrativi".
Inoltre, anche con l'entrata in vigore del decreto 188/2008 sui rifiuti di pile e accumulatori, "non sono state previste quelle semplificazioni degli adempimenti legati al trasporto e alla detenzione di rifiuti pericolosi, indispensabili per conseguire gli obiettivi di raccolta differenziata, recupero e smaltimento sicuro previsti dalle Direttive europee". Questioni che il libro affronta e si propone di superare, in attesa che il quadro normativo possa essere completato.
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