Telelavoro, una guida per salvare l'ambiente restando a casa
Roma, 14 ottobre 2009 - Il Telelavoro può contribuire a salvare il pianeta? Negli Stati Uniti sempre più persone ne sono convinte e infatti, cresce vorticosamente il numero di quelle che decidono di lavorare da casa avvalendosi delle tecnologie di videoconferenza e di instant messaging che permettono di mantenere il contatto con i colleghi e con proprio datore di lavoro senza necessariamente dover cambiare di sede con un mezzo di trasporto.
Con tutti i conseguenti benefici al traffico e alla mobilità cittadina che verrebbero dal togliere migliaia di persone dall'obbligo di uscire per raggiungere la propria sede di lavoro. Che si traducono in tonnellate di emissioni di CO2 risparmiate. In Europa e in particolare in Italia, c'è ancora molta perplessità nei riguardi del telelavoro anche se, soprattutto nel settore dell'IT e grazie alla diffusione dei contratti atipici, le persone che lavorano da casa sono in costante aumento.
Su greenMe.it (www.greenMe.it), il magazine di lifestyle ecosostenbile è online una dettagliata guida al Telelavoro (http://www.greenme.it/approfondire/guide/1017-telelavoro-la-guida-per-salvare-lambiente-restando-a-casa) che spiega passo passo come impostare il proprio lavoro da casa e diminuire considerevolmente il proprio impatto sull'ambiente. Dalla scelta di dove collocare la propria postazione, a quella della migliore scrivania da utilizzare (in bambù o in cartone le più eco-friendly), dalla sedia, alla cancelleria, dai software all'hardware necessari per fare della propria casa un'efficiente e perfetto mini-ufficio, il più ecologico possibile.
Ma senza dimenticare le pause e il giusto movimento che in tal caso diventano essenziali per la salute e il benessere dell'individuo.
Di seguito alcune statistiche tratte dalla guida:
Statistiche
1 milione circa i cittadini italiani che lavorano fuori dall'ufficio;
10 milioni i telelavoratori in Europa di cui :
5 milioni abituali che operano da casa
2,3 milioni che hanno un ufficio mobile (pc portatile e telefono cellulare)
3 milioni telelavoratori occasionali
10-11% percentuale di telelavoratori tra Lombardia e Lazio
programmatori, addetti ai call center, Webmaster, grafici, impiegati amministrativi, le professioni in cui è maggiormente uso il telelavoro
Ringraziandovi per l'attenzione, rimango a completa disposizione per ulteriori informazione o richieste di materiale,
buon lavoro a tutti
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Ufficio Stampa
greenMe.it
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393 1559413
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