E’ ripreso Diario di famiglia, su Rai Educational: in aumento i tradimenti via Internet!

Dopo gli ultimi fatti di cronaca che vedono ragazzi adolescenti “malati” di noia e protagonisti di violenze assurde e gratuite, l’attenzione va alla famiglia, dove si ritiene si trovino le cause scatenanti di tante devianze.In effetti, il nucleo familiare, spiegano gli esperti, è proprio il primo ambiente di socializzazione dove la persona si forma. In quest’epoca caratterizzata da stili di vita che tolgono spazio e tempo alla famiglia e alle sue dinamiche educative, pare dunque necessario rifocalizzarsi sulle leggi fondamentali che regolano le relazioni umane e i comportamenti. Opera con successo in questo contesto Oeffe, l’associazione nata nel 2000 per promuovere e gestire lo sviluppo di circa 25 anni di attività di orientamento familiare in Italia del FAES. Oeffe collabora ormai dal 2004 con il programma di RAI Educational “Diario di Famiglia” dove un gruppo di persone si confronta su un tema riguardante la famiglia con la guida di un formatore. La formula, nonostante l’ora tarda di trasmissione, all’1,20 di notte, ha un seguito di oltre 180mila spettatori.Così, giunto ormai alla quarta serie, ’Diario di famiglia’ va avanti: la nuova serie è partita il 5 dicembre su RAI 3, il martedì (http://www.diariodifamiglia.rai.it/) e sarà dedicata a come i figli ‘vedono’ i genitori. “In Tv portiamo la nostra esperienza sul campo – spiega Graziella Segat Cozzi, autrice dei testi e operatrice Oeffe – ma tenendo conto delle regole di fruibilità del mezzo televisivo. Il successo credo dipenda da questo: parliamo di cose vere con un linguaggio televisivo. Inoltre, il dibattito è pacato, le persone hanno il tempo di spiegarsi, senza gridare e senza insulti. Riceviamo molte lettere di gente che vorrebbe partecipare –continua – soprattutto coppie giovani. Fanno fatica a portare avanti il matrimonio. La fedeltà è uno dei problemi più diffusi, a causa anche dei lunghi tempi di lavoro fuori casa e le possibilità di contatto offerte dalle nuove tecnologie: oggi la tentazione arriva spesso proprio attraverso Internet!”. Oeffe Oeffe raggiunge con le sue iniziative circa 3000 persone l’anno in una decina di città italiane (Roma, Milano, Verona, Torino, Brescia, Trieste, Genova, Bologna, Bari, Catania). Inoltre fa parte del Forum delle Associazioni familiari della Lombardia, dell’International Federation for Family Development (IFFD): una ONG in stato di consultazione delle Nazioni Unite, che riunisce le associazioni di orientamento familiare.A questo proposito, si segnala l’appuntamento per il 23-25 marzo 2007 a Roma, per il XVII International Family Congress organizzato da IFFD.
Obiettivo di Oeffe è collaborare perché a tutti i livelli, culturale, mediatico, economico, legislativo, si superi l’attuale imperante individualismo, nemico della famiglia, e si torni a considerare la famiglia come unità fondante dell’organizzazione sociale.Oeffe offre a riguardo momenti formativi gratuiti e anche corsi di gruppo a misura dei diversi problemi di tipo familiare, da quelli di coppia a quelli di educazione dei figli, con una metodologia provata ed efficace.


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