Roma, 5 Ottobre 2009. Tempi di primi freddi e, dal 15 Ottobre, in alcune regioni si potranno accendere i riscaldamenti, con relativa stangate sulle bollette. Abbiamo un primato non invidiabile tra i 27 Paesi europei: siamo i piu' cari. Secondo lo stesso ministero dello Sviluppo Economico (1), aggiornato al 28 Settembre scorso, un litro di gasolio per riscaldamento costa 1.037 euro al litro mentre nel Lussemburgo costa 0,461 euro, meno della meta'. Il motivo? Sempre lo stesso: le tasse. Piu' della meta' del costo al consumatore se ne va in tasse: circa il 55%. Cosi' come per la benzina sul costo della quale il fisco raggiunge quota 61%. Dracula non farebbe di meglio.
(1) http://www.sviluppoeconomico.gov.it/pdf_upload/documenti/phpjyVz4R.pdf
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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