Che ore sono nella montagna?
La Montagna da problema ad opportunità: verso la Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici 2007. Il 5 Settembre 2007 a Portonovo (An) si discute di Cambiamenti climatici e foreste.
Interverrà il Ministro dell'Ambiente On. Alfonso Pecoraro Scanio.
Diretta web del convegno dalle ore 15.00 sul sito www.cambiamenticlimaticieforeste.it
Organizzato dalle quattro Centrali Cooperative Agricole e Forestali e dall'Assessorato ai
Territori montani e alle Politiche per la montagna della Regione Marche, il convegno affronterà temi di stringente attualità, a cominciare dal ruolo imprescindibile delle foreste per la riduzione dei rischi climatici che incombono sul pianeta.
Si parlerà di politiche di gestione forestale sostenibile; di emissioni di gas serra; di ingegneria naturalistica per la difesa dai dissesti idrogeologici e per la prevenzione antincendio; di strategie comunitarie e nazionali per la tutela e lo sviluppo dei territori montani; ma anche dell'impegno costante e progressivo della cooperazione forestale nella difesa della montagna e nel sostegno alle popolazioni montane.
Queste tematiche ispirano anche l'Accordo di Programma Quadro biennale tra Ministero dell'Ambiente e Regione Marche, che sarà firmato nello stesso giorno del convegno dal Ministro Alfonso Pecoraro Scanio e dal Presidente Gianmario Spacca, per la salvaguardia degli ecosistemi e la tutela della biodiversità dei sistemi fluviali della regione.
Un investimento di cinque milioni di euro che, sostiene l'assessore ai Territori montani e
alla Difesa del suolo Gianluca Carrabs: "garantirà nuove e importanti opportunità occupazionali nelle Marche. Il presidio sul territorio garantito dalle popolazioni residenti è imprescindibile per la tutela, la cura e lo sviluppo armonico delle aree montane. E questo accordo interpreta nel migliore dei modi la filosofia di un modello di sviluppo che parla di umanesimo ambientale, dove l'economia sostenibile si sposa con l'ecologia".
Valori questi ultimi che già dal 1996 hanno trovato una felice sintesi nella "Carta di Fonte
Avellana", firmata enti e istituzioni e dalla cooperazione agricola e forestale.
La Carta ha portato in giro per il mondo l'impegno e l'appello dei firmatari per trasformare la montagna da "problema ad opportunità", attraverso la tutela dell'ecosistema e dell'armonia tra uomo e ambiente. E le lancette dell'Orologio della Montagna, conservato nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana (PU), misurano idealmente i traguardi raggiunti con il loro lento ma progressivo spostamento in avanti.
La foresta con i suoi 10,7 milioni di ettari rappresenta il 35% del territorio italiano:
una risorsa da tutelare e gestire.
Coordinati da Paolo Bruni, i lavori del convegno registreranno gli interventi al dibattito
dell'on. Marco Lion, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e di
Enrico Borghi, Presidente dell'UNCEM (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti montani) e
saranno conclusi dal Ministro Alfonso Pecoraro Scanio.
Il Convegno è organizzato da: Agcl/Agrital; Fedagri/Confcooperative; Legacoop
Agroalimentare; Unci/Ascat e dall'Assessorato ai Territori montani e alle Politiche per la montagna della Regione Marche.
Il Convegno si avvale del patrocinio del Ministero dell'Ambiente della tutela del territorio e
del mare, dell'APAT - Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici, del Consorzio Appennino Vivo Europa e del Collegium Scriptorium Fontis Avellanae.
Segreteria organizzativa e ufficio stampa:
MARCHE VERDI ECO
Contatti:
Valeria Carnevali
tel. 0732/770024
mobile 338/3355212
www.cambiamenticlimaticieforeste.it
Nessun commento:
Posta un commento