Sette,
come i peccati capitali, sono i peccati della comunicazione aziendale.
Quelli in cui rischiano di cadere aziende inesperte e destinate, quindi,
a diventare vittime di una morsa infinita tra call center, insidie
contrattuali e spese sempre più folli. Il rischio è quello di fare
scelte sbagliate in osservanza al comandamento “meglio fare qualcosa”,
magari pagando, che non fare nulla.
Per evitare tutto questo, per
evitare di rivolgersi ad aziende che sono solo un salasso, arriva l’e-book di Sisolution, azienda di Varese specializzata in servizi di informatica per la piccola-media impresa. Una ventina di pagine (scaricabili dal sito www.sisolution.it/ebook-telecomunicazione) che iniziano individuando i sette peccati, per poi fornire un’uscita precisa da ciascun guado.
1 - “Pago piuttosto che capirci qualcosa”
E’ il primo dei grandi peccati della
comunicazione. Secondo Sisolution spesso chi analizza una bolletta
telefonica non ha ben presente tutte le voci di cui si compone e per il
quieto vivere si preferisce pagare qualche euro in più per raggirare il
problema piuttosto che mettersi a tavolino e cercare di risolverlo. Ma
scervellarsi in cerca dell’analisi precisa di ogni voce non è l’unica
strada percorribile. Quella indicata da Sisolution è quella di
individuare servizi che diano una fattura semplice, fatta di una pagina
dove trovare una sintesi chiara e trasparente dei costi, senza poi
trovarsi sorprese.
2 - “Impazzisco con i call center”
Se c’è un problema, la prima cosa che
viene fatta è contattare il numero verde di riferimento: ed è così che
si finisce nella mareggiata di parole e di rimandi di cui si nutrono i
call-center. La domanda quindi nasce spontanea: c’è davvero bisogno dei
call center? No. La risposta è un servizio clienti che risponda
direttamente alle esigenze di chi chiama, senza perdersi nei meandri di
telefonate lunghe e spesso inutili. Un sistema che, unito al
monitoraggio, permette di anticipare e intercettare più del 60% dei
disservizi.
3 - “Mi adeguo al guasto che non riesco a risolvere”
Stanchi di perdere tempo e spendere
denaro e parole in telefonate con i centralini per rattoppare guasti
alla linea o al modem? Il suggerimento da adottare è un referente che
sappia gestire in autonomia tutte le richieste del cliente in modo che
lo stesso cliente abbia un solo numero da contattare in caso di
necessità. Il vantaggio, fuori di dubbio, è il fatto che in questo modo
si possono avere risposte rapide e certe di fronte a problemi tecnici
senza perdere troppo tempo.
4 - “L’offerta del mio vicino è sempre la migliore”
Capita sempre più spesso, nel variegato
mondo delle offerte, che una persona o un’azienda si dica felice di aver
firmato un’offerta vantaggiosa ma subito dopo insoddisfatta per via del
“colpo” messo a segno da colleghi e altre aziende. Per raggirarlo e
rimanere costantemente al passo con i tempi ecco la nascita di un
servizio che aggiorna le aziende sulle ultime novità del mercato,
permettendo anche di raggirare i vincoli e le clausole contrattuali.
5 - “Scelgo il meglio del peggio”
Scelte e costi devono essere portati a
termine solo se si conosce la reale offerta di chi spinge per la stipula
di un contratto. Solo conoscendo questo si può evitare di incappare in
rischi che possono colpire la ditta che offre il servizio, dato che non
tutti i servizi sono uguali: spesso, a parità di contratti ci sono
prestazioni del tutto differenti.
6 – “La tecnologia non funziona”
Non è la mancanza di fibra ottica o il
fatto di trovarci in una sorta di “bunker” a bloccare o infastidire le
nostre comunicazioni, perché sul mercato esistono servizi capaci di
operare con tutte le tecnologie utili alla trasmissione delle
informazioni e che di fatto eliminano i blocchi degli operatori
tradizionali.
7 – “Pur di avere un servizio efficiente pago due operatori”
La magia dell’All Inclusive, ovvero tutte le soluzioni di
cui l’azienda è alla ricerca, sotto un unico operatore. Con la
certezza, sempre, di mantenere un unico operatore e quindi avere
un’unica fattura (vi ricordate il primo peccato della comunicazione?) e
ottimizzando i costi. Non servono, quindi, due o più operatori distinti
con doppi costi, ma è sufficiente un singolo operatore affidabile in
grado di rispondere prontamente in caso di disservizio.
Oggi telefono e internet in azienda sono
sempre più indispensabili per il lavoro quotidiano. È proprio per
evitare di incappare nei sette peccati della comunicazione, che
Sisolution offre sette semplici regole, sette accorgimenti già presenti
sul mercato e in grado di trasformarsi in manna dal cielo per le aziende
nella lotta quotidiana con i “bug” del sistema delle comunicazioni.
A
mettere in pratica quanto esposto dall’e-book, ci pensa SiConnect, l’iniziativa realizzata da SiSolution in collaborazione con Welcome Italia,
uno dei principali operatori nazionali di telecomunicazione, per
offrire un servizio di linee telefoniche e internet di qualità, con la
garanzia, per il cliente, di poter trattare sulla base di un rapporto
personale e non essere solo un numero per un centralino. Il risultato
offerto da SiConnect è quello di fornire un servizio che prenda spunto
dalle richieste delle stesse aziende.
Nessun commento:
Posta un commento