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venerdì 7 settembre 2007

DZINE - CONTEMPORARY ARTS SOCIETY

DZINE

a cura di Morgan Morris e Barbara Pedini



Sede evento: Contemporary Arts Society - via del Babuino 127 - 00187 Roma

Date Mostra: 10 Ottobre 2007 – al 4 gennaio 2008

Orari di visita: Lunedì/Venerdì dalle 10.00 alle 18.00

Inaugurazione: martedì 9 Ottobre 2007 – dalle ore 18 (ingresso libero)


Performance Bucky Baxter e Philippe Solal dal Gotan Project con la DNIPRO boat sculpture: martedi 9 Ottobre (solo su invito)

Contemporary Arts Society inizia l’autunno con “bang”, un solo show dell’artista multi-mediale DZINE. Saranno presentate nello spazio di Via del Babuino una serie di sculture, installazioni e opere pittoriche, il tutto esaltato da una sorpresa straordinaria, l’ultimo lavoro dell’artista: il DNIPRO – custom low rider bicycle and boat sculpture appena inaugurato sul Canal Grande all’inaugurazione dalla 52ma Biennale di Venezia presso il padiglione ucraino intitolato “A poem about an inland sea” a cura di Peter Doroshenko, direttore della Baltic Center for Contemporary Art, UK.

Di origini portoricane, Dzine vive e lavora a Chicago, ma lavora in tutto il mondo impegnandosi nella realizzazione di mostre in Asia, America ed Europa.

L’evento, curato da Morgan Morris e Barbara Pedini si articola in due eventi distinti: il primo sarà l’esibizione dei nuovissimi lavori dell’artista e di alcune installazioni presso gli spazi di via del Babuino 127 con inaugurazione il 9 ottobre; il secondo è l’evento sorpresa con Bucky Bexter e Phillip Sold dei Gotan Project che faranno una performance con l’ultima creazione della Biennale, la “DNIPRO”; un momento di grande suggestività quando il suono, la luce, il colore e la poesia della location, elementi fondanti il vocabolario artistico di Dzine, si fonderanno per creare un’opera d’arte multidimensionale.

Dzine, il cui spirito evoca a chi lo conosce, immediatamente il desiderio di creazione che pervade ogni opera, fonda la sua arte su tre principi estratti dalla vita di coloro che abitano le periferie delle multietniche città del mondo: street culture, design e DJ music.

Questi sobborghi, in cui domina il grigiore e la povertà, sono la culla della cultura della strada, di cui fanno parte integrante e necessaria la musica ed il disegno, unico modo per alcuni di sfuggire alla realtà di un mondo che non dà alcuna speranza di riscatto.

Le opere pittoriche, evoluzione dello stile dei graffiti, sono un mélange di colori intensi ed espressivi, separati da linee nette che ne evidenziano la potenza visiva. Ciò che contraddistingue queste opere è l’applicazione di una patina di Envirotex sulla superficie, per creare un effetto lucido, completato dall’applicazione di microsfere di vetro che donano un effetto tridimensionale. Il risultato sono opere che, pur disegnate su basi ultrapiatte, risultano vibranti, profonde e con un forte effetto riflettente.

Altro è invece Classic Dub Classics, distinta in quanto opera a sé. L’artista, fedele alla cultura dalla quale proviene, collabora continuativamente con molti DJ di fama internazionale e vuole dare un tributo a ciò che li rappresenta. Per Classic Dub Classic la superstar DJ giapponese Hiroshi Fujiwara ha fatto una composizione re-mix dalla famosa “Dolce Vita” di Fellini. Quest’ opera è un’installazione che verrà appositamente ricreata negli spazi della Contemporary Arts Society utilizzando foglie d’oro, nel giorno dell’inaugurazione.

Per l’installazione della DJ Boat, Dzine si basa sulla mentalità della strada, fondata sul desiderio di vivere in una dimensione diversa, in un mondo di fantasia quasi ultraterreno che si traduce nel concetto di lowriding. I colori forti, la musica alta e le grosse automobili americane rialzate sono la rappresentazione del sogno di questi giovani che guidano lentamente per il proprio quartiere senza una meta.

Dzine prende tutto ciò che appartiene alla cultura della strada e la fa propria per creare un mondo nuovo: il sogno psichedelico di questa finta ricchezza ostentata attraverso le automobili truccate, oggetto preferito dei machos, da dove esce una musica che è la rappresentazione della fusione delle diverse identità che a contatto l’una con l’altra si influenzano e si fondono per creare un tutt’uno eclettico e vibrante di note.

Chiamata Dnipro per celebrare il grande fiume del paese ucraino, è sì una matrice per rappresentare il tema della fusione multietnica, ma anche della somiglianza tra il sogno americano ed il sogno ucraino. I colori esterni della barca sono il giallo e l’azzurro tradizionali della bandiera ucraina, mentre l’interno è rivestito dai colori dei paramenti degli alti rappresentanti delle chiese cristiane, simbolo del crudo lusso ostentato. Al timone si trova una consolle da dj, sulla quale si esibiranno i musiciti Bucky Baxter e Philippe Solal dei Gotan Project, e, ovunque, schermi al plasma che trasmettono le interviste dell’artista ad alcuni giovani americani ed ucraini attraverso le quali Dzine cerca di capire come sono e come saranno i loro sogni.

Ancorata usando una particolare bicicletta a tre ruote, simbolo di un mezzo di trasporto molto comune nelle città, soprattutto in Asia, Dzine coinvolge i tre continenti per dimostrare che i desideri e le aspettative dei giovani, adulti del futuro, in fondo sono allineati su di uno stesso piano e uniti dall’arte e dalla musica, espressioni di vita.


Contemporary Arts Society

La Contemporary Arts Society, nasce dalla volontà di Morgan Morris e Barbara Pedini, per rendere sempre più importante lo scambio artistico, sociale e lavorativo tra l’Italia e il resto del mondo attraverso una rete di corrispondenze internazionali e per connettere maggiormente Roma ad una realtà di globalizzazione e input di cultura contemporanea esigente, forte e sempre più presente.

L’idea della Contemporary Arts Society è quella di promuovere gli artisti non solo nei propri spazi, ma anche al di fuori nel tentativo di sottoporre una prospettiva nuova a chi si affaccia all’arte e dare un contrasto contemporaneo ad una delle città più antiche e belle del mondo.


Contemporary Arts Society srl
via del Babuino 127 - 00187 Roma
tel/fax +39 06 6990832
Barbara Pedini - cell. +39 334 6832436 - b.pedini@gmail.com
Morgan Morris - cell. + 39 333 7447475 - morganmp1@yahoo.com
Alessandra Guagliardo - a.guagliardo@gmail.com



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