Polizia Stradale: arrivano i controlli anti-alcool firmati...Perù
Il Console Fiorenza: "Presto saranno donati altri strumenti per combattere la guida in stato d'ebbrezza "
FIRENZE, 19 LUGLIO - Ci sarà un po' di Perù nei controlli che la Polizia Stradale effettuerà in futuro ai guidatori toscani: grazie alla donazione di 3500 boccagli per gli etilometri, infatti, il Consolato Generale del Perù a Firenze prosegue il suo impegno nella lotta contro gli abusi di alcool.
Il rapporto di amicizia che il Consolato ha instaurato con il Comando regionale della Polizia Statale si è tradotto nel termpo in una serie di iniziative che hanno portato le due istituzioni a collaborare non solo sul piano della sicurezza stradale, ma anche su quello della solidarietà: oltre alla donazione di alcune strumentazioni utili alle attività svolte in strada dalle pattuglie di polizia, infatti, il Consolato si è fatto promotore di alcune borse di studio destinate agli orfani degli agenti scomparsi.
"La donazione dei boccagli per gli etilometri si colloca in un periodo sensibile per i controlli anti-alcool – spiega Sergio Tinti, Comandante Regionale della Polizia Stradale – Durante il periodo estivo infatti la nostra attività si intensifica, in particolar modo nelle zone costiere, a Grosseto e in Versilia, tanto da averci spinto a triplicare il numero dei controlli".
Sono 80 le pattuglie impegnate in tutta la Toscana ad effettuare giornalmente controlli su chi guida in stato d'ebbrezza, da cui emergono dati particolarmente interessanti: nel primo semestre del 2007, in tutta la regione, sono state registrate oltre 870 denunce per guida in stato d'ebbrezza causato da alcool su un totale di 7500 controlli. Ne consegue una media di una denuncia ogni 11,6 controlli.
"Il consumo di alcool non si coniuga con la guida sicura - afferma il Comandante Tinti – E' fondamentale che i cittadini prendano coscienza del fatto che le conseguenze di una denuncia per guida in stato d'ebbrezza sono più gravi di quanto si pensi. Non si tratta solo di un procedimento penale che porterà anche alla sospensione temporanea della patente ed alla sottrazione di punti, cose già di per sé gravi. Quello che non tutti sanno è che si crea un precedente penale registrato tra i carichi pendenti che ci si porta dietro per tutta la vita, con conseguenze negative che potrebbero ripercuotersi sui rapporti personali e lavorativi".
Sempre sul tema della prevenzione e dei controlli per combattere l'abuso di alcool sulle strade toscane, il Consolato del Perù ha deciso di intervenire con una nuova donazione, per fornire le pattuglie della Stradale di nuove strumentazioni per il rilevamento del tasso alcolemico dei guidatori.
"Ci stiamo attivando per poter attrezzare le pattuglie di Polizia e permettere loro di effettuare sempre più controlli e contribuire a rendere le strade più sicure– spiega Giorgio Fiorenza, Console Generale del Perù a Firenze – Rispondere alle necessità della comunità che ci ospita significa per noi lavorare su un piano di collaborazione reciproca per una migliore integrazione degli extracomunitari".
Consolato Generale del Perù a Firenze
Ufficio Stampa
Joselia Pisano
cell. 340/3669793
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