E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che si tratta della regione con la percentuale di rischio piu' alta in Italia dove nell'82 per cento dei comuni sono presenti aree a rischio idrogeologico. La tropicalizzazione del clima con il ripetersi di eventi estremi – sottolinea la Coldiretti - ha reso il territorio piu' vulnerabile.
Siamo di fronte - precisa la Coldiretti - ai drammatici effetti dei cambiamenti climatici che si sono manifestati quest'anno con il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi ma intense ed il repentino passaggio dal sereno al maltempo con vere e proprie bombe d'acqua che il terreno non riesce ad assorbire.
Sul piano strutturale a questa situazione - denuncia la Coldiretti - non è certamente estraneo il fatto che un modello di sviluppo sbagliato in Italia ha tagliato del 15 per cento le campagne e fatto perdere negli ultimi venti anni. 2,15 milioni di ettari di terra coltivata capace di assorbire l'acqua.
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