Tutti esauriti i posti del Top Show, al Risitaly, per la seconda cena laboratorio Made in Latina proposta nell'ambito dell 43^ Fiera Internazionale del riso di Isola Della Scala dal team composto dallo chef Massimiliano Sepe, l'associazione Agroalimentare in Rosa e l'Istituto alberghiero di Formia. Ad essere presentato agli ospiti, un vero e proprio viaggio tra i sapori, dalla Bonifica ai giorni nostri, attraverso la preparazione direttamente in sala di un ardito menu appositamente messo a punto dal cuoco fondano Massimiliano Sepe per coniugare territorialita', tipicita', fantasia e sopratutto il gusto delle terre pontine con il riso vialone nano Igp veronese.
Un evento unico nel suo genere, impreziosito dalla proiezione di rare immagini tratte dall'archivio fotografico del Fondo Giovanni Bortolotti e filmati della costa e delle isole pontine, reso possibile grazie al lavoro di documentazione svolto dal professor Giuseppe Nocca e dalla giornalista Tiziana Briguglio per non perdere e allo stesso tempo rendere accessibile a tutti la memoria storica ed enogastronomica del Lazio meridionale.
A deliziare il palato: Granita di mela Annurca, tartare di pesce stella, aria al te'verde agli agrumi; Tacos di riso, guanciale di Nero casertano, Barracuda fritto, maionese di seppia ed insalatine spontanee; Risotto ai moscardini, cozze di Gaeta e sconcigli;Tortino di Merluzzo, pomodoro confit, patate ai capperi di Ventotene, olive di Gaeta e calamaretti croccanti in farina di riso;Tartelleta di riso, crema inglese al mascarpone e fichi di Fondi caramellati con granita di melograno. Il tutto annaffiato dai vini ottenuti dai vitigni autoctoni di Acciarella, Cori e la splendida isola di Ponza.
Colori, consistenze, stagionalita'riservate non soltanto ai gourmet, ma anche ai tanti appassionati del mangiar bene e sano, alla ricerca di nuove sensazioni gusto olfattive. Ad accompagnare i "turisti" in questo eccezionale percorso, l'allieva Mara Scricco e gli studenti della III Cucina B del "Celletti" di Formia: Mario Zanobio, Mario Morra, Marcello Manfredi e Silvia Filosa.
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